Sanniti Five SoccerCon una partita giocata più con il cuore che con i piedi, i Sanniti Five Soccer battono per 2-1, in trasferta, la Campana Futsal nel derby di Benevento. La squadra di mister Pellegrino scende in campo con il lutto al braccio per la scomparsa, poche ore prima della partita, del papà del portiere Donato Biele, oggi sostituito tra i pali da Varricchio.

Partono bene i giallorossi che già al 4′ si portano in attacco con Abate che, dopo una bella azione di Aquino, va al tiro: palla di poco alta. Al 7′ vantaggio per gli ospiti: punizione di Abate per Dello Iacovo che va al tiro con palla che passa sotto le gambe del portiere e termina in rete. Dopo il vantaggio i Sanniti restano in attacco per cercare di aumentare il vantaggio mentre gli avversari aspettano nella loro metà campo pronti a colpire in ripartenza. Al 16′, però, il contropiede lo piazzano i sanniti sull’asse Franzese-Dell’Oste con conclusione di quest’ultimo respinta dal portiere. Sulla ripartenza Varricchio compie una bella parata su Ciampino. Al 20′ proteste della Campana per un possibile fallo di mano in area giallorossa: per il direttore di gara, in netta confusione per tutta la partita, è tutto regolare e si può proseguire. Al 23’ i grigioneri pareggiano i conti: tiro di Solinas con palla rasoterra che si insacca a fil di palo; Varricchio, pur distendendosi completamente, non riesce ad evitare la marcatura. Passano pochi minuti e i Sanniti tornano in vantaggio. Fallo su Aquino e l’arbitro assegna il tiro libero che Dell’Oste, con freddezza, realizza: giallorossi di nuovo avanti. Il primo tempo si conclude con le squadre sul punteggio di 1-2.

Nella ripresa e Abate si rende pericoloso con un tiro dalla distanza che il portiere avversario respinge. Al 10′ ottima parata di Varricchio su tiro di Solinas con palla bloccata in due tempi: con questo intervento comincia lo show del pipelet giallorosso che diventerà un vero e proprio muro a protezione della propria porta. Passano due minuti e altro doppio intervento di Varricchio su due tiri del solito Solinas. Un minuto dopo palo di Festa dopo azione concitata in area giallorossa. Al quarto d’ora occasionissima per i Sanniti col portiere ospite che devia con la punta delle dita in angolo un tiro di Dello Iacovo toccato sottomisura da Bovio. Al 17′ prima Varricchio sventa un’altra palla gol della Campana e poi De Mare coglie un altro palo per i padroni di casa. Al 24′ quella che è l’ultima vera emozione della partita: palo incredibile di Abate a portiere battuto dopo un contropiede portato da Aquino. Al triplice fischio il risultato dice Campana Futsal 1 – Sanniti Five Soccer 2.

Al termine della partita, mister Pellegrino, molto felice, parla così della vittoria: “Questa vittoria è tutta per Donato Biele. I ragazzi e la società ci tenevano a dedicare la vittoria nel derby a Donato per il grave lutto e ci sono riusciti dopo una settimana particolare. Molti ci davano per cotti, con problemi di spogliatoio: tutte calunnie dettate, forse, dall’invidia. Non posso che ringraziare i ragazzi per questi tre punti nel derby. Siamo sempre rimasti uniti e compatti, anzi le sconfitte ci stanno fortificando unendoci ancora di più e la dimostrazione è stata oggi contro un ottima squadra che ci ha messo in difficoltà specie nel secondo tempo, dove noi abbiamo abbassato il baricentro, più per necessità che per nostro volere. Purtroppo è un periodo che tra infortuni e squalifiche non riusciamo mai ad allenarci bene. Oggi, prima l’ingiusta espulsione di Izzo e poi l’infortunio di Ciullo, ci hanno creato qualche difficoltà. I miei ragazzi sono stati bravi a sacrificarsi fino alla fine concedendo solo tiri da lontano agli avversari, trovando per giunta un grande Varricchio. Noi abbiamo sbagliato molte ripartenze che, nonostante il lavoro in settimana, non riusciamo ancora a sfruttare al meglio. Inoltre siamo poco cinici sotto porta dove abbiamo sfiorato più volte la terza rete con un palo e una traversa con Abate. Ecco dovevamo chiudere prima la partita. Come ho detto ai ragazzi, ora non dobbiamo guardare la classifica ma giocare sempre come oggi con grinta, passione e cuore e poi alla fine tireremo le somme”.

Anche Gerardo Dello Iacovo, uno degli ex della partita, è raggiante per la vittoria condita anche da un suo gol: “Sono molto felice per la reazione del gruppo alle ultime difficoltà incontrate. Vittoria importante più perché venivamo da un momento difficile che per altri fattori. Bella partita, anche tesa, con due squadre che non hanno lesinato la cattiveria giusta da derby. Ero convinto che avremmo vinto, nei giorni scorsi ho visto la fame necessaria per prenderci il Palatedeschi. Così è stato, grazie anche all’apporto di uno staff (tecnico-sanitario-societario) che, senza presunzione, credo sia introvabile in queste categorie.
Il mio gol? Che importa, l’importante era far vedere chi siamo. Un gruppo di ragazzi in grado di mescolarsi sangue e sudore per un obiettivo comune, anche attraverso la sofferenza.
Penso proprio che qualcuno se ne sia accorto”.