STREGONI FIVE-JUNIOR DOMITIA 6-3
STREGONI FIVE: Renga, Serino N., Carolla, Federici, Lanni, Serino M., Ascione, Pisani, Sorice, Maiello, Russo. All. Iuorio
JUNIOR DOMITIA: Rizzo, Orlando, Ferrante, Esposito S., Ciotola, Esposito V., Sarnataro, Somaripa, Brunelli, Curcione, Mendoza, Davascio. All. Orefice
RETI: 13’ pt Sorice, 14’ e 31’st Serino, 16’ e 18’st Pisani, 17’st Federici (S), 10’pt Brunelli, 28’pt Esposito V., Davascio (JD).
BENEVENTO- Dopo quattro giornate è difficile, se non impossibile, stilare una classifica delle vittorie più belle, ma Antonio Collarile non dimenticherà di certo il successo odierno. Sicuramente a fine campionato la vittoria contro lo Junior Domitia rientrerà tra le prime tre, verrà inoltre etichettata come il punto di svolta degli Stregoni. La formazione allenata da Alfonso Iuorio si mette alle spalle, e finalmente, un periodo negativo. Il tecnico beneventano, alla sua seconda panchina in rosanero, centra la prima vittoria della sua gestione. Non era facile, anche perché lo Junior Domitia rappresenta una compagine blasonata del girone, ma gli Stregoni hanno saputo incantare e reagire ad un pesante svantaggio iniziale. L’unione fa la forza, dice il detto. Questo pomeriggio, invece, lo hanno detto anche i rosanero. Bel gioco, ottime idee e tanto margine di miglioramento nel solo giro di una settimana. Serino e compagni hanno assimilato al meglio i meccanismi di mister Iuorio che, ovviamente, saranno perfezionati con il tempo. La squadra c’è e Collarile può sorridere.
Pronti, via e le due squadre iniziano a darsi battaglia. La fase di studio è concitata da occasioni su occasioni, ma nessuna delle due formazioni riesce a gonfiare la rete. Il match si sblocca solo al 10’ e sono proprio gli ospiti a portarsi in vantaggio: Esposito S. taglia per Brunelli che tocca la palla e insacca alle spalle di Renga. Non si abbattono gli Stregoni che pareggiano i conti tre minuti dopo: schema su punizione in cui Federici innesca un interessante pallone per Sorice che, da distanza ravvicinata, non sbaglia il tiro vincente per l’1-1. Al 28’, però, il Domitia si porta nuovamente avanti: Esposito V. la mette dentro dopo una respinta su tiro libero di Renga, battuta dallo stesso giocatore ospite. Il primo tempo si chiude 1-2 a favore del Domitia e Alfonso Iuorio si fa sentire negli spogliatoi, dando una strigliata ai suoi. Strigliata che ha effetto, perché nella ripresa gli Stregoni cambiano radicalmente atteggiamento. Al 7’ il Domitia cala il tris con Davascio che tocca quasi accidentalmente un palo colpito da un tiro di Esposito S., ma i padroni di casa non si abbattono e si rimboccano nuovamente le maniche. A metà ripresa vengono fuori gli Stregoni. Al 14’Federici inventa per Serino che controlla la palla, dribbla Rizzo, mettendolo a sedere, e gonfia al rete. Nemmeno il tempo di esultare che prende subito la sfera e posiziona sul dischetto di centrocampo. Al 16’ è lo stesso Serino a servire Pisani con una palla incredibile, il numero 5 rosanero fa il 3-3 con un tocco di destro. Un minuto dopo gli Stregoni danno avvio ad una ripartenza dalla propria metà campo con Serino, l’universale rosanero dribbla tutto il Domitia e davanti la porta appoggia per Federici che non sbaglia e cala il poker. Al 18’ è di nuovo Serino il protagonista assoluto del match, dribbla nuovamente tutti e dinanzi a Rizzo prova la conclusione personale, ma l’estremo difensore respinge sui piedi di Pisani che fa la “manita” per gli Stregoni. Nel finale il Domitia inserisce il portiere di movimento, ma Serino segna il sesto gol cogliendo l’estremo difensore lontanissimo dai propri pali. Standing ovation del Palatedeschi per il migliore in campo degli Stregoni. Al triplice fischio è festa al palazzetto dello sport, i padroni di casa vincono una partita importante. Come detto, non era facile, ma gli Stregoni hanno avuto una reazione incredibile che, ai fini del risultato, si è rivelata determinante.
