Prossimo avversario: Spal

595

Terz’ultima del girone d’andata, e il Benevento con alla guida i nuovi tecnici esordienti Imbriani e Martinez deve immediatamente affrontare una diretta concorrente per la salvezza: la Spal.

La formazione ferrarese sinora ha messo assieme 10 punti (sarebbero 12 senza la penalizzazione per inadempienze economiche), frutto di 3 vittorie, 3 pareggi e 8 sconfitte. con 11 gol fatti e 16 subiti. Nelle 7 gare casalinghe fin qui disputate, lo score è il seguente: 2 vittorie, 2 pareggi, e 3 sconfitte con 7 gol fatti e 6 subiti.
Insomma, l’idea di tornare a casa con un esordio vittorioso per la nuova guida tecnica, non è così peregrina.

Ma diamo uno sguardo alla storia della Spal: fondata nel lontano 1907 con la denominazione di Associazione Calcio Ferrara, già nel 1912 cambia nome in Società Polisportiva Ars et Labor, il cui acronimo è proprio SPAL. Già nel 1920-21 affronta il campionato di Prima Categoria, come veniva chiamata all’epoca la massima divisione nazionale, equivalente alla nostra attuale serie A. Nel 1924-25 prima retrocessione in Seconda divisione (attuale serie B) e nel 1935-36 la prima retrocessione in serie C. Nel 1937-38 dopo aver vinto il proprio primo campionato di C, risale in serie B. Nel 1950-51 la Spal arriva prima nel campionato di B, con conseguente promozione in serie A, la prima della propria storia (la seconda avverrà nel ’64-65 come terza classificata). In serie A la Spal resta per ben 13 anni consecutivi, per poi retrocedere e risalire per disputare altri 3 campionati consecutivi. L’ultima partecipazione in serie A è datata 1967-68, e l’anno successivo retrocede addirittura in serie C. Negli anni settanta la squadra di Ferrara vince per altre due volte il campionato di terza serie (1972-73 e 1977-78), mentre negli anni ottanta affronta l’onta della prima retrocessione in serie C2 (precisamente nel 1988-89). L’ultima promozione in B è del 1991-92 ma la permanenza è circoscritta solamente alla stagione successiva. Nel 1993-94 perde la finale playoff per la risalita in B contro il Como e nel 1996-97 perde i playout con l’Alzano per restare in C1, retrocedendo quindi nuovamente in C2 dove l’anno successivo vince il campionato tornando in C1. La vittoria in Coppa Italia di serie C del 1998-99 contro il Gualdo (1-0 a Ferrara, 0-0 a Gualdo) è l’ultima gioia per la Spal, visto che nel 2004-05 arriva il fallimento per dissesto finanziario.

Nell’estate del 2005 vede quindi la luce una nuova società, la Spal 1907 che grazie al ricorso al Lodo Petrucci, ricomincia dalla C2. Nel 2007-08 dopo aver perso la semifinale playoff contro il Portogruaro (poi promosso) viene promossa d’ufficio in Lega Pro 1a divisione, per completamento degli organici a causa dei fallimenti di diverse società.

In totale la Spal vanta 20 campionati in A, 25 in B, e 44 in C; i campionati vinti sono: 1 di B (1950-51), 4 di C (1937-38; 1972-73; 1977-78; 1991-92), e 1 di C2 (1997-98). Nell’albo d’oro anche 1 Coppa Italia di C/Lega Pro del 1998-99. Il miglior risultato storico è il 5° posto in serie A conseguito nel 1959-60.

Per quanto riguarda i precedenti storici col Benevento, questi sono abbastanza recenti, e sono solo 4. Il computo è a favore della Spal con 2 vittorie e 1 pareggio, 1 sola la vittoria del Benevento. 5 i gol della Spal, 2 quelli del Benevento.
Nel 2004-05 nel girone B di C1 l’andata a Ferrara finì 0-0, e nel ritorno vinse il Benevento 2-1 con vantaggio di Altobelli per gli ospiti, e doppietta di De Paula.
La stagione successiva, dopo il fallimento e il ricorso al Lodo Petrucci, entrambe le società si ritrovano nel girone B di C2, e la Spal vinse entrambe le gare per 2-0: doppietta di Albano (1 su rigore) a Benevento, e gol di Milana e Sesa a Ferrara.
Insomma una possibile vittoria del Benevento riequilibrerebbe la situazione degli scontri diretti.

Gli ex attuali della partita sono il centrocampista Cristian Agnelli nella Spal, che ha militato nel Benevento nel 2007-08 con 33 presenze e 3 gol, e l’attaccante Giacomo Cipriani nel Benevento (quest’ultimo però sarà assente domenica) che ha giocato nella Spal nelle ultime due stagioni (2009-11 con 46 presenze e 22 gol).
Altri ex delle due squadre: i portieri Bruno Orazi (’74-75 alla Spal, ’75-76 al Benevento, ’76-77 di nuovo alla Spal), e Davide Torchia (’85-87 Benevento; ’90-92 Spal).
I difensori Roberto Ranzani (diverse stagioni tra il ’61 e il ’70 alla Spal, e dal ’70 al ’76 capitano nel Benevento), Sauro Massi (’76-78 Spal, ’78-79 Benevento), e Francesco Siviero (’83-84 Spal, ’85-87 Benevento).
I centrocampisti Arturo Bertuccioli (’64-69 Spal, ’75-76 Benevento), Salvatore Cascella (’74-75 Benevento, ’75-77 Spal), Carlo Sartori (’74-75 Spal, ’75-76 Benevento).
Gli attaccanti Giorgio Fogar (’69-70 Spal, ’70-71 Benevento), Ugo Tosetto (’70-71 Spal, ’82-83 Benevento), Vincenzo Aurino (2000-01 Spal, 2003-04 Benevento).
E infine gli allenatori Gastone Bean, Pietro Santin, Rosario Rampanti e Antonio Soda, che hanno giocato tutti a Ferrara.

L’attuale formazione della Spal, allenata da mister Stefano Vecchi, è così composta.

Portieri:
Capecchi (’74) – Pelati (’94) – Teodorani (’91).

Difensori:
Beduschi (’92) – Canzian (’91) – Cosner (’89) – Ghiringhelli (’92) – Pambianchi (’89) – G. Rossi (’89) – Vecchi (’91) – Zamboni (’77).

Centrocampisti:
Agnelli (’85) – Bedin (’79) – Castiglia (’89) – Fortunato (’90) – Laurenti (’90) – Melara (’86) – Migliorini (’88) – Piras (’92) – P. Rossi (’83) – Smit (’80) – Taraschi (’91).

Attaccanti:
Arma (’85) – Marconi (’89) – Meloni (’85) – Mendy (’87).

Molto probabilmente la formazione che schiererà mister Vecchi, tenendo conto dell’infortunato Pambianchi, dello squalificato Castiglia, e dei fuori rosa Smit e Meloni, sarà la seguente, con il 4-1-4-1 come modulo di gioco:
Capecchi; Ghiringhelli, Zamboni, Beduschi, Canzian; Migliorini; Melara, Agnelli, Bedin, Laurenti; Arma.