PAGELLE Pordenone Benevento 1-4: due doppiette, una per tempo e i sanniti regolano i friulani

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Pordenone Benevento 1-4. Una doppietta di Moncini nella prima frazione, ed una di Farias (ai primi gol in giallorosso) regolano la squadra friulana, condannandola matematicamente al ritorno in serie C, e regalando un’occasione in più al mister Caserta di lottare per la promozione matematica per la massima serie. C’è ben poco da dire su questa gara dopo un primo tempo letteralmente dominato dai sanniti, sfiorando più di una volta la terza rete. Reti che arrivano nelle ripresa, con i primi gol in giallorosso di Farias, anche se molti tifosi giallorossi avrebbero preferito gioire per una sua marcatura personale già giovedì scorso nel recupero con il Cosenza. Il Pordenone oramai condannato si toglie poi lo sfizio del gol della bandiera a cinque minuti dalla fine con la rete di Gavazzi.
Con questo risultato il Benevento accorcia sul Lecce in classifica e si attesta tra le squadre pronte a lottare per la promozione diretta in serie A.

PALEARI 6,5 – Impegnato una sola volta nel primo tempo, si disimpegna bene bloccando a terra. Nella ripresa continua l’ordinaria amministrazione con due facili parate. Incolpevole sul gol del Pordenone.

Letizia

LETIZIA 6,5 – Ogni qualvolta scende sulla fascia di competenza apre delle autostrade. Due suoi traversoni al centro avrebbero meritato maggiore sorte. Nella ripresa lo si nota molto di meno.

PASTINA 6,5 –
 Primo tempo senza infamia e senza lode, mai seriamente impegnato dal suo diretto avversario, deve badare solo a non sbilanciarsi troppo. Nella ripresa sale di tono non facendo rimpiangere gli assenti Glik e Vogliacco.

BARBA 6,5 – Vale lo stesso discorso fatto con Pastina. Nella ripresa appare alquanto indeciso su un’azione di Cambiaghi che serve l’assist per il gol della bandiera di Gavazzi.

FOULON 6 – Ha il cliente più difficile da affrontare, quel Cambiaghi la cui presenza in campo impedisce al belga di fare quello che gli riesce meglio, cioè spingere a sinistra. Nel secondo tempo, quando Cambiaghi cambia fascia, Foulon ha maggiore libertà ma non ne usufruisce.

Petriccione

PETRICCIONE 6 – Forse il meno positivo tra i centrocampisti sanniti, di certo avrà pesato anche il fatto di non giocare titolare da due mesi, difettando quindi nel ritmo partita, ma comunque merita a pieno la sufficienza. [dal 57′ ELIA 6 – E’ autore di alcune buone sgroppate che servono ad allentare la spinta avversaria].

Farias

VIVIANI 6,5 – Sembra in gran spolvero e gli riesce quasi tutto. Stupenda una sua azione in percussione in posizione centrale quando costringe Pasa alle maniere forti che gli provocano un giallo. Soffre un po’ nella ripresa e viene giustamente sostituito. [dal 68′ CALO’ 6 – Prestazione sufficiente per il pupillo di mister Caserta]

ACAMPORA 7 – Unisce sostanza, acume tattico, esperienza e sapienza. Forse gli manca solo il gol. È sempre uno dei migliori in campo e sta giocando un finale di campionato semplicemente favoloso. [dal 72′ TALIA 6 – Sostituisce dal 72′ il colosso Acampora, limitandosi al minimo.]

TELLO 7 – Fa da spola tra centrocampo ed attacco e lo fa nel migliore dei modi, andando anche molto vicino al suo gol n. 8, quando dopo essersi disimpegnato in dribbling al limite dell’aria, lascia partire un tiro che sfiora l’incrocio dei pali finendo di poco sul fondo. Nella ripresa resta tra i protagonisti con un assist vincente per la prima rete di Farias.

MONCINI 7 – Che dire? Sembra il fratello più bravo di quello visto finora: tre occasioni, due gol ed un terzo sfiorato di un nonnulla. Colpo di testa magistrale sul primo gol, e stupendo il secondo quando all’altezza del dischetto riceve una palla spalle alla porta, fa fuori il diretto avversario con una finta e poi mette dentro nell’angolino. Come tutta la squadra cala nella ripresa. [dal 68′ FORTE 6 – E’ evidente il suo calo fisico, gioca 22 minuti al posto di Moncini ma non si rende quasi mai pericoloso, se non fornendo un assist per Farias]

FARIAS 7 – Una spina nel finaco per la difesa del Pordenone: da un suo dribbling nasce il primo gol di Moncini e nella ripresa diventa mattatore con una doppietta personale di ottima fattura [dal 72′ BRIGNOLA 5,5 – Si fa vedere unicamente per un battibecco con un avversario].

Il tabellino:
Pordenone – Benevento 1-4
Reti: 2′ Moncini (B), 18′ Moncini (B); 67′ Farias (B), 72′ Farias (B), 86′ Cambiaghi (P).

Pordenone (4-3-3): Bindi; El Kaouakibi (56′ Deli), Barison (68′ Bassoli), Dalle Mura, Perri; Zammarini, Pasa (62′ Gavazzi), Lovisa; Cambiaghi, Butic, Candellone (62′ Obinna Okoro). A disp.: Fasolino, Sabbione, Mensah, Pellegrini, Onisa, Secli, Valietti, Andreoni.
All.: Tedino.

Benevento (4-3-3): Paleari; Letizia, Barba, Pastina, Foulon; Petriccione (57’0 Elia), Viviani (68′ Calò), Acampora (72′ Talia); Tello, Moncini (68′ Forte), Farias (72′ Brignola).
A disp.: Muraca, Manfredini; Gyamfi, Improta, Ionita, Sau, Masciangelo.
All.: Caserta.

Arbitro: Sig. Giacomo Camplone della sezione AIA di Pescara.
Assistenti: Sigg. Giacomo Paganessi della sezione AIA di Bergamo e Davide Miele della sezione AIA di Torino.
Quarto uomo: Sig. Michele Delrio della sezione AIA di Reggio Emilia.
VAR: Sig. Daniele Minelli della sezione AIA di Varese.
Assistente VAR: 
Sig. Daniele Marchi della sezione AIA di Bologna.
Ammoniti: 44′ Pasa (P); 54′ Candellone (P), 64′ Obinna Okoro (P), 66′ Elia (B).
Angoli: 1-3
Recupero: Pt 0′; St 0′.