Avellino – Reggiana 2-0
31′ De Angelis (A), 90′ Malaccari (A)
Terza vittoria casalinga per l’Avellino e seconda sconfitta consecutiva in trasferta per la Reggiana. L’Avellino torna a vincere in casa dopo la sconfitta patita nell’ultima gara al Partenio contro la Ternana. A nulla è valso il buon gioco della Reggiana, visto che a concretizzare alla fine è stata la squadra irpina. I biancoverdi, dopo un paio di occasioni degli ospiti sventate da Fumagalli, passano in vantaggio grazie ad un cross dalla destra di Zappacosta per De Angelis che di testa colpisce la palla spedendola nell’angolino della porta difesa da Silvestri. Il primo tempo si conclude con un Avellino concreto, e una Reggiana sprecona negli ultimi metri. Nella ripresa si ripete il copione del primo tempo con una Reggiana che crea più dell’Avellino la cui unica occasione netta è ad opera di Millesi che dopo un dribbling su un difensore, si trova uno contro uno contro Silvestri, ma sbaglia clamorosamente calciando fuori a pochi passi. Nell’ultimo quarto d’ora è l’Avellino a salire sugli scudi sprecando diverse occasioni, fino a quando al 90′ Malaccari servito da Zigoni, raddoppia in contropiede. Con questa vittoria l’Avellino sale a 14 allontanandosi dalla zona playout, dove invece resta la Reggiana con 10 punti.
Carpi – Foggia 3-2
7′ Eusepi (C), 26′ Tiboni (F), 62′ Di Gaudio (C), 66′ Memushaj (C), 71′ Venitucci (F)
Il Carpi vince la terza partita in casa nelle ultime quattro giornate, per il Foggia invece si tratta della prima sconfitta in trasferta di questo campionato. Eppure gli ospiti non hanno affatto demeritato visto il maggior possesso palla e gli angoli a favore, la sconfitta per una sola rete di scarto poco consola la squadra pugliese.
Il Carpi passa in vantaggio nei primi minuti di gioco con Eusepi ben servito da Cesca. Il Foggia però non ci sta e a metà primo tempo ecco che arriva il pareggio, ad opera di Tiboni con un colpo di testa che batte Bastianoni. Le squadre vanno al riposo sull’1-1. Sebbene sia il Foggia che gioca meglio nei primi minuti della ripresa è il Carpi a tornare in vantaggio con un contropiede concretizzato da Di Gaudio che segna grazie ad un rimpallo. Pochi minuti dopo ecco che arriva anche la terza marcatura con una punizione di Memushaj sulla quale c’è poco da fare per Ginestra. La partita sembra ormai chiusa ma ci pensa Venitucci a riaprirla con un gran bel tiro dalla distanza. Il Foggia poi va alla ricerca del meritato pareggio, ma Bastianoni con un miracolo impedisce la rete del 3-3 ad Agodirin che ci aveva provato di testa. Il Carpi si attesta al quarto posto con 19 punti alle spalle del Sorrento, mentre il Foggia resta a quota 11, poco sopra la zona playout.
Foligno – Pisa 0-2
46′ Perna (P), 96′ Perna su rigore (P)
Per il Pisa si tratta della prima vittoria in trasferta in questa stagione, e la prima dopo 8 mesi se consideriamo anche le partite dello scorso campionato (a Cava dei Tirreni 1-0), per il Foligno invece è la terza sconfitta consecutiva in casa. La prima rete dell’incontro arriva al primo minuto di recupero del primo tempo, fino ad allora pochi i pericoli da ambo le parti, se non alcuni tentativi dalla distanza, a segnare è Perna che di testa su calcio d’angolo batte Zandrini. A inizio secondo tempo arriva la superiorità numerica per gli ospiti, con Galuppo che si fa espellere per doppia ammonizione. Non è la prima volta che il Pisa si trovava in questa situazione fuori casa, ma nelle due precedenti trasferte a Reggio Emilia e a Terni a poco servì, visto che la squadra nerazzurra perse 1-0 in entrambe le occasioni. Il raddoppio arriva sempre nel recupero e nuovamente con Perna che segna su calcio di rigore assegnato per atterramento di Perez in area. Il Pisa sale a quota 16 sistemandosi a ridosso della zona playoff e il Foligno resta ultimo in classifica con 1 punto.
