PAGELLE: Parma Benevento 0-0, è il terzo clean sheet e terzo risultato utile per i sanniti

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Parma Benevento finisce 0-0, un risultato ad occhiali che dovrebbe accontentare entrambe le squadre per ciò che hanno dimostrato in campo. Il Parma è sembrato spuntato, il Benevento pur con la difesa in piena emergenza, si è ben difeso. Il migliore tra i giallorossi? Hetemaj.

MONTIPO’ 6 – E’ un 6 di fiducia in quanto resta a riposo per tutta la partita, e lo si nota solo quando rimette in gioco il pallone, o quando interviene su qualche cross dalle fasce. Terzo clean sheet per il portiere nazionale U21 su dieci partite di campionato. Non male per l’estremo difensore di una neopromossa che lotta per salvarsi.

LETIZIA 7 –  Da alcune gare sembra essere tornato il Letizia tanto ammirato in serie B l’anno scorso, cioè il “dominatore” della sua fascia di competenza. Gli tocca marcare Gervinho, uno degli avversari più scorbutici di tutta la serie A, e che ha fatto gol alle difese più forti nella sua carriera, non facendosi mai superare dall’ivoriano. Bravo anche in fase offensiva soprattutto negli ultimi minuti di gara.

GLIK 6 – Niente da dire per quanto riguarda il posizionamento nella retroguardia sannita e per l’impegno che non gli manca mai, ma da uno come lui ci si aspetta una maggiore padronanza e facilità di uscita in fase di rilancio. Sanguinosa una palla persa sulla trequarti, ed un “liscio” che potrebbero consentire al Parma odierno di presentarsi davanti a Montipo’.

tuiaTUIA 7 – Prima da titolare in serie A per lui, è stato un attentissimo controllore di Cornelius e non gli ha fatto quasi mai vedere palla, né di testa e né di piede. Un po’ pericoloso in qualche intervento, ma è stato bravo anche nei rilanci in avanti. Esce per crampi. [dall’80’ FOULON SV]

BARBA 7 – Altra prova positiva nel ruolo a lui più congeniale, quello di esterno difensivo di sinistra, non fallisce anche quando va forzatamente ad occupare la posizione di centrale al posto di Tuia. Costringe Liverani a sostituire ad inizio ripresa il suo avversario, Karamoh.

hetemajHETEMAJ 7,5 – Vedendolo giocare, ci si chiede come abbia fatto mister Inzaghi a tenerlo fuori dai titolari nelle prime giornate di questo campionato. Presente in ogni zona del campo, pronto ad inseguire e ad azzannare qualsiasi avversario, ed anche ad abbassare i ritmi quando occorre. Nuovamente risulta imprescindibile e il migliore in campo.

IONITA 7 – Finalmente il giocatore che Inzaghi aspettava da mesi, sempre presente nell’azione, sia dal punto di vista fisico che tattico, cerca di cucire al meglio la manovra sannita. Forse gli ha giovato molto il cambio di ruolo, avendo giocato dove di solito gioca Schiattarella.

IMPROTA 7 – Ancora una volta si distingue per corsa e impegno, risultando il padrone assoluto della fascia occupata, la sinistra, e proponendosi anche in fase realizzativa. [dall’87’ DABO SV]

INSIGNE 5 – Decisivo nella trasferta di Firenze, impalpabile da ex in questa trasferta di Parma. Per tutta la gara sembra un “pesce fuor d’acqua”, nelle poche occasioni avute con la palla tra i piedi non riesce mai a servire bene i compagni, o a rendersi pericoloso nei suoi tiri. [dall’80’ TELLO SV]

CAPRARI 5,5 – Partita senza infamia e senza lode, ci si aspettava un po’ di più da lui, sia per le sue caratteristiche tecniche indubbie, sia perché era (assieme ad Insigne) l’ex della gara. Lo ricordiamo solo in occasione della punizione rasoterra calciata fuori area e parata agevolmente da Sepe. [dal 69′ SAU –

LAPADULA 6,5 – Si muove bene su tutto il fronte offensivo beneventano, e in un paio di occasioni potrebbe capitalizzare al meglio il lavoro dei compagni: una prima volta quando Improta raccoglie sul secondo palo un cross e di testa porge verso di lui che però aveva già un passo in avanti mancando l’appuntamento; e la seconda volta quando su un errore della difesa parmense scatta verso l’area, entra da sinistra, arriva sul fondo e sull’uscita disperata di Sepe cerca l’angolino lontano fallendo di poco. [dall’87’ DI SERIO SV]

Il tabellino:
Parma – Benevento 0-0

Parma (4-3-3): Sepe; Busi (88′ Gagliolo), Alves, Osorio, Iacoponi; Hernani, Scozzarella (73′ Brugman), Kurtic; Karamoh (46′ Brunetta), Cornelius (88′ Inglese), Gervinho.
A disp.: Colombi, Balogh, Dezi, Valenti, Ricci, Bane, Radu, Nicolussi Caviglia.
All.: Liverani

Benevento (4-3-2-1): Montipò; Letizia, Glik, Tuia (80′ Foulon), Barba; Hetemaj, Ionita, Improta (87′ Dabo); Insigne (80′ Tello), Caprari (69′ Sau); Lapadula (87′ Di Serio).
A disp.: Manfredini, Lucatelli, Del Pinto, Basit, Sanogo, Masella, Pastina.
All.: Inzaghi

Arbitro: Sig. Juan Luca Sacchi della sezione AIA di Macerata.
Assistenti: Sigg. PasqualeDe Meo della sezione AIA di Foggia e Fabio Schirru della sezione AIA di Nichelino.
Quarto uomo: Sig. Giacomo Camplone della sezione AIA di Pescara.
VAR: Sig. Michael Fabbri della sezione AIA di Ravenna.
Assistente VAR: Sig. Filippo Valeriani della sezione AIA di Ravenna.
Ammoniti: 16′ Hernani (P), 34′ Ionita (B), 48′ Scozzarella (P), 58′ Barba (B), 72′ Brunetta (P), 82′ Improta (B), 89′ Kurtic (P), 90’+1′ Tello (B).
Angoli: 6-3 (Pt 2-1)
Recupero: Pt 0′; St 4′.