BENEVENTO. Antistadio Ciro Vigorito.
E così l’unica squadra straniera, la slovacca FK Senica si ritrova in finale battendo i padroni di casa del Benevento Calcio.
E pensare che i giallorossini erano partiti anche bene con un doppio intervento di Barone in attacco, entrambi respinti a pochi secondi l’uno dall’altro dal portiere Junas che spezza in gola l’urlo del gol a Barone.
Il Senica pensa a contenere gli attacchi del Benevento, fino a quando a fine primo tempo non rischia di andare sotto: cross dalla destra, D’Andrea ci mette il piede, Junas è ormai battuto ma un suo compagno di squadre sulla linea va in scivolata e spazza in fallo laterale. Sulla stessa rimessa, la palla arriva poi a D’Andrea che colpisce di testa con palla di poco a lato.
La ripresa inizia col vantaggio slovacco di Kapusta su un’azione confusa in area, doccia gelata per il Benevento e per i suoi tifosi. Al 7′ però ecco l’occasione per pareggiare: contropiede sulla destra con Errico che crossa sul secondo palo per Barone, questi spizza di testa per D’Andrea che si coordina di sinistro con palla che però finisce un metro sulla traversa. Il Senica pensa a contenere il gol del vantaggio, e i suoi alti difensori hanno spesso la meglio sui cross effettuati dai giallorossini. Al 24′ però Ferrara scatta sul filo del fuorigioco su una punizione battuta da Curto, a tu per tu col portiere, ma con un difensore alle calcagna, Ferrara manda incredibilmente alto sulla traversa.
La fine delle speranze del Benevento arriva un minuto più tardi con un cross dalla destra di Kruty, in mezzo ci sono solo Scalese e due giocatori slovacchi: il neo entrato Meszlenyi, e l’attaccante Svolik: il primo colpisce di testa, la palla finisce sul secondo, carambola nuovamente su Meszlenyi con Scalese confuso dal rimpallo e la sfera finisce poi in rete. 2-0 e tripudio di gioia di tutta la squadra slovacca, anche della panchina. Gli ultimi cinque minuti sono solo mera accademia. Al triplice fischio tutta la squadra del Senica festeggia con un trenino di barese memoria.
IL TABELLINO
FK SENICA – BENEVENTO 2-0
3′ st Kapusta, 25′ st Meszlenyi.
SENICA: Junas, Sustek, Morbacher (9′ st Svolik), Nemec (28′ st Mraz), Kosorin, Ventura (24′ st Meszlenyi), Kapusta, Kacmar, Sirota, Filipek, Kruty. A disp.: Mraz, Avolik, Meszlenyi, Kubica. A disp.: Kubica. All.: Macek
BENEVENTO: Scalese, Romano, D’Ovidio (7′ st Santillo), Chiarotti, Porcaro, Florese, Errico, Petrone (18′ st Vitale), D’Andrea, Barone (20′ st Ferrara), Curto. A disp.: Curci, Maietta, Genio, Mazzocchi. All.: Bovienzo
Arbitro: Sig. Mulè di Benevento.
Assistenti: Sigg. Ferrara e Lavorgna, entrambi di Benevento
Ammoniti: 20′ st Ventura (S), 29′ st Romano (B), 30′ st Ferrara (B).
Angoli: 4-1 (Pt 1-0)
Recupero: Pt -, St 5′
