Non sono le due squadre più in forma del campionato, ma Benevento e Salernitana stanno affrontando un momento simile solo a metà. Se i giallorossi, forti di una classifica di spessore e di un atteggiamento sempre (o quasi) spavaldo da inizio campionato godono di ampia fiducia da parte del proprio pubblico, non si può dire lo stesso dei granata, contestati nel corso dell’ultima sfida con la Spal nel corso della quale i sostenitori del settore caldo dell’Arechi hanno inteso proclamare uno sciopero nei primi quindici minuti di gioco. Un segnale forte alla squadra, al tecnico Bollini ma soprattutto alla società e al direttore sportivo Fabiani, finito nel mirino dopo il deludente mercato di gennaio. Ne consegue che anche se saranno in mille a seguire la squadra dal settore ospiti del Vigorito, il clima non può che essere ancora teso tra le parti. E una mancata prestazione importante, oltre a mettere a serio rischio la posizione di Bollini, potrebbe segnare un ulteriore punto negativo importante nell’attuale stagione della Salernitana.