PAGELLE Benevento Vicenza 1-0, una rete di Viviani risolve una gara spigolosa

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Benevento Vicenza 1-0. Sono gli ospiti ad andare per primi in vantaggio grazie ad un bello spunto di Ranocchia che serve Diaw in area, con l’attaccante vicentino che stoppa e calcia in porta beffando Paleari. Sembra un copione già visto in passato, ma fortunatamente c’è il VAR a riequilibrare il tutto e annullando la rete per fuorigioco. Il Benevento reagisce con un colpo di testa di Ionita, e con un palo colpito da Acampora, ma la prima frazione si chiude sullo 0-0 e con il regalo da parte di Meggiorini del suo doppio giallo e conseguente espulsione per proteste reiterate nei confronti del direttore di gara.
Nella ripresa la superiorità numerica spinge il Benevento a trovare con più veemenza la rete del vantaggio, e questo viene ben interpretato da Acampora che con forza conquista palla sulla sinistra, entra in area e serve un cioccolatino per Viviani che anche grazie ad una deviazione della difesa la mette alle spalle di Grandi.
Da lì in poi inizia una gara di sofferenza perché il Benevento non riesce a sfondare una difesa ben messa in campo, e la prima vera occasione del raddoppio si può dire avvenga solo nel recupero con un tiro di Acampora servito da Tello, con Grandi che respinge poi in angolo. Finisce 1-0 con il Benevento che riesce ad inanellare la terza vittoria consecutiva e a raggiungere il terzo posto in classifica.

PALEARI 6 – A parte la rete del Vicenza ad inizio gara poi annullata per fuorigioco, si può dire quasi che non sono state molte le conclusioni nello specchio della porta. Lo vediamo maggiormente con la palla tra i piedi per far partire l’azione dal basso che non tra le mani dopo qualche parata.

ELIA 6 – Sulla carta è schierato nuovamente terzino destro, ma in pratica sfrutta i larghi spazi sulla fascia destra e a tutti gli effetti si propone come vera e propria ala destra in luogo di Insigne che si accentrava spesso. Nella ripresa dopo i cambi effettuati da Caserta avanza di posizione con Improta che prende il suo posto in difesa.

VOGLIACCO 6 – Oggi ha trovato pane per i suoi denti, con Diaw che con il suo modo di giocare in profondità e giocando spesso sul proprio fisico l’ha messo più di una volta in difficoltà. Fortunatamente per il Benevento è sempre riuscito a metterci una pezza.

Barba

BARBA 6,5 – Dove Vogliacco non arrivava con i suoi interventi, poi c’era sempre lui a rimediare. Vero e proprio regista della retroguardia, tiene sempre alta la soglia dell’attenzione, soprattutto nel finale quando il Vicenza tenta il tutto per tutto, e riesce a tenere unito tutto il reparto.

LETIZIA 6,5 – E’ lui quello più accorto tra i due terzini giallorossi, cercando di dare spesso una mano in fase di non possesso e non sganciandosi come ha fatto spesso Elia, ma ha comunque modo di spingere sull’esterno in più di un’occasione con numerosi cross sia di destro che di sinistro. Esce per un infortunio speriamo non graver [dal 32′ st FOULON 6 – Non giocava da un po’, dimostra immediatamente forza di volontà con un bel recupero in difesa e con conseguente ripartenza. Un altro importante e buon recupero per il finale di stagione.]

IONITA 6,5 – Sfiora l’1-0 con un colpo di testa su angolo di Calò, con Grandi che si rifugia in angolo. Di certo uno dei più positivi della prima frazione per fiato, volontà e grinta. Con la sua uscita dal campo il Benevento perde centrimetri importanti sui calci piazzati. [dal 14′ st FARIAS 5,5 – Da uno con la sua carriera ci si aspetta sempre un impatto maggiore nell’economia di una partita. A tratti è sembrato anche svogliato, non correndo su palloni relativamente vicini. Diventa nocivo in pieno recupero con un fallo sull’ex Maggio al limite dell’area.]

Viviani

CALO’ 6 – Non ha agito male nel cuore del gioco, ha avuto anche modo di chiamare spesso la palla con un continuo movimento tra la linea di difesa e quella di metà campo. Si è prodigato anche in qualche cambio di gioco a favore di Elia sulla destra. Prende anche un giallo. [dal 14′ st VIVIANI 6,5 – Appena entrato trova quasi immediatamente la gioia personale grazie ad un ottimo assist da parte di Acampora. Meglio di così non poteva entrare.]

