Rione Libertà, il mercato si chiude con un gradito ritorno

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Piazzati colpi a raffica, il Rione Libertà si è preso una meritata pausa. L’organico giallorosso è ormai definito. Il presidente Formato, il tecnico Pinto e soprattutto il factotum De Cristofaro hanno allestito una squadra di tutto rispetto per affrontare la Prima Categoria.

Eppure il mercato giallorosso si è chiuso solo negli ultimi giorni, quando è stato definito il ritorno a “casa” di Pierpaolo Martone. Lasciato il “Meomartini” per esigenze lavorative, l’attaccante torna a far parte della rosa beneventana a distanza di tre anni.

Esultanza Martone«Finalmente torno nel mio rione», queste le prime parole di un entusiasta Martone, «ringrazio il presidente, il mister e il ds De Cristofaro, mi spiace per loro ma dovranno sopportarmi per un intero anno. Scherzi a parte sono molto contento per la fiducia concessami. Nonostante gli impegni lavorativi cercherò di ripagarla al meglio. Torno a far parte di un gruppo straordinario, di una vera e propria famiglia».

In questi anni il calcio ha comunque continuato a far parte della vita dell’attaccante, costretto a vivere nella lontana Torino. «Ci tenevo a ringraziare la mia ex squadra, il San Giorgio di Torino, e in particolar modo il capitano Claudio Gennaro, giocatore di altre categorie ma soprattutto un fratello maggiore per me. Un grazie, inoltre, va a mister Cantone, mi ha sempre trattato come un figlio. A tutti loro auguro le migliori fortune sia in ambito calcistico che personale».

L’elenco dei ringraziamenti, però, è lungo: «Un grazie lo devo dire anche e soprattutto alla mia ragazza, Letizia. E’ stata lei a convincermi a tornare al Rione Libertà, consapevole che questa scelta sottrarrà ulteriore tempo al nostro rapporto».

Roma, del resto, è più vicina di Torino e allora qualche “strappo alla regola” si può concedere. La storia riprende così da dove si era interrotta e le idee in merito sono chiare. «Ai miei compagni di squadra dico che sono e sarò a disposizione in qualsiasi momento», conclude con una promessa Martone, «l’importante sarà mantenere lo spirito che ha sempre contraddistinto il Rione Libertà, dovremo essere una famiglia e insieme dovremo lottare per toglierci molte altre soddisfazioni».