PAGELLE Pisa Benevento 1-0, un gol in avvio di Cohen condanna i giallorossi alla terza sconfitta consecutiva

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Pisa Benevento 1-0. Un gol di Cohen su punizione ad inizio gara, punisce oltremodo i giallorossi, condannandoli alla terza sconfitta consecutiva, con 6 reti subite e 1 sola fatta in tre gare. E pensare che i ragazzi di mister Caserta non meritavano neanche la sconfitta, sicuramente un pareggio sarebbe stato ben più giusto, considerando i miracoli che ha compiuto Nicolas, l’estremo difensore del Pisa, prima su Improta, poi su Ionita. Quando poi il Benevento riesce a pervenire al pareggio, all’ultimo secondo dell’ultimo minuto di recupero, la gioia del gol segnato da parte di Improta, viene immediatamente strozzata in gola per via del precedente fuorigioco di Lapadula.

PALEARI 6 – Per niente impegnato, deve purtroppo sottostare alla dura legge del gol: un solo tiro nello specchio della porta, ma un tiro “diabolico” di quelli che riesci a vedere solo quando ti giri indietro e noti che ha toccato la fatidica rete. Per il resto solo ordinaria amministrazione al suo ritorno in campo dall’infortunio.

LETIZIA 6 – Con l’infortunio di Foulon lascia la fascia destra ad Elia e lui passa a sinistra, e si disimpegna bene su entrambe le fasce. Sarà un’impressione personale, ma il capitano sembra quasi rassegnato alla sconfitta poiché spesso si limita al compitino di lanciare unicamente la palla nell’area avversaria, quasi non rendendosi conto che il Benevento attuale non ha nessun colpitore di testa. Prende anche un giallo per proteste.

VOGLIACCO 6 – Sostituire il Glik attuale non era di certo un compito proibitivo, farlo oggi contro un Pisa decimato dalle squalifiche risulta ancora più facile. Svolge bene il compito assegnatogli dal mister e si guadagna la piena sufficienza.

Barba

BARBA 6,5 – Dal punto di vista dell’attaccamento alla maglia, sembra il più meritevole dei ragazzi scesi in campo. Non si arrende al risultato e combatte tenacemente fino alla fine su ogni pallone, facendosi sentire oltre che dagli avversari anche dall’arbitro che lo ammonisce per eccessive proteste.

FOULON 6 – Sfortunato il terzino belga, che resta solo mezz’ora in campo, uscendo anticipatamente per le solite noie fisiche. Lo si vede per un buon cross per la testa di Improta [dal 33′ ELIA 6,5 – Entra e si posizione a destra con Letizia a sinistra. Insieme a Barba è uno dei più propositivi in questa sfortunata trasferta toscana, pur giocando in un ruolo non suo se la sbriga abbastanza bene meritando un voto leggermente più alto rispetto ai compagni di squadra.]

Ionita

IONITA 6,5 – Su assist di Insigne va al tiro di sinistro alla mezzora della prima frazione, miracolo di Nicolas. Sfiora ancora una volta il gol a inizio ripresa su azione da calcio d’angolo, il suo destro in area fa la barba al palo. [dal 55′ LAPADULA 5 – In poco più di mezz’ora di gioco, non riesce assolutamente ad incidere, anzi pare l’ombra di sé stesso, non avendo effettuato nessun tiro verso la porta avversaria, né aver impensierito minimamente la difesa pisana. La colpa? Oltre agli impegni oltreoceano e al jet lag, sicuramente i compagni che non gli servono nessun pallone decente.]

CALO’ 6 – Molto meglio in un centrocampo a 3 che non a 2 come aveva giocato nelle precedenti gare. Non ha fatto benissimo, ma neanche malissimo come ultimamente ci aveva abituati. [dal 69′ VIVIANI 5,5 – Entra in un momento in cui il Benevento sembra aver esaurito la spinta della prima mezz’ora della ripresa, tanto che il neoentrato non lo si nota mai.]

