Strega, un anno fa 6 punti in più. Ma adesso…

Il confronto con la classifica dello scorso campionato porrebbe i giallorossi in una posizione di svantaggio. Eppure la squadra di Auteri ha vari colpi in canna

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BN-ANDRIA (200)Una settimana più lunga del solito non può fare altro che lasciare spazio alle analisi. Il prossimo impegno dei giallorossi è fissato alle ore 18 di lunedì, quando il Melfi si presenterà al Vigorito con l’obiettivo di fermare la corsa della squadra di Auteri. A cinque giorni dall’impegno del turno numero 22 cogliamo dunque l’occasione per un raffronto statistico con lo scorso anno. Delle squadre che attualmente occupano i vertici della classifica del girone C solo il Benevento ha perso punti rispetto al cammino da record della stagione 2014/2015. Dopo 21 turni i giallorossi la passata stagione avevano raccolto la bellezza di 46 punti (ben sei in più rispetto a quest’anno) e guidavano la classifica con due lunghezze di vantaggio sulla Salernitana. Il finale della storia lo conosciamo tutti e serve da monito a non guardare eccessivamente la graduatoria di questi tempi. Quest’anno i punti conquistati sul campo sono 40 ma nonostante ciò la squadra di Auteri sarebbe prima perché in vantaggio negli scontri diretti con il Foggia.

Le altre – I satanelli rispetto allo scorso anno vantano tre punti in più e hanno recuperato qualche posizione. Il quinto posto del 2014/2015 è stato sostituito da un primo posto che si rivela tale anche grazie alla penalizzazione inflitta alla Strega. La Casertana è invece a +1 (lo scorso anno era quarta a 38 punti, quest’anno ne ha 39) mentre il Lecce a +2 (era sesto a 36, oggi quarto a 38).

Calendario – Tornando al Benevento, se è vero che i punti sono diminuiti, lo è altrettanto che i giallorossi quest’anno sembrano avere – almeno sulla carta – un calendario più agevole rispetto a quello della stagione scorsa. Il confronto diretto esterno più temibile del girone di ritorno è già andato in archivio, e le sfide contro le restanti dirette concorrenti saranno quasi tutte in casa. La Casertana farà tappa al Vigorito così come il Lecce e soltanto il Cosenza (vera novità di quest’anno con un +14 rispetto allo scorso campionato) sarà affrontato in trasferta al San Vito-Marulla. E’ chiaro che in quest’ottica il mese di febbraio si rivela ancora più decisivo: lunedì il Melfi, poi il Monopoli in trasferta e successivamente il Matera in casa. Con un en plein anche i più scettici inizierebbero a sognare.

Francesco Carluccio