Racconto di un pomeriggio: il sole, la bandiera e i ragazzi della Storia

459

1° All. Benevento (33)

Sventola alto il vessillo giallorosso. Sulla bandiera al vento spicca la lettera B, aggrappata a un’asta a prima vista comune, se non fosse che a stringerla in pugno è un nonno che di battaglie in vita sua ne ha viste tante. E’ lì, pensieroso e sognante sui gradoni dei Distinti. Nella mano destra la bandiera con i colori del cuore, nella sinistra la mano del suo nipotino. Potrebbe sembrarlo, eppure non è il riassunto di una vita, ma una delle profonde istantanee di un giorno speciale.
E’ tutto capovolto, da queste parti. Come il destino.  Il sole della B accoglie tra le sue braccia la gente di Benevento accarezzando il prato del Ciro Vigorito. E’ partita ufficialmente una stagione dal sapore inconfondibile di storia, di fascino ed entusiasmo. Se ne assaporava a grappoli in un settore Distinti gremito più dell’ordinario. In fondo in programma c’era solo un allenamento e non un’uscita ufficiale. Il primo ritrovo di una lunga serie per gli uomini guidati da Marco Baroni che si sono spesi in ripetute lungo il rettangolo verde. Il pallone per il momento è soltanto sfiorato per esercizi di tecnica individuale. Per il resto, in questi giorni si baderà maggiormente al fiato e alla benzina da mettere nelle gambe. Ne servirà tantissima per affrontare un campionato di B che appare più una marationa che una competizione calcistica. Quarantadue partite una dietro l’altra (pausa post-natalizia a parte), la cui successione sarà svelata il 3 agosto all’interno di una manifestazione ufficiale organizzata dalla Lega per la presentazione dei calendari. Prima giornata il 27 agosto, poi via via tutte le altre. Al momento, però, l’obiettivo dei giallorossi è a breve termine e si riferisce al ritiro dell’Hotel Mancini di Roma.1° All. Benevento (47) Il club non ha ancora diramato una lista dei convocati ma sul green del Vigorito – che non è ancora in grandi condizioni per questioni ordinarie di manodopera – non si sono viste le sagome di Kanoutè, Mattera, Negro e Cruciani. Presenti tutti i nuovi arrivi, in attesa che si formalizzi anche l’approdo in giallorosso di Chibsah, centrocampista atteso in città a momenti. Tra i volti dei presenti regna l’incredulità del caso. Non sembra quasi vero pensare che tra un mese e mezzo quello a cui si assisterà non sarà l’ennesimo campionato di Lega Pro. Nei sentieri del Sannio la magia della B si sta espandendo lentamente. E’ tutto capovolto, come il destino. E quella bandiera, finalmente, sventola fiera e indisturbata.

Classe '90, beneventano dentro e fuori dal campo. Pubblicista dal 2012, laureato in Scienze della Comunicazione. Dal 2009 al seguito dei colori giallorossi con un pc sottobraccio. La B un sogno realizzato, ma non c'è conquista più bella di quella che deve ancora arrivare...