Lega B: il ritorno di Abodi? C’è chi dice no. E spunta un nuovo candidato

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Fallita la scalata alla presidenza della Figc, il futuro di Andrea Abodi resta ancora in bilico. Di sicuro il dirigente romano continuerà a far parte del mondo del calcio, con quale mansione però non è ancora dato saperlo. Tra i cadetti molte società lo rimpiangono e lo vorrebbero nuovamente alla guida della Lega B, facendo leva sulla possibilità di far rientrare le dimissioni presentate prima di avanzare la candidatura alla poltrona più ambita del calcio italiano e sulla quale continua a sedere Carlo Tavecchio.

Sarebbero tredici, nel frattempo, i club di serie B pronti a riaffidarsi ad Abodi. Un numero ben lontano da quell’unanimità richiesta dallo stesso ex presidente per pensare solamente di prendere in esame la possibilità di tornare sui propri passi. Il fronte contrario è invece capeggiato da sette società (Salernitana, Entella, Verona, Perugia, Ternana, Carpi e Cesena), intenzionate a votare un cambiamento. Al nome di Claudio Lotito, circolato nei giorni scorsi, si va allora ad affiancare quello dell’ex arbitro Gianluca Paparesta, in passato alla guida del Bari.

Novità sono attese a breve perché entro il mese di marzo si terrà una nuova Assemblea elettiva della Lega B. Le ventidue società (in realtà saranno una in meno vista la curatela fallimentare che interessa il Latina) dovranno decidere se respingere le dimissioni di Abodi e scegliere un nuovo presidente oppure accettarle. Per essere eletti serviranno dodici voti, a prova di quanto sarà importante poter disporre di un fronte compatto alle proprie spalle.