PAGELLE Pisa Benevento 1-0. Un gol in avvio di Benali porta i pisani in finale playoff.

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Pisa Benevento 1-0. Una rete ad inizio gara di Benali, con deviazione decisiva e sfortunata di Barba, permette ai padroni di casa di qualificarsi per la finale playoff in virtù della miglior posizione in classifica rispetto ai giallorossi.
Parte forte il Pisa che sfiora anche il raddoppio poi annullato per fuorigioco dell’ex Puscas, ed è proprio questo episodio a tenere a galla il Benevento fino alla fine dell’ultimo minuto di recupero, anche se vere e proprie conclusioni verso la porta di Nicolas non ne ricordiamo.
Una possibile occasione per la squadra di mister Caserta avviene nella prima frazione quando l’arbitro Sozza commina un calcio di rigore per fallo di Leverbe su Lapadula, ma è tutto vano perché l’italoperuviano era in fuorigioco.

Nella ripresa il ritmo dei giallorossi e il baricentro della squadra cambiano, e l’entrata in campo di Insigne sembra portare nuova linfa all’attacco, ma è solo un’illusione di pochi minuti, e a nulla serve il triplo cambio di metà frazione per cambiare le sorti della gara: il Pisa si abbassa e cerca di recuperare le energie dopo la veemente prestazione del primo tempo, decisamente agevolato dalla pochezza offensiva del Benevento.

Il Benevento, come nell’anno di Cristian Bucchi, chiude la stagione uscendo dai playoff con un “gioco” tutt’altro che impeccabile. Resterà ora da vedere se la società nelle vesti del presidente Oreste Vigorito confermerà o meno la guida tecnica di Fabio Caserta e soprattutto come sarà composta la rosa per la prossima stagione.

Caserta

PALEARI 7,5 – Incolpevole come al solito sul gol subito, non deve effettuare nessuna parata fino a quando nel finale si supera su due tiri consecutivi degli attaccanti pisani evitando loro il raddoppio e confermandosi in tal modo uno dei migliori nel proprio ruolo in serie B.

LETIZIA 6,5 – Nonostante sia stato impiegato per tutto l’arco del campionato, fornisce il suo contributo anche in questo pomeriggio risultando uno degli ultimi ad arrendersi, da vero capitano. Inizia a destra e finisce a sinistra dopo l’entrata di Elia.

Glik

GLIK 7 – Disputa una delle sue migliori prestazioni in giallorosso risultando un vero e proprio baluardo di fronte agli attaccanti pisani. A questo punto merita ampiamente la riconferma per la prossima stagione perché da quando è rientrato dal suo infortunio è stato impeccabile e insuperabile.

BARBA 6,5 – Ha solo la colpa di deviare involontariamente il tiro di Benali che alla fine risulterà decisivo. Insieme a Glik costituisce l’asse portante della retroguardia del Benevento di cui si dovrà tenere conto per la prossima stagione. Neanche Torregrossa, Puscas e Lucca possono vantarsi di averlo superato, anche limitatamente ad un corpo a corpo.

MASCIANGELO 6 – Onesta prestazione da parte del terzino ex Pescara, sulla fascia sinistra fa quello che deve fare, gli manca solo il cross decisivo perché fino a quel momento fa tutto bene. [dal 69′ ELIA 5,5 – Entra assieme a Viviani per ribaltare il risultato con l’allenatore che confida nella sua velocità e determinazione. Ma non si vede niente di tutto ciò ed anche lui scompare nel grigiore di questo brutto pomeriggio per i colori giallorossi.]

IONITA 5,5 – Gara mediocre per il centrocampista moldavo che torna titolare dopo la panchina dell’andata. Si adegua al ritmo compassato della squadra durante la prima frazione, e quando commette il suo primo fallo, ha anche la sfortuna di ricevere immediatamente un giallo eccessivo. [dal 51′ INSIGNE 5 – Appena entrato in campo sembra voler spaccare la partita, ma dopo i primi minuti di impegno massimo svirgola e svanisce pian piano dalla gara sbagliando tempi di gioco e gesti tecnici che dovrebbero essere nelle sue corde.]

