Strega, ieri contava solo vincere. Adesso sistema i tuoi problemi

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bn-spezia-46Halloween è alle porte, ma la Strega di spettri non vuole proprio sentir parlare. Tutti (o quasi) scacciati via con un soffio, anzi con una spallata. Quella di Chibsah al 36′ della ripresa è stata talmente forte da cancellare una settimana di patemi e preoccupazioni.

La prestazione di Trapani avrebbe potuto causare effetti devastanti: possesso palla ricco ma orizzontale, linee di passaggio bloccate, iniziative prevedibili dei singoli e nella manovra. Troppo brutto per essere vero quel Benevento, che necessitava di tornare a prendere ossigeno dopo un ottobre – quello sì – da incubo. Non crediamo sia il momento di soffermarci su una prestazione che non è stata da palato fine, ma sul risultato. In fondo è quello a decidere il destino di una stagione. E se anche è vero che chi gioca meglio ha più opportunità di buttarla dentro, lo è altrettanto che il Benevento – anche in situazione di parità numerica – non aveva affatto demeritato (palo di Baez a parte) al cospetto di un avversario che lo scorso anno raggiunse la semifinale di Tim Cup e la semifinale play off. Non bruscolini, insomma. E’ lecito, come giusto che sia, attendersi qualcosa in più dal reparto avanzato che ultimamente sta facendo fatica nel ricamare occasioni da gol per Ceravolo, punta affamata alla continua ricerca di rifornimenti. Ci sono indubbiamente delle cose da limare, da modellare, ma in serie B, più che in qualsiasi altro campionato, può essere necessario spezzare una serie o un periodo negativi anche solo con una semplice giocata. E’ la lunghezza del campionato a imporre questa riflessione, oltre che una tradizione che vede i pareggi come eventi sporadici tra i cadetti. Si vince tanto e si perde tanto, l’importante è giocarsela. Il Benevento con lo Spezia lo ha fatto, ma ora non deve fermarsi. Di black out Baroni non vuole vederne più, e nemmeno i tifosi giallorossi.

Classe '90, beneventano dentro e fuori dal campo. Pubblicista dal 2012, laureato in Scienze della Comunicazione. Dal 2009 al seguito dei colori giallorossi con un pc sottobraccio. La B un sogno realizzato, ma non c'è conquista più bella di quella che deve ancora arrivare...