PAGELLE Perugia Benevento 0-1. Segna Forte per la 3a vittoria consecutiva, ma il migliore è Vogliacco.

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Perugia Benevento 0-1. Un altro calcio di rigore di Forte (dopo quello col Como) apre e poi chiude i giochi della gara allo stadio Renato Curi. Il gol dal dischetto dell’ex Venezia porta alla terza vittoria consecutiva (seconda in trasferta con identico risultato di Cittadella) e fa balzare il Benevento al terzo posto in classifica (ex aequo con Lecce e Pisa) e a soli 3 punti dalla capolista Cremonese che sarà la prossima avversaria allo stadio Ciro Vigorito.

Caserta

Quella del Curi è stata una gara sofferta per mister Caserta e i suoi ragazzi, prima vittoria contro il Perugia da parte del tecnico, anche lui ex della sfida come Acampora, Forte e Insigne. La squadra di casa ha messo sin da subito alle corde i giallorossi, con un pressing pesante, un atteggiamento generale ostile e molto nervoso. Non è un caso la protesta veemente sul fallo di mano di Angella che nel finale dei primi 45′ ha portato all’assegnazione del rigore in favore del Benevento grazie all’ausilio del VAR. Ad avere la meglio alla fine è risultata appunto la compagine sannita, grazie all’unità del proprio gruppo e alla forza della propria retroguardia che con questa gara arriva al terzo risultato utile consecutivo senza aver subito rete alcuna.

Paleari

PALEARI 6,5 – Quando il Perugia tira nello specchio della porta si disimpegna molto bene, anche se a volte sembra un po’ incerto, ma in quei casi è colpa anche del vento. Reattivo nel finale soprattutto in una parata in due tempi in cui respinge con il pugno da terra.

LETIZIA 6 – Contiene le sue sortite offensive forse perché conscio della pericolosità di Lisi; in fase difensiva non commette alcun errore. Qualche difficoltà ce l’ha nella ripresa quando deve fronteggiare uno contro uno Falzerano che si dimostra ben più mobile di Lisi.

GLIK 7 – Solita partita granitica senza sbavature e senza eccessi. Infonde sicurezza e fiducia a tutto il reparto, memorabili i suoi scontri con De Luca prima e Olivieri poi. Alla fine sacrifica anche i cosiddetti “gioielli di famiglia” pur di difendere con tutto il corpo la propria porta dagli assalti e dalle conclusioni dei giocatori umbri.

Vogliacco

VOGLIACCO 7,5 – Col compagno di reparto più anziano ha ormai raggiunto una intesa perfetta, il che ne fa uno dei reparti centrali più forti dell’intera categoria cadetta. Il mezzo voto in più rispetto a Glik si giustifica con due grandi salvataggi nel finale del secondo tempo.

FOULON 5,5 – Ad un primo tempo abbastanza opaco nel quale il belga risulta goffo ed incapace, fa da contraltare una ripresa in cui non fa mancare la propria spinta sulla corsia mancina. Potrebbe rendere di più. [dal 63′ BARBA 6.5 – Entra in un momento topico della partita quando c’è da difendere con i denti e con le unghie il minimo vantaggio, offrendo il suo consueto contributo e dimostrando a Caserta che può contare su di lui per qualsiasi frangente, anche giocando sull’esterno]

IONITA 6,5 – Abbiamo oramai imparato che quando lo si vede poco è sintomo che sta giocando bene. Offre la sua forza fisica e la sua esperienza in un movimento continuo che copre tutta la fascia destra del Benevento. Da tempo manca il suo contributo in fase offensiva, anche se nella prima frazione offre un bell’assist ad Insigne in area.

ACAMPORA 6,5 – E’ uno degli ex della gara, meno incisivo rispetto alla gara precedente, a volte sembra rallentare più del dovuto in alcuni appoggi e in alcuni lanci, però tiene botta fino alla fine e si adegua al mood del momento arretrando ed aiutando la retroguardia nell’assalto finale del Perugia.