Lumezzane – Monza 0-0
Ottavo risultato utile consecutivo per il Lumezzane, mentre per il Monza il punto del pareggio a poco serve se non per raggiungere il Foggia in classifica. Ciononostante sono proprio gli ospiti che vanno vicino al gol per primi con Anghileri che al secondo minuto colpisce il palo con Brignoli battuto. Successivamente ci provano anche Nappello, Romano e Campinoti, ma Brignoli è ben concentrato e la palla non passa. Per il Lumezzane nel primo tempo si segnalano un tiro a lato di Gasparetto, e uno a fil di palo di Ferrari dal limite dell’area. Nel secondo tempo la prima azione degna di nota è per il Lumezzane con Pini che su una punizione battuta da Diana, salta più in alto di tutti in area, ma Castelli è abilissimo nello sventare il pericolo. Da questo momento in poi il portiere del Monza sale in cattedra, visto che è solo il Lumezzane ad attaccare: Castelli difatti evita la rete anche a Giosa e a Faroni su colpo di testa. Il Lumezzane sale a 18 punti raggiunto dalla Tritium, e il Monza come detto precedentemente, affianca il Foggia a 11.
Pavia – Pro Vercelli 1-2
17′ Marchi (P), 56′ Fabiano (PV), 78′ Masi (PV)
La Pro Vercelli si conferma squadra da trasferta, visto che su 4 vittorie accumulate in totale, questa è ben la terza conquistata fuori casa. Per il Pavia invece è la terza sconfitta consecutiva in casa, sconfitta che si pensava si potesse scongiurare, visto che in settimana la squadra festeggiava il centenario della propria fondazione. In più, a rendere ancora più indigesta la sconfitta, c’è l’incidente che è occorso ad un tifoso pavese che causa pioggia, è caduto da una transenna, facendo fermare il gioco per qualche minuto per dargli i primi soccorsi. Sospensione della partita a parte, il Pavia era partito più che bene, andando in vantaggio con un colpo di testa di Marchi, su cross perfetto di Falco: l’attaccante difatti doveva solo toccarla quel tanto che bastava per spingerla in rete. I padroni di casa subito dopo hanno anche l’occasione di incrementare il vantaggio, ma Valentini è bravo nell’impedire Capogrosso nel farlo. Nei secondi 45′, l’allenatore ospite Braghin effettua alcuni accorgimenti, e la Pro Vercelli ne giova immediatamente, pervenendo al pareggio con Fabiano abile a deviare il cross fornitogli dal neo entrato Espinal. La Pro Vercelli ben presto diventa quindi unica padrone del campo, e passa anche in vantaggio dopo che uno sgusciante Iemmello dribbla mezza difesa conquistandosi poi una punizione dal limite. Fabiano va alla battuta e serve un buon pallone a Masi che di testa batte Facchin portando la sua squadra sul 2-1. Il match si conclude quindi su questo risultato, la Pro Vercelli si porta a 17 punti in classifica avvicinandosi sempre più alla zona playoff, mentre la squadra di casa resta in zona playout con i suoi 8 punti.
Spal – Ternana 0-0
Secondo pareggio consecutivo per la Ternana prima in classifica, e primo punto per la Spal dopo ben tre sconfitte consecutive. Così come ci si aspettava, sono gli ospiti a fare la partita, e la prima ghiotta occasione per passare in vantaggio è proprio per gli umbri con un tiro di Litteri deviato poi in angolo da Zamboni con un presunto tocco di mano. La Ternana reclama il rigore, ma nulla da fare. A fine primo tempo mischia in area della Spal, ma la Ternana non riesce a ribadire il pallone in rete, permettendo alla difesa spallina di spazzare. Nella ripresa sono ancora gli ospiti ad avere maggiori chances di passare in vantaggio: Bernardi, servito da Miglietta, calcia bene da ottima posizione ma Capecchi che sostituisce l’infortunato Teodorani, non fa rimpiangere il collega ed impedisce la rete della Ternana. La Spal si fa vedere unicamente con un tiro di Laurenti ben servito da Taraschi sulla sinistra, la conclusione però viene ribattuta senza tanti problemi. La Ternana reclama un altro rigore per trattenuta di Canzian su Bernardi, ma l’arbitro è irremovibile. Finisce dunque 0-0: la Ternana guadagna un solo punto portandosi a 24, e la Spal sale a 10 raggiungendo la Reggiana.
