Festa rinviata per la Spal. Dopo lo zero a zero del Mazza a festeggiare – seppur sommessamente – è la Pro Vercelli, che è ad un passo dal portare a termine quella che fino a due mesi fa era considerata un’impresa ai limiti del possibile. I bianchi non sono ancora aritmeticamente salvi, ma grazie al pareggio ottenuto a Ferrara si portano a +4 sulla zona play out quando mancano soltanto due giornate alla fine. Per la Spal, la sua gente e il suo stadio pieno come un uovo si tratta di una piccola beffa considerando che negli ultimi minuti gli estensi sono andati vicinissimi al gol due volte, prima con un palo di Antenucci e poi con la marcatura di Zigoni annullata per un fuorigioco millimetrico dall’assistente arbitrale.
Si viene e si va – Nella domenica che avrebbe dovuto accompagnare in serie A la Spal, è una squadra di massima serie a scendere di categoria. Si tratta del Palermo, che pareggiando 1-1 a Verona retrocede aritmeticamente in B vista la contemporanea vittoria dell’Empoli sul Bologna. Quella rosanero è la seconda squadra a scendere in B dopo il Pescara di Zeman. Resta ancora in corsa il Crotone, trascinato quest’oggi proprio a Pescara da un gran gol di Tonev, desiderio di mercato giallorosso nella scorsa finestra invernale.