SALA STAMPA – Le voci del post-partita non possono che essere entusiaste e positive, soprattutto dopo l’importante vittoria contro lo Junior Domitia. Lo sa bene il direttore generale Antonio Collarile, che si presenta con un sorriso che vale a dire tante cose. È contento il dirigente beneventano, gli Stregoni lo hanno soddisfatto in pieno. Forse, ad inizio gara, nemmeno lui si sarebbe aspettato una prestazione del genere. La pesante vittoria contro il Domitia lascia ben sperare per il futuro, in vista degli obiettivi prefissati dalla società. “È una partita dai due volti: il primo tempo è stato equilibrato, mentre nella ripresa è venuta fuori la rabbia dei ragazzi. Questo è stato il mese più difficile della nostra storia, ci sono state diverse cause che hanno portato a far nascere un periodo particolare. Oggi abbiamo dimostrato che con l’unione di tutti possiamo andare lontano. Abbiamo battuto una signora squadra, una compagine che fino alla fine lotterà per vincere il campionato. Dopo la sconfitta di sabato scorso contro lo Spartak San Nicola ci voleva un successo, sono contento. In settimana ho visto i ragazzi un po’ abbattuti, ma ripeto: era importante fare i tre punti. Nel secondo tempo c’è stata una grandissima reazione da parte della squadra, voglio sottolinearlo. Non era di certo facile sul 1-3, invece i ragazzi ci hanno creduto e, trascinati dal loro capitano Serino, hanno ribaltato la partita. Serino ha onorato la fascia di capitano, sono contento. Per chi ha visto la partita è stata un grande spettacolo, sia da un lato che dall’altro. Squadra in crescita? Certamente, ci siamo allenati bene in settimana. Ci sono ampi margini di miglioramento, ma certe amnesie dobbiamo evitarle durante la partita. Non ci siamo abituati ai ritmi della partita, ma abbiamo imposto noi il gioco. Il tecnico Iuorio? Gli faccio i complimenti per la vittoria e svelo un aneddoto: entrambi siamo del Rione Libertà, precisamente di San Modesto, lui ha accettato molto volentieri e vuole portare gli Stregoni in alto. I festeggiamenti a fine partita sono stata una liberazione per tutta la squadra, ci siamo messi alle spalle un mese negativo. Tutti noi crediamo ancora in questo progetto e credo che questa vittoria sia il trampolino di lancio, i veri Stregoni verranno fuori dalla prossima giornata. Dipende tutto dai ragazzi”. Non solo Collarile, ma anche il giovane Carmine Russo dice la sua: “La partita è stata molto equilibrata, ma alla fine siamo venuti noi fuori. Non era facile perché non stavamo passando un bel momento, inoltre avevamo chiuso il primo tempo in svantaggio e ad inizio ripresa il Domitia ha segnato un gol beffardo, quello dell’1-3. Nel secondo tempo, da parte nostra, c’era tanta voglia di ribaltare la partita. Siamo entrati in campo più cattivi, ma il merito è anche di mister Iuorio che ha saputo gestire bene i cambi. Ci tenevamo a fare bene, era importante vincere per dare una svolta al nostro campionato. Voglio dedicare la vittoria a Roberto Sanginario che per motivi personali quest’anno non è più il nostro tecnico, è anche grazie ai suoi insegnamenti se siamo quel che siamo oggi. Tutta la squadra è riconoscente nei suoi confronti, gli siamo vicini. Lui ha sempre creduto in me”.
Ufficio stampa Stregoni Five