CALO’ 6 – Nel finale di questa stagione si riscatta parzialmente offrendo prestazioni perlomeno decenti come quella di oggi. Gli manca l’acuto decisivo e con ciò si intende un lancio smarcante o cambio gioco per i compagni, o anche una punizione vincente, gesta che sono nel suo bagaglio tecnico. [dall’84’ FORTE SV]

Acampora

ACAMPORA 6 – Continua la sua fase “normale”: dopo un campionato giocato ad alti livelli, intendiamoci il suo lo fa abbondantemente ma avendoci abituato troppo bene, da lui offensivamente parlando ci si aspetta sempre qualcosa di risolutivo ma ciò oggi non avviene. [dal 69′ VIVIANI 5,5 – Entra in un finale di gara in cui non riesce a far valere la sua pulizia di gioco in quanto votato unicamente a riprendere disperatamente il risultato.]

TELLO 6 – Molto confusionario come spesso gli capita nella sua carriera e quando gli viene dato un compito ben preciso o un ruolo che non gli si addice. Non lo vediamo come un sostegno per l’attacco o come esterno offensivo puro, ma come un recuperatore di palloni e come uno che sa inserirsi molto bene in fase conclusiva.

Lapadula

LAPADULA 6 – Costituisce forse il rimpianto più grande di questa stagione per i tifosi della Strega, qualcosa che poteva esserci e che non c’è stata, ma non sempre i miracoli si possono realizzare, specialmente quando da soli si deve sostenere il peso dell’attacco in trasferta. Non gli manca l’impegno.

IMPROTA 5 – Il suo cambio avviene tardivamente in quanto la fiducia di Caserta nei suoi riguardi è massima, ma “Riccardino” continua a fornire prestazioni scialbe non all’altezza della sua reputazione. [dal 69′ MONCINI 5 – Era proprio il caso di farlo entrare in quel momento? Sbaglia tutto anche le cose più elementari quando su un passaggio pulitissimo in area riceve palla e la liscia clamorosamente. Da chiarire i motivi della rissa finale con Nicolas.]

Il tabellino:
Pisa – Benevento 1-0
Reti: 11′ Benali (P)

Pisa (4-3-1-2): Nicolas; Birindelli, Leverbe, Hermannsson, Beruatto; Mastinu (63′ Siega), Nagy, Marin (90’+2′ De Vitis); Benali (63′ Sibilli); Torregrossa (63′ Lucca), Puscas (84′ Masucci).
A disp.: Livieri; Berra, Cohen, Touré, Gucher, Di Quinzio, De Marino.
All.: D’Angelo.

Benevento (4-3-3): Paleari; Letizia, Glik, Barba, Masciangelo (69′ Elia); Ionita (51′ Insigne), Calò (84′ Forte), Acampora (69′ Viviani); Tello, Lapadula, Improta (69′ Moncini).
A disp.: Manfredini; Gyamfi, Vogliacco, Petriccione, Foulon, Pastina, Brignola.
All.: Caserta.

Arbitro: Sig. Simone Sozza della sezione AIA di Seregno.
Assistenti: Sig. Alessandro Costanzo della sezione AIA di Orvieto e Matteo Passeri della sezione AIA di Gubbio.
Quarto uomo: Sig. Daniele Minelli della sezione AIA di Varese.
VAR: Sig. Michael Fabbri della sezione AIA di Ravenna.
Assistente VAR: Sig. Luigi Rossi della sezione AIA di Rovigo.
Ammoniti: 11′ Sibilli dalla panchina (P), 37′ Ionita (B), 45′ Marin (P); 62′ Beruatto (P), 65′ Leverbe (P), 87′ Viviani (B)
Espulsi:
Angoli: 2-4 (Pt 2-0)
Recupero: Pt 2′; St 5′.

Le azioni più importanti:

11′ Birindelli interrompe un’azione del Benevento e parte dalla sua metà campo palla al piede, fino a servire Puscas sulla fascia sinistra, l’ex giallorosso mette in mezzo per Benali che in area è il più lesto a deviare in porta, con la complicità del tocco finale di Barba che mette fuori causa Paleari in tuffo. 1-0.

20′ Punizione dalla trequarti per il Pisa, Benali mette palla in mezzo che arriva anche a sbattere sul corpo di Paleari, sulla respinta Hermannsson calcia in porta, ma sul suo tiro ci sono ben tre compagni in fuorigioco, tra cui Puscas che sulla linea calcia in porta. Gol annullato per fuorigioco del rumeno che se non avesse toccato il pallone forse avrebbe visto assegnato il 2-0.