Orlacchio: « Atletico abituato a vincere, sarà battaglia a Buonalbergo»

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Quando è mancato la sua assenza si è avvertita. Adesso invece è tornato e dopo il rodaggio nel finale di campionato, Almerico Orlacchio è pronto a riprendersi le chiavi del centrocampo dell’Atletico Benevento. Due partite per riuscire a raggiungere il traguardo sfumato in campionato. Due gare da vincere a tutti i costi, come impone il quarto posto finale, salvo un’eventuale finale con la Juventina Circello dove basterebbe un pari per accedere in Prima Categoria. Meglio, però, muovere un passo alla volta, iniziando a pensare alla sfida col Casalbergo.

Prima di tutto come stai dopo il ritorno in campo?

Finalmente il peggio è passato. Sono state tre settimane brutte e interminabili. Ho sofferto in silenzio. Colgo l’occasione per ringraziare la mia ragazza che mi è stata vicina e tutti i miei amici.

Atletico Benevento quarto alla fine della stagione regolamentare, si poteva e doveva fare di più?

OrlacchioSicuramente. Purtroppo abbiamo perso troppi punti in trasferta, troppi pareggi ottenuti e questo è stato il risultato finale. Con una squadra come la nostra avremmo potuto vincere il campionato. Evidentemente in questo caso i nomi non sono bastati.

Sarete sempre obbligati a vincere in questi play off (salvo finale con la Juventina Circello ndr), la cosa potrebbe condizionarvi?

Ora come ora è l’unico risultato che abbiamo a nostra disposizione. Non credo ci condizionerà perché in ogni partita abbiamo sempre giocato per vincere. Siamo uomini abituati a vincere e ritengo che saremo noi stessi a decidere le gare da affrontare.

Fuori casa contro il Casalbergo, che partita ti aspetti?

Sarà una battaglia a Buonalbergo. A noi, però, piacciono le battaglie e sono convinto che ci divertiremo.

Chi temi degli avversari e su chi punti dei tuoi compagni?

Nessuno in particolare. L’unica cosa che temo è il tempo, speriamo che non piova. Per il resto mi sento solo di dire: “Vamos Atletico”!