Prossimo avversario: Pisa

267

Seconda trasferta consecutiva per il Benevento, questa volta in terra toscana, a Pisa.
Anche il Pisa nell’ultimo turno ha subito una sconfitta, ad opera della Ternana capolista, e sicuramente davanti al pubblico amico vorrà riscattarsi; quindi compito del Benevento è di “rimandare” la vittoria della squadra nerazzurra, per riscattarsi esso stesso dalla infruttosa trasferta di Como.

Ma andiamo a dare uno sguardo alla storia del nostro prossimo avversario. Il Pisa è stato fondato nel 1909 con la denominazione di Pisa Sporting Club. Nei primi anni milita nel girone toscano di Ia categoria (a quell’epoca chi vinceva i propri gironi, andava poi a disputare le finali nazionali per la conquista dello scudetto), e nel 1920-21 diventa Campione di Italia Centro Meridionale, ma perde per 2-1 la finalissima nazionale contro la Pro Vercelli. Nel ’31-32 cambia denominazione in Associazione Calcio Pisa, ma già nel 1944 torna a chiamarsi Pisa Sporting Club. Con la riforma dei campionati del 1945-46 il Pisa viene ammesso in B per meriti sportivi dopo che negli anni precedenti era sceso in C per problemi economici. Gli anni cinquanta sono anni bui per la squadra pisana che si ritrovò addirittura nella Promozione regionale nel 1955-56. Col sopraggiungere degli anni sessanta il Pisa risale dapprima in B vincendo il campionato nel 1964-65 e poi arriva per la prima volta in A nel 1968-69 per rimanervi però per una sola stagione. Negli anni settanta il Pisa affronta diversi campionati di C (dopo esservi retrocesso nel ’70-71) tornando in B e poi in A a inizio anni ottanta.
In questo periodo il Pisa diventa la classica “squadra ascensore” retrocedendo e salendo più volte tra A e B, ma arriva anche a togliersi delle soddisfazioni in campo europeo aggiudicandosi in 2 edizioni (1985-86 e 1987-88) la Mitropa Cup, ovvero l’equivalente della coppa campioni per i club europei vincitori della serie B.
Nel 1993-94 il Pisa non solo subisce l’onta di una nuova retrocessione in serie C dopo aver perso lo spareggio salvezza con l’Acireale, ma dichiara anche fallimento per dissesti finanziari. La squadra rinasce quindi con il nome di Associazione Calcio Pisa, e riparte dal campionato di Eccellenza toscana, serie dal quale viene poi ripescato nei Dilettanti nel ’95-96. Dopo il ripescaggio il Pisa vince immediatamente il campionato di D e viene promosso in C2 per la prima volta nella sua storia. Qualche stagione più tardi ritroviamo il Pisa in C1 e nel 1999-00 vince addirittura la Coppa Italia di serie C battendo l’Avellino nella doppia finale (sconfitta per 1-0 in Irpinia, vittoria per 3-0 in Toscana).
Negli anni 2000, dopo aver affrontato sia playoff che playout, il Pisa torna in B nel 2006-07 vincendo la finale playoff contro il Monza (sconfitta 1-0 in Brianza, vittoria 2-0 dopo i tempi supplementari a Pisa). La stagione 2008-09 non solo vede il Pisa ultimo in B e quindi retrocesso in Lega Pro 1a divisione, ma arriva anche l’esclusione dai professionisti, da parte della Covisoc, per dissesto patrimoniale.
Il Pisa rinasce come A.C. Pisa 1909 ripartendo dai dilettanti, e riparte immediatamente alla grande vincendo il proprio girone e venendo promosso in Lega Pro 2a divisione. Nel 2010-11 però viene ripescato nella serie superiore, dove la ritroviamo ancora quest’oggi.

Riepilogando il Pisa ha disputato 7 campionati in A, 31 in B, 28 in C1/LegaPro 1a divisione, 6 di C2 e 2 in serie D. Nel proprio palmares ci sono: 1 campionato vinto in C (1964-65), 1 vinto in B (1984-85), 1 vinto in C2 (1998-99) e 2 vinti in D (1995-96 e 2009-10), più le Mitropa Cup (1985-86 e 1987-88) e la Coppa Italia di C del 1999-00.