Taranto – Como 3-1
5′ Guazzo (T), 16′ Rantier su rigore (T), 82′ Girardi (T), 92′ Tavares (C)
Dopo la sconfitta patita in quel di Benevento (senza non poche polemiche per la sospensione dovuta al calo dell’illuminazione), il Taranto torna alla vittoria, la quinta in casa su sette vittorie totali; per il Como, squadra ospite, si tratta invece della seconda sconfitta consecutiva in campionato. Il Taranto passa subito in vantaggio con Guazzo, il più veloce a ribadire in rete il pallone dopo un’uscita maldestra di Giambruno su calcio d’angolo per i pugliesi. Al quarto d’ora la prima netta occasione per gli ospiti, con Ripa a tu per tu con Faraon (che sostituiva lo squalificato Bremec), dopo un’incertezza difensiva di Coly, ma l’attaccante spara alto di destro. Non c’è neanche il tempo di disperarsi per l’occasione mancata in attacco, visto che la disperazione arriva un minuto dopo per la seconda rete del Taranto: Rantier duetta con Chiaretti, quest’ultimo si trova da solo davanti Giambruno che non può far altro che atterrarlo: giallo per l’estremo difensore e rigore per i padroni di casa. Dal dischetto è Rantier che non fallisce l’appuntamento col gol, ed è il 2-0. Il Taranto continua a giostrare bene, nonostante inizi a piovere, si registrano poi altre due chiare occasioni da gol per Rantier e Chiaretti, ma nessuno dei due riesce a sfruttarle. Nel secondo tempo c’è sempre e solo una squadra: il Taranto. Le occasioni di triplicare il vantaggio si susseguono copiose, ma bisogna attendere quasi la fine della partita per esultare al terzo gol messo a segno da Girardi che in contropiede batte nuovamente Giambruno. Il gol della bandiera per gli ospiti arriva poi in pieno recupero con Tavares che di testa mette in rete uno spiovente proveniente da destra. Il Taranto accorcia sulla Ternana salendo a 22 punti, e il Como esce dalla zona playoff restando a 16 punti.
Viareggio – Sorrento 2-2
9′ Scappini (S), 20′ Cesarini su rigore (V), 66′ Carlini (S), 92′ Pizza (V)
Il Viareggio nel recupero riesce a raggiungere, per la seconda volta nell’arco della gara, il Sorrento. C’è da dire però che data la mole di gioco, e le occasioni dimostrate, è proprio alla squadra di casa che va stretto il pareggio.
Il Sorrento va subito in vantaggio con Scappini che di piatto destro batte Ranieri: il passaggio all’attaccante era arrivato da Camillucci, dopo che questi aveva approfittato di un’ingenuità di Tarantino. Il pareggio dei padroni di casa arriva dal dischetto, per fallo di mano di Camilucci sul tiro di Cesarini; lo stesso attaccante si presenta poi sul pallone battendo Rossi. 1-1 al 45′ e squadre negli spogliatoi. Dall’inizio del secondo tempo in poi è il Viareggio a fare la partita, ma la palla non vuole proprio entrare, cosa che poi fa, ma a favore degli ospiti con Carlini servito da Sabato. Il tiro del giocatore costiero viene però deviato fortuitamente da Brighenti e Ranieri nulla può. 2-1 per gli ospiti. Solo nel recupero il Viareggio riesce a pareggiare grazie a Pizza che di destro, servito dal neo entrato Guerra, riesce a battere nuovamente Rossi, regalando un punto più che meritato alla sua squadra. Il Sorrento a conti fatti perde due punti che lo avrebbero portato a sole due lunghezze dalla capolista Ternana, restando quindi a quota 20, e il Viareggio guadagna il 2° punto casalingo, portandosi ad un totale di 5 in classifica.