ACAMPORA 5 – Da lui ci si aspetta sempre di più essendo uno dei più esperti in questa categoria. Non riesce mai a trovare lo spunto per lanciare qualche buon pallone in area o tentare la sortita da fuori con il suo sinistro ben calibrato.

INSIGNE 4,5 – Prende un giallo per simulazione in area. E poi offre un assist a Ionita alla mezzora. Nella ripresa sarebbe stato l’ospite ideale per la trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?”: mai uno spunto, mai uno scambio con i compagni di reparto, mai un dribbling, neanche tentato, mai una conclusione. Peggio di così non poteva andare.

SAU 5,5 – Torna a giocare come attaccante centrale come non gli capitava da tempo, da uno come lui, con la sua carriera ed esperienza, ci si aspetta un altro tipo di prestazioni, oggi non ha provato neanche una volta un tiro in porta, o ad ispirare qualche compagno. [dal 69′ DI SERIO 6 – Constatando la pochezza dell’attacco giallorosso, c’è da rammaricarsi per il tardivo ingresso in campo del prodotto del vivaio. Perlomeno il ragazzo ci mette fisico, entusiasmo, voglia di lottare, e di volersi affermare]

Improta

IMPROTA 6,5 – Inizia con un colpo di testa su cross di Foulon sul quale Nicolas compie il primo miracolo. A giudicarlo durante l’arco della gara, non avrebbe meritato di certo la sufficienza. Ma a fine gara ti accorgi che forse è stato uno dei migliori in campo oltre che uno degli ultimi ad arrendersi. Peccato per il fuorigioco di Lapadula che ha invalidato la sua realizzazione all’ultimo secondo della gara. A sua parziale scusante c’è poi la circostanza che oggi rientrava da un lungo infortunio.

Il tabellino:
Pisa – Benevento 1-0
Rete: 6′ Cohen (P)

Pisa (3-5-2): Nicolas; Hermannsson, Leverbe, Caracciolo; Birindelli (80′ Marsura), Gucher (71′ Mastinu), Marin, Piccinini (80′ Di Quinzio), Beruatto; Masucci (60′ Sibilli), Cohen (80′ Cisco).
A disp.: Livieri, Dekic; Seck, Spina, Quaini, Curci, Panattoni.
All.: D’Angelo.

Benevento (4-3-3): Paleari; Letizia, Vogliacco, Barba, Foulon (33′ Elia); Ionita (55′ Lapadula), Calò (69′ Viviani), Acampora; Insigne, Sau (69′ Di Serio), Improta.
A disp.: Manfredini; Tello, Vokic, Moncini, Masciangelo, Talia, Pastina. Brignola.
All.: Caserta.

Arbitro: Sig. Maurizio Mariani della sezione AIA di Aprilia.
Assistenti: Sigg. Niccolò Pagliardini della sezione AIA di Arezzo e Domenico Fontemurato della sezione AIA di Roma 2.
Quarto uomo: Sig. Nicolò Marini della sezione AIA di Trieste.
VAR: Sig. Antonio Di Martino della sezione AIA di Teramo.
Assistente VAR: Sig. Valerio Colarossi della sezione AIA di Roma 2.
Ammoniti: 9′ Insigne (B), 17′ Cohen (P); 53′ Letizia (B), 83′ Barba (B), 90’+2′ Sibilli (P)
Angoli: 3-9 (Pt 1-4)
Recupero: Pt 3′; St 5′.

Le azioni più importanti:

6′ Punizione dalla lunga distanza battuta da Cohen, la parabola finisce direttamente in porta nel sette alla sinistra di Paleari che si accorge troppo tardi della traiettoria della palla. 1-0.

90’+5′ Lancio lungo dalle retrovie, Lapadula tocca per Improta che è alle sue spalle e calcia immediatamente in porta di destro, superando Nicolas e segnando il gol del pareggio, ma il direttore di gara alza immediatamente il braccio chiamando fuorigioco proprio su Lapadula.