I precedenti col Benevento sono solo 4, relativi alla stagione 1978-79 e alla stagione scorsa (2010-11), e vedono in vantaggio il Benevento con 2 vittorie (entrambe a Benevento) e 2 pareggi (tutti e due a Pisa). L’obiettivo dei giallorossi quindi dovrebbe essere quello di vincere per la prima volta anche lì in Toscana.

Numerosi sono i giocatori che hanno indossato entrambe le casacche; negli anni settanta e ottanta: Enrico Cannata, centrocampista, nel Benevento nel ’75-76, e nel Pisa nel ’78-79; Siro D’Alessandro, centrocampista (’79-80 Pisa 38 p. /’85-87 Benevento 47 p. 1 gol); Luca Birigozzi, centrocampista (’81-84 Pisa 106 p. 20 gol /’86-87 Benevento 27 p. 6 gol); Pasquale Casale, centrocampista (’81-83 Pisa 68 p. e 20 gol /’88-89 Benevento 23 p.).
Negli anni novanta e duemila: i difensori Ferruccio Mariani (’80-87 Pisa 128 p. 6 gol /’93-94 Benevento 25 p. 2 gol) e Davide Lampugnani (’92-94 Pisa 58 p. / ’95-96 Benevento 18 p.); il portiere Giovanni Indiveri (’95-96 Benevento 12 p. 13 gol subiti /2006-07 Pisa 11 p. 11 gol subiti); i centrocampisti Davide Bombardini (’93-94 Pisa 4 p. /’96-97 Benevento 35 p. 5 gol), Nicola Martini (’87-94 Pisa 35 p. 1 gol /’94-95 Benevento 21 p. 1 gol), Carlo Luisi (’97-2003 Benevento 116 p. 1 gol /2007-08 Pisa 8 p.); l’attaccante Joelson (2008-09 Pisa 27 p. 7 gol /2010-11 Benevento 11 p.).

Altri ex recenti ancora nel Benevento sono Emanuele D’Anna (65 presenze e 5 gol col Pisa tra il 2006 e il 2009) e Andrea Pintori (7 presenze e 1 gol col Pisa nel 2005-06), c’è poi il pisano DOC Andrea Signorini.
Nel Pisa invece gioca il difensore Antonio Sodano che l’anno scorso giocava nella Forza e Coraggio in serie D, ed ha anche giocato nelle giovanili sannite.
Anche tra gli allenatori ce ne sono diversi che hanno allenato entrambe le squadre: Graziano Landoni (biennio ’75-77 a Pisa, ’79-81 a Benevento), Rosario Rampanti (giovanili del Pisa e poi al Benevento nell’86-87), Giorgio Rumignani (giocatore a Pisa negli anni sessanta, allenatore a Benevento nel 2001-02), Giuseppe Materazzi (prima al Benevento 1984-85 e poi al Pisa nell’87-88), Corrado Benedetti (2001-03 a Pisa, 2003-05 a Benevento) infine mister Gianni Simonelli che ha allenato il Pisa nelle stagioni 2002-03 e 2003-04.

Il Pisa attuale, allenato da mister Dino Pagliari, può contare su questi giocatori:

Portieri:
Sepe (’91) – Pugliesi (’76) -Di Salvia (’93).

Difensori:
Raimondi (’77) – Sereni (’88) – Bizzotto (’90) – Audel (’87) – Gimmelli (’82) – Benedetti (’91) – Ton (’90) – Benvenga (’91) – Lanzolla (’89) – Esposito (’80) – Sodano (’90) – Buscaroli (’80).

Centrocampisti:
Berardocco (’91) – Obodo (’85) – Ilari (’89) – Scampini (’91) – Gatto (’92) – Passiglia (’81) – Favasuli (’83) – Tremolada (’91).

Attaccanti:
Carparelli (’76) – Perez (’89) – Nicastro (’91) – Strizzolo (’92) – Perna (’86).

Il modulo adottato dal Pisa dovrebbe essere il 4-4-1-1, e una probabile formazione potrebbe essere questa:
Pugliesi; Benvenga, Bizzotto, Benedetti, Audel; Favasuli, Berardocco, Scampini, Ilari; Tremolada; Perna.