Pagelle Sampdoria Benevento 2-3: tre gol dai difensori per i primi 3 punti in A

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Sampdoria Benevento tre anni dopo, dopo il 2-1 del debutto in serie A, ecco il 2-3 nel primo ritorno in serie A. Dopo un inizio shock sotto di due gol, il Benevento non si arrende e comincia a macinare gioco per arrivare prima al pareggio (doppietta di Caldirola) e poi al gol decisivo (Letizia).

MONTIPO’ 6 – Parte male Montipo’ con un passaggio errato in fase di impostazione che viene intercettato da Bonazzoli che effettua poi l’assist per l’1-0 di Quagliarella. Incolpevole sul 2-0 di Colley. Per il resto ordinaria amministrazione, unica parata degna di nota sul colpo di testa di Depaoli, mezzo voto in meno per l’errore iniziale.

LETIZIA 7 – Alterna momenti di grande brio a momenti in cui sembra molto al di sotto del suo dinamismo abituale, ma migliora man mano che passano i minuti fino ad arrivare al capolavoro del gol che assicura i primi 3 punti di questa stagione in serie A.

GLIK 6,5 – Porta esperienza, compattezza e fisico al reparto centrale difensivo giallorosso, anche se a volte sembra assentarsi dal gioco.

CALDIROLA 8 – “The Wall” stavolta merita un grandissimo voto, non di certo per la fase difensiva in cui si notano delle sbavature, quanto in fase realizzativa laddove sa essere decisivo nelle uniche due circostanze che gli capitano.

FOULON 6,5 – Inzaghi lo inserisce un po’ a sorpresa destando una certa meraviglia, ma il giovane terzino belga ripaga a pieno la fiducia del tecnico disputando una prestazione più che dignitosa. Gran dinamismo e buon senso della posizione, pecca un pochino nel contatto diretto con l’avversario di turno. [dall’80’ TUIA 6,5 – Gioca solo 10′ però dà il meglio di sé non sbagliando un solo intervento, dimostrando che può stare anche in serie A]

IONITA 6 – Presenza fisica in mezzo al campo che gli consente di conquistare alcuni preziosi palloni che, nella ripresa, generano azioni pericolose soprattutto sulla fascia sinistra, tra cui quella che porta al gol di Letizia. Da rivedere perché in alcune fasi della partita sembra quasi avulso dalla manovra.

SCHIATTARELLA 6,5 – Inizia bene ma va man mano spegnendosi nella fase centrale della gara per poi riaccendersi nel finale dando ordine e incisività al reparto.

DABO 6 – Impegna Audero con un destro da fuori sul quale Audero compie un miracolo, sembra segnare di sinistro il gol del 2-1 ma in realtà era stato Caldirola. Dà tanta fisicità in mezzo al campo, cosa che tre anni fa in A mancava al Benevento. Gioca una buona gara ma denota i suoi limiti in fase di costruzione e finalizzazione. [dal 59′ IMPROTA 6,5 – Dalla sua la solita verve e il solito sacrificio in fase di ripiegamento, recupera preziosi palloni nella fase calda della partita quando la Sampdoria tenta il forcing finale; importante anche in alcuni spunti sulla sinistra con un cross che meritava ben altra finalizzazione da parte di Moncini e, naturalmente, il traversone da cui nasce il gol decisivo]

INSIGNE 6,5 – Si barcamena bene tra le linee, è abbastanza preciso nei passaggi e denota un grosso affiatamento con i compagni. Unica nota stonata quando ad inizio ripresa va vicino al gol del pareggio, conclusione uscita di un niente. [dall’80’ HETEMAJ 6 – Si apposta sul centrodestra, e rincorre chiunque capita dalle sue parti.

CAPRARI 6 – Ha l’unico errore di non essere stato decisivo, ma lì sulla sinistra è stato una spina nel fianco della sua ex squadra. Ha mostrato una buona tecnica di base, e buon palleggio, sembra già entrato ampiamente nei meccanismi di squadra. [dal 74′ SAU 6,5 – Ritornare in serie A e soprattutto sul campo della sua ultima squadra è certamente motivo di soddisfazione per il tamburino sardo che mette la sua classe ed esperienza al servizio dei compagni, come quando fornisce a Letizia il pallone del 2-3.]

MONCINI 6 – Vicino al primo gol in serie A, con un colpo di testa sul quale Audero compie un miracolo con una parata a mano aperta. Si è mosso molto bene, giocando anche una buona gara, ha avuto qualche piccola indecisione e soprattutto sfortuna in fase conclusiva. [dal 74′ LAPADULA 6 – Non ha molte occasioni per mettersi in evidenza, cerca di muoversi bene negli spazi ma non si ricorda nessuno spunto particolare, da rivedere]

Il tabellino:
Sampdoria – Benevento 2-3
Reti: 8′ Quagliarella (S), 17′ Colley (S), 33′ Caldirola (B), 72′ Caldirola (B), 88′ Letizia (B)

Sampdoria (4-4-2): Audero; Bereszynski, Tonelli, Colley, Augello; Candreva (59′ Depaoli), Verre (58′ Thorsby), Ekdal, Jankto; Bonazzoli (63′ Ramirez), Quagliarella (83′ Gabbiadini).
A disp.: Ravaglia, Vieira, Askildsen, Regini, Yoshida, Ferrari, Leris, Damsgaard.
All.: Ranieri.

Benevento (4-3-2-1): Montipo’; Letizia, Glik, Caldirola, Foulon (80′ Tuia); Ionita, Schiattarella, Dabo (59′ Improta); Insigne (80′ Hetemaj), Caprari (74′ Sau); Moncini (74′ Lapadula).
A disp.: Manfredini, Lucatelli; Del Pinto, Maggio, Di Serio, Pastina, Vokic.
All.: Inzaghi.

Arbitro: Sig. Federico Dionisi della sezione AIA di L’Aquila.
Assistenti: Sigg. Sergio Ranghetti della sezione AIA di Chiari e Alessio Berti della sezione AIA di Prato.
Quarto uomo: Sig. Marco Serra della sezione AIA di Torino.
VAR: Sig. Daniele Doveri della sezione AIA di Roma 1.
Assistente VAR: Matteo Passari della sezione AIA di Gubbio.
Ammoniti: 32′ Augello (S), 48′ Tonelli (S), 55′ Dabo (B), 89′ Ramirez (S)
Angoli: 5-4 (Pt 2-3)
Recupero: Pt 1′: St 4′.

Le azioni dei gol:

8′ Errore di Montipo’ che colpisce male la palla in area, ci si avventa Bonazzoli che vede Quagliarella nell’area piccola e di sinistro, con una palla che passa pure tra le gambe di Glik, lo serve per un comodo tap in di piatto destro. Dopo un veloce controllo al VAR, l’arbitro conferma l’1-0.

17′ Sampdoria che resta in avanti dopo un angolo, la difesa giallorossa respinge la palla fuori dalla propria area e che viene recuperata da Verre, questi la calcia sulla destra per Candreva che dopo un paio di finte mette in mezzo per la testa di Colley nell’area piccola, il difensore blucerchiato, che salta tra Dabo e Glik, segna così il raddoppio per i suoi.

33′ Gran tiro di Dabo sul quale Audero si rifugia in angolo, sugli sviluppi dello stesso è Caldirola che, sfruttando una corta respinta di Tonelli, a calciare di controbalzo col destro e a battere Audero per il 2-1.