Prossimo avversario: Ternana

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Rieccoci al consueto appuntamento sul prossimo avversario dei giallorossi. Questa volta parliamo quindi della Ternana.
La società fu fondata una prima volta nel 1925, a seguito della fusione tra due società calcistiche preesistenti: UC Ternana (fondata nel 1918) e il Terni FC (fondato nel 1920), prendendo il nome prima di Terni F.B.C., poi U.S. Terni e infine Unione Sportiva Ternana.
In quei primi anni di attività, la squadra milita nei campionati di Seconda divisione (attuale Lega Pro), approdando poi anche in Prima divisione (l’attuale serie B), arrivando pure a disputare nel 1927-28, sotto il nome di Polisportiva Fascista Ternana, lo spareggio per salire in serie A contro la Fiorentina seconda ex aequo. Purtroppo però, per problemi economici, il sodalizio ternano dovette rinunciare, e quindi a salire fu la Fiorentina direttamente.

La squadra si sciolse poi nel 1933-34 ed ebbe una prima rifondazione nel 1935 con il nome di Polisportiva Fascista Mario Umberto Borzacchini (un campione di automobilismo morto nel 1933 nel circuito di Monza). Dopo soli 10 anni di attività, per cause di forza maggiore (la 2a guerra mondiale), la squadra sospese le proprie attività per rinascere nel 1945 come Società Sportiva Ternana.
In quegli anni riprese a militare nei campionati di serie D dove nel 1963-64 ne uscì vincendo il proprio girone. Pochi anni più tardi nel 1967-68 fu promossa in serie B come prima classificata; e nel 1971-72 arrivò, sempre come vincente del proprio campionato, la prima promozione in Serie A con il nome di Ternana Calcio Spa. La prima apparizione nella massima serie si concluse con l’ultimo posto, ma l’anno successivo fu nuovamente promossa come seconda. Nel 1973-74 rispetto a due anni prima, le cose non cambiarono di molto, e la Ternana concluse al penultimo posto, salutando per l’ultima volta la serie A, per iniziare la propria parabola discendente: 1979-80 retrocessa in C1, 1985-86 retrocessa in C2.
La Ternana riprese la sua scalata verso i piani alti sul finire degli anni ’80 vincendo lo spareggio contro il Chieti per salire in C1. Nel 1991-92 vinse il campionato e salì poi in serie B. Due anni più tardi la società fallisce per irregolarità amministrative e finanziarie ricominciando nei dilettanti. Nel 1994-95 sale in C2 per completare gli organici, nel 1996-97 vince il campionato e sale nuovamente in C1 e l’anno dopo vince la finale playoff contro la Nocerina per 1-0 dopo i tempi supplementari approdando in serie B. Nel 2001-02 retrocede in C1 ma viene ripescata al posto della Fiorentina retrocessa in B, ma poi fallita. Nel 2005-06 infine l’ultima retrocessione in C1 diventata poi Lega Pro 1a divisione.
In totale nella propria storia ha avuto 2 partecipazioni in serie A, 22 in serie B, 38 in serie C e 14 in serie D. Nel proprio “albo d’oro” spiccano quindi 1 campionato di D (63-64); 3 campionati di C (67-68, 91-92, 96-97) e 1 campionato di B (71-72).

Ma veniamo ora ai precedenti storici con il Benevento: il primo incontro si è avuto nel campionato di C1 gir. B nel 1980-81 e l’ultimo l’anno scorso. In totale le partite tra le due squadre sono 16 di cui ben 7 vinte dal Benevento, 3 dalla Ternana e 6 pareggi. Le reti segnate volgono a favore del Benevento: 24 fatte contro sole 15 subite.
C’è da dire che le 3 vittorie della Ternana sono state tutte conseguite sul campo di Terni dove in 8 incontri il Benevento ha pareggiato 4 volte e vinto solamente 1 volta, proprio l’anno scorso, per 3-1 con gol di Tavares per la Ternana, ed Evacuo, Clemente e Bueno per il Benevento. Il computo delle reti a Terni vede favorita la squadra di casa per 8 reti a 7.

Tra gli ex della partita citiamo l’allenatore Gabriele Baldassarri, ex giocatore del Benevento che allenò la Ternana fino a due anni fa; Luca Birigozzi, centrocampista (Ternana ’79-80 13 p. e 1 gol; Benevento ’86-87 27 p. e 6 gol); Graziano Landoni centrocampista alla Ternana e allenatore a Benevento nel  biennio ’79-81; Francesco Liguori centrocampista con la Ternana (dal ’65 al ’70 130 p. e 13 gol) e allenatore con il Benevento nell’83-84; Claudio Valigi centrocampista dal ’76 all’82 con la Ternana (60 p. e 1 gol), poi al Benevento dal ’91 al ’93; Silvio Paolucci centrocampista (Ternana dall’82 all’85 con 98 p. e 20 gol, poi al Benevento dal ’93 al ’95 con 65 p. e 14 gol) e il difensore Vincenzo Rodia (Ternana ’91-92 12 p., poi Benevento dal ’92 al ’94 67 p. e 1 gol) entrambi protagonisti della trionfale promozione dai dilettanti alla C2; l’attaccante Vincenzo Aurino, 7 presenze e nessun gol nel 2003-04 al Benevento; il difensore Marco Pedotti al Benevento nel 2006-07 (29 presenze e 1 gol); il discusso portiere Marco Paoloni (Ternana 2005-06 6 p. e 9 gol subiti, a Benevento dal gennaio 2011 al giugno 2011 con 11 p. e 17 gol subiti) e infine il difensore Salvatore Ferraro (dal 2007 al 2010 65 presenze e 7 gol) e il centrocampista Max Cejas (dal 2008 al 2010 51 presenze e 2 gol). Gli ultimi due militano ancora nella Ternana, entrambi titolari.

La rosa allenata dal mister Domenico Toscano è così composta:

Portieri:
Ambrosi (’74) – Camilli (’84) – Virgili (’86).

Difensori:
De Giosa (’81) – Fazio (’89) – Ferraro (’83) – Pisacane (’86) – Stendardo (’83).

Centrocampisti:
Arrigoni (’88) – Bernardi (’86) – Camillini (’84) – Carcuro (’87) – Cejas (’80) – Della Penna (’89) – Dianda (’87) – Fusciello (’90) – Gotti (’86) – Miglietta (’81).

Attaccanti:
Docente (’83) – Lacheheb (’88) – Litteri (’88) – Nolè (’84) – Saleppico (’93) – Sinigaglia (’81).

Modulo preferito di mister Toscano è il 3-4-3, la probabile formazione dovrebbe essere pressapoco schierata in questo modo:
Ambrosi; Ferraro, De Giosa, Pisacane; Bernardi, Cejas, Miglietta, Gotti; Nolè, Docente, Dianda.