Acampora

ACAMPORA 7 – Tecnicamente è il migliore della mediana giallorossa, e questo viene dimostrato prima dal palo pieno preso sugli sviluppi di un angolo, e successivamente con l’azione del gol del vantaggio dove prima con caparbietà e forza ruba palla a Bikel, e poi con tecnica e intelligenza riesce a produrre l’assist per il gol di Viviani.

INSIGNE 6 – Prestazione non degna di nota, se non fosse per il continuo movimento verso l’interno che libera spesso Elia, lasciando il terzino spesso in solitaria sulla destra. Decisamente involuto, bisogna capire se la sostituzione è arrivata per una questione tattica o se per una noia muscolare. [dal 33′ pt TELLO 6 – Il tappabuchi colombiano, a parte una leggerezza che ha portato al primo angolo per il Vicenza, ha fatto una partita molto intelligente tatticamente soprattutto nel finale di gara dove ha ben amministrato un contropiede con Acampora]

FORTE 5 – Match disputato con molta difficoltà da parte sua, stretto tra la morsa di due vecchi mastini come l’ex Padella e De Maio; quasi mai non riesce a prendere un pallone di testa. Inoffensivo. [dal 32′ st MONCINI 6 – Dopo pochi minuti sembra incidere di più rispetto a Forte, anche perché decide di giocarsela palla a terra.]

IMPROTA 5 – Altra prestazione insufficiente da parte di un giocatore che in passato risultava sempre tra i migliori in campo. Quando sembra fare una cosa buona, ovvero prendere palla sull’esterno a Diaw, viene poi anche ammonito per un fallo di mano. Nella ripresa retrocede terzino destro per favorire Elia che oggi aveva più gamba di lui in avanti.

Il tabellino:
Benevento – Vicenza 1-0
Reti: 16′ st Viviani (B)

Benevento (4-3-3): Paleari; Elia, Vogliacco, Barba, Letizia; Ionita (14′ st Farias), Calò (14′ st Viviani), Acampora; Insigne (33′ pt Tello), Forte, Improta.
A disp.: Manfredini; Gyamfi, Petriccione, Foulon, Moncini, Sau, Masciangelo, Pastina, Brignola.
All.: Caserta.

Vicenza (4-3-1-2): Grandi; Maggio, Padella, De Maio, Bruscagin (25′ st Giacomelli); Cavion (44′ st Teodorczyk), Bikel, Zonta (25′ st Dalmonte); Ranocchia (14′ st Lukaku); Diaw, Meggiorini.
A disp.: Contini, Confente; Pasini, Boli, Crecco, Da Cruz, Djibril, Cester.
All.: Brocchi.

Arbitro: Sig. Lorenzo Maggioni della sezione AIA di Lecco.
Assistenti: Sigg. Sergio Ranghetti della sezione AIA di Chiari e Mauro Vivenzi della sezione AIA di Brescia.
Quarto uomo: Sig. Francesco Carrione della sezione AIA di Castellammare di Stabia.
VAR: Sig. Luca Zufferli della sezione AIA di Udine.
Assistente VAR: Sig. Edoardo Raspollini della sezione AIA di Livorno.
Ammoniti: 23′ pt Calò (B), 27′ pt Bikel (V), 36′ pt Ranocchia (V), 40′ pt Improta (B), 45′ pt +2′ Meggiorini (V)
Espulsi: 45′ pt +2′ Meggiorini (V)
Angoli: 8-2 (Pt 5-0)
Recupero: Pt 2′; St 5′.
Spettatori: 3.214 (3.141 locali, 73 ospiti).

Le azioni più importanti:

5′ pt Ranocchia sulla trequarti avanza palla al piede, non viene contrastato da nessuno e mette dentro un perfetto assist per Diaw che si libera sul filo del fuorigioco dai marcatori, stoppa il pallone e di piatto sinistro batte Paleari per lo 0-1.

6′ pt L’arbitro richiamato dal VAR annulla il vantaggio del Vicenza per un fuorigioco di Diaw autore del gol.

16′ st La caparbietà di Acampora sulla sinistra, con la palla recuperata di forza a Bikel viene premiata con il gol del vantaggio: il centrocampista entra in dribbling in area e serve l’appena entrato Viviani che la piazza in porta, con una deviazione decisiva di De Maio che spiazza Grandi. 1-0 giallorosso.