Lucido e sereno nonostante una sconfitta pesante. Roberto Stellone probabilmente non si aspettava di ritrovarsi a commentare un netto quattro a zero contro il Benevento davanti alle telecamere di Sky Sport.
«Una sconfitta eccessiva per quanto visto in campo fino al 60′, quando è stato concesso un rigore netto al Benevento», esordisce così l’allenatore pugliese, «ce ne era uno anche per noi per fallo su Furlan, poi abbiamo preso un palo con Maniero e fallito un’altra occasione con il nostro attaccante a tu per tu col portiere. Sarebbe potuta essere un’altra partita. Sul secondo gol non siamo stati furbi e svegli, ci stava di commettere fallo tattico. Il terzo è la giocata di un singolo, mentre sul quarto eravamo disattenti. Dispiace molto e chiediamo scusa ai tifosi. Alla squadra non ho nulla da rimproverare a livello di impegno, dovremo solo essere più furbi e scaltri in futuro. Abbiamo compiuto un passo indietro non solo in termini di gioco ma anche a livello fisico e questo mi ha sorpreso perchè cinque, sei giocatori non erano stati impiegati a Terni. Peccato, non ci resta che voltare pagina e analizzare gli errori commessi».
Un Bari che conferma le proprie difficoltà a segnare: «Il problema è quando non crei occasioni da gol. Contro il Benevento abbiamo tirato diciotto volte in porta e battuto quattordici calci d’angolo se non abbiamo segnato è per imprecisione e poca tranquillità. Il quattro a zero, comunque, è un risultato pesante».
Meglio, allora, guardare avanti e concentrarsi sui prossimi impegni che vedranno i biancorossi scendere in campo già venerdì sera nell’anticipo. «Una giornata storta, gli episodi sono girati male», si congeda così Stellone, «dobbiamo resettare tutto perchè nel calcio in una settimana possono cambiare tante cose. Proveremo a ottenere il massimo già nella prossima trasferta di Brescia».
