Prossimo avversario: Foligno

247

Questa domenica il Benevento contro la Reggiana ha finalmente lasciato quota 0 punti in classifica… peccato che è arrivato solo il punto del pareggio e non i tre della vittoria. Vittoria che nonostante i punti in classifica, il Benevento ha già raggiunto due volte in queste prime tre giornate, ma la stessa cosa non si può dire per il suo prossimo avversario, ovvero il Foligno. In questo inizio di campionato infatti, la squadra umbra è ancora a 0 nella casella delle partite vinte, e addirittura per la penalizzazione si ritrova sul fondo della classifica, dopo il Lumezzane pure sempre sconfitto, a -1 a pari del Viareggio.

Insomma, dati i punti in classifica, anche questa partita tra Benevento e Foligno potrebbe considerarsi uno “scontro salvezza”, salvezza che anche per questa stagione è il primario obiettivo della squadra allenata da mister Giovanni Pagliari. Proprio grazie all’attuale allenatore, si deve l’unico campionato di C2 vinto dal Foligno, attualmente unico “titolo” nel palmares della squadra umbra. Ma andiamo con ordine.

Il Foligno fondato nel 1928, può contare 22 partecipazioni in serie C, e 34 in serie D; negli anni restanti invece la squadra ha militato spesso nelle serie minori umbre (1^ categoria, eccellenza e promozione). Come citato poc’anzi è la storia recente il periodo migliore per il sodalizio folignate: usciti fuori dai campionati dilettantistici nel 2004-05, vincendo il proprio girone nel campionato dilettanti, dopo solo due stagioni in C2, il Foligno si è poi trovato in C1, attuale Lega Pro 1a divisione. Proprio nel 2007-08 con l’attuale tecnico del Bologna alla guida, Pierpaolo Bisoli, il Foligno ha conseguito il miglior piazzamento della sua storia, balzando agli onori della cronaca come squadra rivelazione del campionato, e classificandosi infine 4° in classifica avendo l’occasione di disputare la semifinale playoff contro il Cittadella. Dopo aver vinto per 1-0 la gara casalinga con la squadra padovana, al ritorno ha poi però perso per 2-0. Cittadella che poi venne promosso in B dopo la vittoriosa finale con la Cremonese.

A parte quindi quel campionato “monstre” con Bisoli, cambiata guida tecnica più volte (Cevoli, Fusi, Matrecano, Giunti e di nuovo Pagliari) il Foligno ha sempre poi lottato per la salvezza, giungendo poi sempre al conseguimento del proprio obiettivo: nel 2008-09 si salvò ai playout contro la Pistoiese; nel 2009-10 arrivò 13° in campionato, e la stagione scorsa si salvò nuovamente ai playout contro la Ternana (retrocessa, ma poi ripescata per completare gli organici).

Gli 8 precedenti con il Benevento quindi si riferiscono quasi tutti a questi ultimi anni (a parte i primi due incontri nel 1983-84 sempre in C), e vedono in vantaggio la squadra sannita con 5 vittorie, 1 pareggio, e 2 sconfitte. Per quel che riguarda i soli incontri a Foligno, la situazione è di 2 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta. La vittoria fuori casa ci manca quindi dal 2008-09. Gli ex tra le due squadre sono solo 3, tutti difensori: le meteore sannite Guastalvino (7 presenze e 0 gol) e Gregori (1 presenza 0 gol), entrambi poi per anni colonne del Foligno; e Matrecano (23 presenze e 1 gol) giocatore a Benevento, e allenatore a Foligno (prima berretti e poi prima squadra). Piccola nota su Gregori: al calciatore, originario proprio di Foligno, lo scorso agosto fu diagnosticato un tumore maligno al testicolo sinistro. Fortunatamente per lui, dopo l’operazione tempestiva, e due cicli di chemioterapia, il cancro è stato sconfitto e nel febbraio di quest’anno è addirittura tornato a calcare i campi di gioco. Capitan Gregori che però non ritroveremo contro perché quest’estate, concluso il suo contratto con il Foligno, è sceso in Eccellenza per giocare nelle file dell’Angelana. Altre cessioni eccellenti del Foligno di quest’estate sono state quelle di: Iacoponi (Empoli), Falcinelli (Sassuolo), Fondi (Chievo), Sciaudone (Taranto), Gallozzi (Padova), e infine Giacomelli (Pescara) seguito a gennaio anche dal Benevento.

Anche quest’anno il Foligno ha allestito una squadra giovanissima (insieme al Viareggio ha l’età media più bassa del girone: 23,5), per lo più composta da giovani provenienti tramite prestiti o comproprietà da squadre di serie maggiore tra cui spiccano il difensore centrale Tuia (dalla Lazio) e il terzino destro Romano (dalla Juve, dov’era capitano della primavera). Gli elementi più esperti restano quindi il centrocampista e capitano Coresi, e l’attaccante Cavagna.

La rosa del Foligno Calcio.

Portieri: Zandrini (’89) – Mazzoni (’91) – Biscarini (’94).

Difensori: Di Paola (’89) – Galuppo (’85) – Mattelli (’94) – Merli Sala (’89) – Messina (’92) – Petti (’91) – Romano (’91) – Stoppini (’91) – Tabacco (’90) – Tuia (’90).

Centrocampisti: Castellazzi (’87) – Coresi (’80) – Costantini (’89) – Fedeli (’90) – Menchinella (’90) – Papa (’90) – Tattini (’90).

Attaccanti: Albi (’93) – Brunori Sandri (’94) – Cardarelli (’90) – Cavagna (’84) – Guidone (’86) – Luparini (’93) – Testa (’91).

La squadra dovrebbe schierarsi con il 4-3-3 e i titolari probabilmente saranno i seguenti: Zandrini; Romano, Galuppo, Tuia, Messina; Coresi, Costantini, Menchinella; Testa, Cavagna, Guidone.

Nato a Benevento nel 1983, conclude gli studi superiori con il diploma di Geometra. All'università decide di cambiare completamente campo di studi, assecondando la sua passione di scrivere, iscrivendosi quindi alla triennale di Scienze della Comunicazione a Salerno (e poi alla specialistica all'Università degli studi Suor Orsola Benincasa a Napoli), con l'intenzione di diventare sceneggiatore, giornalista o semplice scrittore. Dal 2011 collabora con SannioSport.it come giornalista sportivo, principalmente seguendo le vicende del Benevento Calcio, ma interessandosi anche di altre squadre e/o categorie sportive. Saltuariamente scrive di altri argomenti anche sul suo blog, o per altri giornali online.