Presentazione dei nuovi Sanniti Five Soccer 2015/16

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Paolo Addeo - Luca RicciardiIeri sera, presso il centro sportivo Libertà, si è tenuta la presentazione dei Sanniti Five Soccer 2015/16. La “kermesse” della squadra giallorossa è avvenuta al termine della finale della XVIII edizione del “Memorial Benito Gallucci”. Presenti molte delle principali autorità sportive, il vicario diocesano mons. Pompilio Cristino, il dirigente del Napoli C5 Paolo Addeo e il giornalista del “Il Mattino” Bruno Marra.

Durante la premiazione è stato sancito il gemellaggio ufficiale tra Napoli C5 e Sanniti Five Soccer. Le due formazioni hanno stretto un accordo che si basa sui valori alla base dello sport e che porterà ad una fattiva collaborazione tra le due società. “I Sanniti sono una mia vecchia conoscenza. Stasera non vedo davanti a me una squadra ma una vera e propria famiglia. Proprio questo ha portato il Napoli C5 a sceglierli come società “gemella”. Auguro loro le migliori fortune per il prossimo campionato di serie C2”. Queste le parole di Paolo Addeo, dirigente del Napoli C5 al momento della stretta di mano con il presidente giallorosso Luca Ricciardi.

Queste le parole del numero uno giallorosso Luca Ricciardi al termine della manifestazione. “Ringrazio anzitutto i presenti: così come già manifestatoci dal C.O.N.I. e dalla F.I.G.C. durante la premiazione ricevuta alla “Giornata nazionale dello Sport”, il nostro lavoro volge nella direzione giusta. I valori fondamentali dell’attività sportiva quali la sana competizione, l’attaccamento alla maglia e non all’ingaggio, lo spirito di sacrificio e il gioco di squadra sono validi sia in campo che fuori e possono concorrere alla crescita dell’intera città, così come ribadito anche dalle parole di Mons. Pompilio Cristino. La presenza del Napoli C5, rappresentato oggi da Paolo Addeo, e il gemellaggio stretto ci rendono molto orgogliosi: essere scelti da una società di serie A è per noi motivo di orgoglio e ci da un’altra testimonianza della bontà del nostro lavoro. Vorrei ringraziare gli sponsor e i soci sostenitori che, con il loro contributo, permettono ai ragazzi di poter continuare ad impegnarsi in una realtà pulita come la nostra. E ringrazio anche il pubblico che con il proprio calore e affetto ci da sempre la carica per affrontare nel modo giusto le sfide che il campionato ci offre”.

La strada è tracciata, la direzione è quella giusta: ora non resta che attendere il verdetto supremo del campo per raccogliere i frutti del lavoro fin qui svolto in un campionato difficile e affascinante come quello di C2.