Pro Vercelli, il patròn punge gli arbitri: “Se ci lasciano giocare non temiamo nessuno”

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massimo-secondoLa Pro Vercelli è attesa questo pomeriggio dal recupero della prima giornata di ritorno al Del Duca di Ascoli. I bianchi, che hanno necessario bisogno di tornare a fare punti, si presenteranno nelle Marche decimati da infortuni e squalifiche. Stamattina sono stati resi noti i risultati degli esami relativi all’attaccante La Mantia, per il quale si prevedono tempi di recupero non inferiori ai due mesi. Una brutta tegola per Longo che non appare comunque in discussione anche in caso di sconfitta con i bianconeri di Aglietti. In porta al posto dello squalificato Provedel (che salterà anche la sfida con il Benevento) sarà schierato il classe ’97 Zaccagni che avrà indubbiamente tanti riflettori puntati addosso. Intanto il presidente Massimo Secondo attraverso le colonne del quotidiano “La Stampa” ha punzecchiato la classe arbitrale in un momento in cui la sua squadra sta stentando sotto porta pur provando a produrre gioco. «Ai giocatori ho detto di andare avanti così, dimenticando la partita con lo Spezia e andando ad Ascoli sperando di poter giocare una sfida non influenzata da cause esterne. Se ci lasciano giocare in 11 contro 11 e alla pari con gli altri ce la giochiamo con tutti. Io sono convinto che se i ragazzi vanno ad Ascoli a giocare come nelle ultime tre prestazioni, torniamo a casa con dei punti. Ovvio che anche gli episodi devono sorriderci un po’».

Classe '90, beneventano dentro e fuori dal campo. Pubblicista dal 2012, laureato in Scienze della Comunicazione. Dal 2009 al seguito dei colori giallorossi con un pc sottobraccio. La B un sogno realizzato, ma non c'è conquista più bella di quella che deve ancora arrivare...