Questa settimana: Tina Di Matteo, palleggiatrice dell’Accademia

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Tina Di MatteoQual è stato il momento in cui hai scelto la pallavolo come sport della tua vita?
Avevo 12 anni quando ho iniziato a giocare ma semplicemente perché mi è sempre piaciuto questo sport. Ho fatto praticamente tutti i ruoli, poi capii che come palleggiatrice potevo arrivare più lontano e io ci ho provato ed eccomi qua.
Qual è il momento più bello e più brutto della tua carriera?
Il momento più bello è stato sicuramente quello dell’ anno scorso; partire per salvarci e poi ritrovarci a vincere un campionato è davvero un’esperienza bellissima! Il momento più brutto è stato sicuramente 3 anni fa quando mi hanno bloccata per un anno non facendomi giocare.
Qual è il tuo sogno nel cassetto?
Rivivere di nuovo le emozioni di una vittoria INASPETTATA come il campionato scorso!
Come ti trovi nell’Accademia dopo la stagione trionfale con il Centro Ester?
Diciamo che dopo l’anno scorso non potevo trovare società migliore. L’Accademia è molto simile al Centro Ester.
Mi trovo bene, a mio agio e sotto molti aspetti è anche migliore!
Come giudichi questa metà campionato e cosa ti aspetti nel futuro?
Forse, come tutti, mi aspettavo qualcosa di più… Non ci rimane che lavorare per cercare di migliorarci e ottenere qualcosa in più nel girone di ritorno!