TELLO 5,5 – Suo il primo tiro giallorosso della gara, al di là di questo però diventa immediatamente irritante per la quantità di palloni persi nei primi 45′, soprattutto quando si allungava il pallone nel controllo permettendo sempre agli avversari di rubargli palla. Prima di uscire prende anche un giallo evitabile.  [dal 52′ LAPADULA 6 – Continua l’operazione recupero di Lapadula, facendogli mettere minuti nelle gambe, e provando l’esperimento del doppio centravanti che però non ha ancora un esito positivo. Ci prova su punizione, ma coglie in pieno la barriera. Rimandato.]

INSIGNE 6 – Ex anche lui della sfida, nella prima frazione è uno dei più propositivi, ma non tra i più decisivi, anzi; in occasione di un contropiede palla al piede invece di servire ad uno dei compagni ai suoi lati, decide di tirare fiaccamente in bocca a Chichizola, facendo arrabbiare anche Caserta in panchina. [dal 63′ BRIGNOLA SV – dal 78′ CALO’ SV]

Forte

FORTE 6,5 – Escluso il gol su calcio di rigore, due su due per lui e 100% di realizzazione compresa la rete contro il Como qualche giorno fa, si può dire che anche questa volta ha passato una gara in cui è stato irretito dalle maglie della difesa avversaria. Non trova neanche giovamento con l’entrata di Lapadula. Mezzo voto in più per la rete decisiva ai fini del risultato finale.

IMPROTA 5,5 – Fino all’80 della partita dà l’impressione di essere un fantasma in campo, cosa che oramai sembra diventata una consuetudine per lui. Poi finalmente inizia a farsi vedere, giusto per giustificare la presenza in campo. Va vicino all’eurogol negli ultimi 30” di gara quando con Chichizola in area giallorossa calcia lontano verso la porta sguarnita con un difensore umbro che però salva sulla linea la corsa del pallone.

Il tabellino:
Perugia – Benevento 0-1
Reti: 45′ pt Forte rig. (B)

Perugia (3-4-2-1): Chichizola; Sgarbi, Angella, Dell’Orco; Falzerano, Ghion (61′ D’Urso), Segre (73′ Kouan), Lisi (73′ Ferrarini); Matos (61′ Olivieri), Santoro (82′ Carretta); De Luca.
A disp.: Fulignati, Zaccagno, Gyabuaa, Beghetto, Murgia, Curado, Zanandrea.
All.: Alvini.

Benevento (4-3-3): Paleari; Letizia, Glik, Vogliacco, Foulon (63′ Barba); Ionita, Acampora, Tello (52′ Lapadula); Insigne (63′ Brignola, dal 78′ Calò), Forte, Improta.
A disp.: Muraca, Manfredini; Gyamfi, Petriccione, Sau, Talia, Pastina.
All.: Caserta.

Arbitro: Sig. Eugenio Abbattista della sezione AIA di Molfetta.
Assistenti: Sigg. Pasquale Capaldo della sezione AIA di Napoli e Daniele Marchi della sezione AIA di Bologna.
IV ufficiale:
 Sig. Valerio Maranesi della sezione AIA di Ciampino.
VAR: Sig. Lorenzo Maggioni della sezione AIA di Lecco.
Assistente VAR: Sig. Damiano Di Iorio della sezione AIA di VCO.
Ammoniti: 52′ Tello (B), 74′ Kouan (P)
Espulso: 86′ Kouan (P)
Angoli: 13-2 (Pt 5-0)
Recupero: Pt 0′; St 5′ .

Le azioni più importanti:

45′ Azione in area del Perugia, la palla viene toccata da Angella, e l’arbitro poi fischia la fine del primo tempo. I giocatori del Benevento attorniano immediatamente l’arbitro, affermando che il difensore di casa aveva toccato con la mano, il capitano umbro dichiara di averla presa con la testa e dopo che alcuni giocatori si erano già avviati verso gli spogliatoi e tutta la panchina del Perugia si era riversata in campo, il direttore di gara allora richiamato dal VAR va a controllare e assegna quindi il rigore per i sanniti, tra le proteste veementi di tutto il Perugia. Sul dischetto va Forte che di sinistro spiazza Chichizola per lo 0-1 parziale.