6ª di ritorno, prossimo avversario: Ternana

226

Dopo l’inaspettata sconfitta a Vercelli (inaspettata per la grossa mole di gioco creata e non concretizzata), il Benevento torna tra le mura amiche per affrontare la capolista Ternana.

La partita che dovrebbe essere il posticipo del lunedì della 23a giornata, non solo rischia di essere anticipata alle 15, invece che alle 20e45, ma potrebbe anche essere rinviata per la “straordinaria” condizione climatica che caratterizza la nostra provincia nelle ultime due settimane. La neve.

Ma continuiamo a parlare del match.
Finora la Ternana, in 22 incontri, ha raccolto ben 48 punti, grazie a 14 vittorie, 6 pareggi e sole 2 sconfitte. I gol fatti sono 30 e quelli subiti invece sono 13. Negli incontri fuori casa, la Ternana è alla pari col Benevento con 19 punti su 33 disponibili, ma entrambe sono seconde al Taranto con 20 punti su 33.
I 19 punti in trasferta sono stati realizzati in 11 incontri (5 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte; gol fatti 14, gol subiti 8).
La Ternana, dopo la Pro Vercelli con 12, condivide col Benevento anche il “record” di più giocatori mandati in gol: 11.
Le reti rossoverdi sono così ripartite: 6 gol per Nolè, 4 a testa per Sinigaglia e Litteri, 3 per Carcuro, Pisacane e Gotti, 2 per Bernardi e Miglietta, e 1 gol per Docente, Cejas e Fazio.
La capolista però, come la Nocerina l’anno scorso, è ultima nella classifica dei giocatori schierati, solo 20 per mister Toscano.
Le due squadre sono agli estremi nel computo dei calci di rigore a favore: Benevento che resta primatista con 7 rigori a favore e 4 contro, tutti realizzati; La Ternana ha usufruito di un solo rigore a favore e di uno contro, entrambi realizzati.
Ultima curiosità per la Ternana: con 13 partite ha la miglior serie di risultati utili consecutivi, tra la sconfitta con la Tritium e quella contro il Foggia.
All’andata a Terni, la città fu tappezzata di manifesti inneggianti alla venuta di molti tifosi allo stadio, visto che si affrontava la “favorita” Benevento, favorita che avrebbe dovuto vincere il campionato secondo le previsioni iniziali dei nostri avversari, anche se il presidente Vigorito ha sempre affermato che questo sarebbe stato un anno di transizione, e che non avremmo puntato alla vittoria in campionato.
La sfida d’andata, sarà stato anche per quel manifesto (N.d.A.: riportato qui a lato, portò bene alla Ternana visto che si impose per 2-0 con reti di Nolè e di Miglietta; quest’ultimo tra l’altro in estate era stato protagonista di una telenovela di mercato col Benevento, ma alla fine si accasò in Umbria.

Quella partita fu anche la prima sconfitta stagionale per il Benevento, che tra amichevoli e match ufficiali, non perdeva dall’inizio della preparazione estiva a luglio. In quella gara fece anche il suo debutto tra le fila giallorosse Cristian Altinier.

I precedenti fra le due squadre sono 17, con 7 vittorie giallorosse, 4 rossoverdi, e 6 pareggi.
Negli 8 confronti al “Ciro Vigorito”, il Benevento ha uno score di tutto rispetto, con 6 vittorie e 2 pareggi, con 17 reti fatte e 7 subite.
Vittoria nel Sannio che è quindi tabù per la Ternana (e noi ci auguriamo che continui ad essere così).
Nella sfida dell’anno scorso, finita 3-1 per il Benevento, con doppietta di D’Anna, gol di Vacca e rete della bandiera di Noviello, le formazioni a scendere in campo furono queste:

BENEVENTO (4-4-2): Aldegani; Formiconi, Siniscalchi, Landaida, Zito; Pintori, Bianco, Grauso (4′ st Vacca), D’Anna; Clemente (31′ st Joelson), Germinale (43′ st La Camera). A disp.: Baican, Signorini, Pedrelli, Carcione. All.: Agatino Cuttone.

TERNANA (4-4-2): Visi; Bizzarri, Imburgia, Arrigoni , Borghetti, Giubilato, Lacheheb (13′ st Alessandro), D’Antoni (7′ st Nitride), Tozzi Borsoi, Noviello (17′ st Della Penna), Nolé. A disp.: Cunzi, Grieco, Procida, Balistreri. All.: Renzo Gobbo.

Del Benevento, i reduci che parteciperanno anche alla sfida di questa prossima giornata sono: Siniscalchi, Pintori, Vacca, D’Anna, La Camera, Signorini e Pedrelli.
Della Ternana, i “sopravvissuti” invece sono solo due: Della Penna e Nolè.
A rimpinguare le linee umbre, ci penseranno però i due ex giallorossi Ferraro e Cejas.

Nel mercato di gennaio, la Ternana si è mossa pochissimo, ingaggiando solo 3 giocatori: il difensore Luca Chianello che era svincolato (ex Cosenza e Rende), e gli attaccanti Domenico Danti dal Vicenza e Stefano Giacomelli dal Pescara. Quest’ultimo chiuso da Insigne, Sansovini e Immobile, ed ex obiettivo di mercato del Benevento, spera di poter mettere più minuti nelle gambe a Terni. Sul fronte cessioni si registra solo quella dell’attaccante Samir Lacheheb all’Aprilia.

La rosa attuale, agli ordini di mister Toscano è così composta:

Portieri:
Ambrosi (’74) – Camilli (’84) – Virgili (’86).

Difensori:
Chianello (’88) – De Giosa (’81) – Fazio (’89) – Ferraro (’83) – Pisacane (’86) – Stendardo (’83).

Centrocampisti:
Arrigoni (’88) – Bernardi (’86) – Camillini (’84) – Carcuro (’87) – Cejas (’80) – Della Penna (’89) – Dianda (’87) – Fusciello (’90) – Gotti (’86) – Miglietta (’81).

Attaccanti:
Danti (’89) – Docente (’83) – Giacomelli (’90) – Litteri (’88) – Nolè (’84) – Saleppico (’93) – Sinigaglia (’81).

Modulo base dei ternani è il 3-4-3, e considerando le sicure assenze per squalifica di Docente, Dianda, Bernardi e Carcuro (con in più quella dell’allenatore Toscano), potrebbe schierarsi in questo modo:
Ambrosi; Ferraro, Pisacane, De Giosa; Gotti, Cejas, Miglietta, Camillini; Nolè, Litteri, Sinigaglia.