Il Professore si ripresenta con rinnovato entusiasmo: “Sono contento di esser tornato: nonostante l’età, ho ancora tanta voglia di lavorare”
Dove eravamo rimasti?. Dopo tre anni, Gianni Simonelli torna a Benevento per proseguire quel lavoro iniziato nel novembre del 2006 e bruscamente interrotto, un anno e mezzo dopo, a margine della vittoria del campionato con conseguente promozione in Prima Divisione. Al Professore di Saviano è sempre rimasto l’amaro in bocca per non aver avuto la possibilità di continuare in quel progetto e ora che ha la possibilità di riprenderlo, non vede l’ora di cominciare: “Sono veramente contento di esser tornato a Benevento, perché qui mi sento a casa. Lo dico con molta sincerità: quando me ne sono andato da questa città, ci sono rimasto molto male perchè ero convinto che si potessero fare grandi cose. Ero convinto che i fratelli Vigorito fossero le persone giuste per poter coltivare la mia ambizione, cioè quella di puntare sempre più in alto. Quando è arrivata la sua chiamata non potevo proprio dire di no. Ho lo stesso entusiasmo di quando arrivai la prima volta qui: sto visionando cassette in continuazione, prendo appunti; insomma, nonostante l’età, ho ancora tanta voglia di lavorare“. Spunta l’inevitabile domanda sul possibile modulo da adottare durante la stagione: “I moduli non fanno vincere i campionati: dopo 30 anni passati ad allenare, sono arrivato a questa conclusione. I principi del calcio sono sempre gli stessi, indipendentemente dai moduli adottati. L’unica cosa fondamentale è avere calciatori che abbiano le giuste motivazioni per raggiungere lostesso obiettivo.
A cura di Salvatore Sparaneo
