Saracinesca Cragno: Solo Gajic è riuscito a superarlo

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CragnoQuattrocentottanta minuti più recupero, un solo gol incassato. Se Alessio Cragno ha dato un’occhiata alle sue statistiche stagionali si sarà fatto senz’altro i complimenti. A bassa voce, in sordina, in modo da non essere ascoltato da nessuno. Sa che la nuova avventura a Benevento può dargli le soddisfazioni che sogna. In prospettiva, l’esperienza nel Sannio, potrebbe lanciarlo nell’orbita dei “grandi”. Per ora è all’anticamera di quel salone a cui tutti i numeri uno ambiscono. Ha chiuso la porta, ha deciso di non far passare quasi nessuno. Tra Benevento e Nazionale Under 21, in cinque gare ufficiali (in Tim Cup con la Salernitana i minuti di imbattibilità furono 120 ndr.), soltanto Gajic della Serbia è riuscito a fargli gol nel primo tempo della partita giocata a Vicenza il 2 settembre scorso. Poi più nessuno ha osato spingersi oltre quella linea bianca che rappresenta il confine tra gioia e delusione. Neanche Souprayen, che si è visto dire di no a colpo sicuro a inizio primo tempo sabato scorso. Sono numeri stratosferici quelli del ragazzo di Fiesole che ha già lo sguardo rivolto al doppio impegno ravvicinato con Latina e Pro Vercelli. Per l’uomo Cragno non esistono sfide impossibili.

Classe '90, beneventano dentro e fuori dal campo. Pubblicista dal 2012, laureato in Scienze della Comunicazione. Dal 2009 al seguito dei colori giallorossi con un pc sottobraccio. La B un sogno realizzato, ma non c'è conquista più bella di quella che deve ancora arrivare...