Prossimo avversario: Monza

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Ultima giornata del girone d’andata, il Benevento la giocherà a Monza. Sulla carta, essendo stata costruita quest’estate in poco tempo, la squadra brianzola non dovrebbe essere tanto ostica, soprattutto considerando quello che è stato il suo cammino in campionato finora: in 16 giornate ha raccolto 13 punti, frutto di 2 vittorie, 7 pareggi e 7 sconfitte, con 14 gol fatti e 22 subiti.
Lo score in casa è così ripartito: 8 partite giocate, 1 vittoria, 4 pareggi e 3 sconfitte con 8 gol fatti e 12 subiti.

La storia del Monza comincia nel 1912, con il nome di Monza Football Club. Un anno dopo la fusione con il Veloce Club Monzese (fusione tra Pro Italia e Pro Monza) e la Juventus (ex atleti Forti e Liberi) per dare vita all’Associazione Calcio Monza.
Nel 1931-32 assume quelli che sono i suoi attuali colori sociali, il bianco e il rosso, la prima promozione in B avviene nel 1950-51, la seconda nel 1966-67 dopo uno spareggio con il Como. Negli anni settanta, tornato in C, il Monza vince per due volte la Coppa Italia semiprofessionisti e la Coppa Anglo-italiana con annessa promozione in B, il tutto dal 1973 al 1976.
Un periodo veramente d’oro per il Monza che diventa anche una delle prime squadre della B in quegli anni, raggiungendo per due volte quello che è ancora attualmente il miglior risultato storico: il 4° posto; proprio nella seconda occasione, il Monza perse col Pescara lo spareggio per il terzo posto, valido per la promozione in A, traguardo mai più sfiorato negli anni successivi. Negli anni ottanta dopo un ultimo posto in B, ritorna nei cadetti alternando buone stagioni a stagioni decisamente peggiori. Nel 1987-88 vince la Coppa Italia di C assieme al campionato con conseguente promozione in B. Nel ’90-91 altra Coppa Italia di C nel carniere e altra promozione in B la stagione successiva.
Negli anni novanta, oltre ad un accordo con il Milan che rendeva di fatto il Monza una società satellite dove poter far crescere i giovani provenienti dal vivaio rossonero, il Monza per due volte perde la semifinale playoff per salire in B (’94-95 e ’95-96). Playoff che riuscirà a vincere alla terza occasione contro il Carpi sul campo neutro di Ferrara per 3-2.
Negli anni duemila, il tracollo della società brianzola che in due anni retrocede fino in C2 per la prima volta nella propria storia. Oltretutto ecco arrivare nel 2004 il fallimento a stagione in corso. La società ricomincia poi sotto un’altra gestione con il nome di AC Monza Brianza e partecipa al campionato di C2 dove finirà al 3° posto perdendo la semifinale playoff con la Valenzana. Ciononostante viene ammesso in C1 perché alcune società avevano commesso irregolarità di bilancio e retrocesse d’ufficio in C2.
Nel 2005-06 il Monza perde la finale playoff per la B contro il Genoa e nel 2006-07 sempre in finale perde con il Pisa.
Le stagioni seguenti si salva tranquillamente evitando i playout e in quella scorsa, la 2010-11 perde i playout col Pergocrema, retrocede in Lega Pro 2a divisione, ma viene poi ripescato per la retrocessione a tavolino dell’Alessandria.

In 86 stagioni di campionati nazionali (partendo quindi dal 1922), il Monza ha disputato 43 campionati di B e 43 di C (comprese le 3 di C2).
Nell’albo d’0ro, oltre ai 5 campionati vinti di C (1950-51, ’66-67, ’75-76, ’87-88, ’90-91), spiccano le 4 Coppa Italia di C/Lega Pro, e la Coppa Anglo – Italiana.

I precedenti col Benevento sono 3: il primo è datato 1982-83 ed è riferito alla Coppa Italia: Monza – Benevento 1-1 (gol di Bozzi per il Benevento), e gli altri due si riferiscono alla stagione 2009-10: Monza – Benevento 1-1 (Samb per il Monza e pareggio di Cattaneo), Benevento – Monza 3-0 (gol di Clemente, Bueno, Castaldo).
Tra gli ex delle due squadre, ci sono il portiere Gabriele Aldegani, a Monza nel ’98-99 e nel 2000-01, a Benevento nel 2010-11; i difensori Mario Perego dal ’63 al ’69 a Monza e dal ’76 al ’79 a Benevento; Arrigo Dolso, nel 1969-70 a Monza e dal ’76 al ’78 a Benevento; Davide Zoboli nel 2000-01 a Benevento e un biennio a Monza dal 2002 al 2004.
Tra gli attaccanti Ugo Tosetto, soprannominato il “Kevin Keegan della Brianza”, dal ’75 al ’77 a Monza, e nel 1982-83 a Benevento; Domenico Penzo, ’75-76 a Benevento, ’78-79 a Monza; il giovane Alessio Viola al Monza nel 2009-10 e meteora al Benevento nel 2010-11.
Infine quello che è l’ex attuale, autore anche di un gol in uno dei precedenti storici, il difensore Davide Cattaneo un biennio nel Sannio dal 2008 al 2010 ed ora a Monza.

La rosa attuale, agli ordini del mister Gianfranco Motta, è di seguito così composta:

Portieri:
Castelli (’80) – Marcandalli (’89).

Difensori:
Anghileri (’91) – Boscaro (’92) – Bugno (’90) – Campinoti (’90) – Cattaneo (’82) – Cusaro (’84) – Fiuzzi (’84) – Uggè (’91) – Zenoni C. (’77).

Centrocampisti:
Chemali (’91) – Da Matta (’88) – Iacopino (’76) – Palumbo (’89) – Prato (’94) – Romano (’89) – Rosseti (’90) – Valagussa (’93) – Velardi (’88).

Attaccanti:
Colacone (’74) – Ferrario (’86) – Kyeremateng (’91) – Nappello (’86) – Senou (’92) – Torregrossa (’92) – Vogt-Longange (’93).

Il modulo che dovrebbe adottare il Monza è il 5-4-1, e i probabili titolari dovrebbero essere disposti così di seguito:
Castelli; Zenoni, Uggè, Cusaro, Cattaneo, Bugno; Nappello, Valagussa, Iacopino, Ferrario; Colacone.