Il pronostico di Rubino sulla corsa alla A: «Spal e Benevento non molleranno»

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Di doppie promozioni è uno che se ne intende. Raffale Rubino ha compiuto in carriera l’impresa di passare dalla serie C alla A in soli due anni con addosso la maglia del Novara. Un sogno che attualmente accomuna Spal e Benevento, insediatesi ai vertici della classifica del torneo cadetto.

L’ex attaccante, ritiratosi al termine della stagione 2014/15 dopo l’esperienza al Prato e attualmente nello staff dirigenziale del Parma, esprime il proprio parere in un’intervista rilasciata a Sandro Bocchio e pubblicata questa mattina da TuttoSport.

«Alla fine chi è attrezzato per l’alta classifica poi viene fuori. Il Verona è di un’altra categoria, basta vedere come sta andando il Bari. Lo Spezia, poi, è lì. Però Spal e Benevento non molleranno facilmente. Se all’andata erano attente a non prendere gol, a sfruttare le giocate giuste e le ripartenze, adesso hanno acquisito sicurezze. Affrontano le partite a viso aperto, senza paure. Quando ti trovi così in alto aumentano la consapevolezza e la voglia di stupire. Difficile che uno molli, si tiene il passo fino in fondo, come facemmo noi fino ai playoff, dove centrammo la promozione battendo prima la Reggina e poi il Padova in finale».

Chiaro il riferimento alla già citata esperienza di Novara, società con la quale Rubino ha centrato il record, condiviso con Lorenzo Pasciuti del Carpi e Alessandro Lucarelli del Parma, di aver realizzato almeno un gol in tutti e quattro i campionati professionistici con la stessa maglia.