Benevento – Pordenone 2-1. Dopo un primo tempo chiusosi con lo 0-0 e senza tante emozioni, la ripresa inizia quasi con il gol a freddo di Butic, giunto quasi inaspettatamente. La squadra giallorossa però ha il merito di non disunirsi e i cambi effettuati da Caserta al 15′ della ripresa risultano decisivi, tant’è che nel giro di un minuto il Benevento la ribalta con le reti di Elia e Di Serio. Successivamente il terzo gol viene sfiorato in un paio di occasioni da Lapadula (autore dell’assist per il 2-1) e il Benevento può godere della terza vittoria consecutiva giunta dopo le precedenti tre sconfitte consecutive.
PALEARI 6 – Il primo tempo finisce 0-0 e lui è talmente poco impegnato dagli avanti avversari che prima della ripresa, nell’intervallo, si “riscalda” un po’ con qualche esercizio. Incolpevole sul gol arrivato quasi all’improvviso. Nella ripresa resta sempre attento e concentrato.
ELIA 6,5 – Basta una scivolata di Cambiaghi per lasciarlo sul posto per lo 0-1 del Pordenone. Rivedibile quindi l’esperimento come terzino destro. Si riscatta segnando sugli sviluppi di un angolo il pareggio con un destro rasoterra da fuori area. Trema per un possibile rigore (annullato dal VAR) su un suo tocco di petto/braccio in area. [dal 35′ st GLIK SV]
VOGLIACCO 6 – Lodevole la sua marcatura per i primi 45′, nella ripresa è su un suo passaggio imperfetto che il Pordenone conquista palla per andare a segnare lo 0-1. Nel finale di gara con l’entrata in campo di Glik, passa come terzino destro continuando a disimpegnarsi bene.
BARBA 6,5 – Sempre attento in marcatura, la “compagnia” di Vogliacco ha migliorato notevolmente le sue prestazioni a capo della retroguardia giallorossa. Non è decisivo in avanti in occasione dei calci piazzati come a Vicenza, ma quello è sempre un “di più” per un difensore. Paradossalmente viene messo più in difficoltà dagli interventi del “fuoco amico” di Glik nel finale che non in tutta la gara.
MASCIANGELO 6 – Analogamente ad uno studente alle prese con un tema di italiano, fa bene lo svolgimento, ma il più delle volte pecca nelle conclusioni, tentennando sempre decisamente più del dovuto, permettendo il raddoppio degli avversari. Meglio nella ripresa quando ha più spazio per crossare in area.
IONITA 6 – Impegna Perisan al 4′ con tiro da fuori, palla in corner. Si scontra con Pinato, e ha la peggio con una medicazione alla testa tipo turbante. Da lì in poi non disdegna comunque i contrasti ed anche i colpi di testa nonostante il capo fasciato. Lo schieramento a tre in mezzo al campo sicuramente gli ha giovato.
VIVIANI 6,5 – Ormai lì in mezzo al campo è stata trovata la quadra con il passaggio dal centrocampo a due, a quello a tre, con lui in cabina di regia al posto di Calò. Passaggi e lanci ai compagni, ripiegamenti difensivi, costruzione dal basso. Signori, siamo davanti ad un signor centrocampista. [dal 35′ st CALO’ SV]
ACAMPORA 6 – Gara sufficiente per il centrocampista napoletano che si prodiga nel lavoro a centrocampo in appoggio a Viviani. Buoni i suoi ripiegamenti difensivi, prende anche un giallo. [dal 15′ st DI SERIO 7 – Entra e si fa trovare più che pronto per l’assist di Lapadula che gli permette di segnare il 2-1 odierno. Il voto più alto di altri è giustificato dall’importanza e dal momento in cui ha segnato. Successivamente alla marcatura si prodiga nell’aiutare il centrocampo sul forcing finale degli avversari, lasciando le chiavi dell’attacco al solo Lapadula]
INSIGNE 6 – Un’altra buona gara del fratello d’arte, impreziosita dal lancio per Lapadula che ha poi portato al 2-1 di Di Serio. Non va al tiro vome successo a Vicenza, ma segue pedissequamente i dettami tattici del mister Caserta. [dal 24′ st TELLO 6 – Il dodicesimo uomo in campo, il primo dei cambi per i centrocampisti, anche se non gioca spesso titolare, ha la più completa fiducia di mister Caserta che quando può lo fa entrare per far rifiatare i compagni o per cambiare assetto tattico].
LAPADULA 6,5 – Suo il bell’assist per il 2-1 del giovane Di Serio. Si divora un gol in contropiede a tu per tu con Perisan consegnandogli di fatto la palla tra le mani. Subito dopo sfiora l’eurogol con un esterno sinistro in area che sfiora l’incrocio dei pali. Non va in gol, ma la sua prestazione è preziosa per il conseguimento della terza vittoria consecutiva.
IMPROTA 5,5 – Oggi insignito della fascia di capitano per l’assenza di Letizia, gioca nella stessa posizione di Vicenza, senza cambi di ruolo in corsa, ma non riesce ad essere incisivo. Prestazione mediocre la sua, “punita” con la sostituzione nella ripresa. [dal 15′ st BRIGNOLA 6,5 – Le accelerazioni del folletto sannita sono fondamentali nella ripresa per mettere in difficoltà i giocatori del Pordenone che hanno la sfortuna di affrontarlo. Mette nel motore giallorosso tanta velocità e cambi di passo.]
Il tabellino:
Benevento – Pordenone 2-1
Reti: 7′ st Butic (P), 17′ st Elia (B), 18′ st Di Serio (B)
Benevento (4-3-3): Paleari; Elia (35′ st Glik), Vogliacco, Barba, Masciangelo; Ionita, Viviani (35′ st Calò), Acampora (15′ st Di Serio); Insigne (24′ st Tello), Lapadula, Improta (15′ st Brignola).
A disp.: Manfredini; Basit, Vokic, Moncini, Sau, Talia, Pastina.
All.: Caserta.
Pordenone (4-3-3): Perisan; El Kaouakibi (42′ st Magnino), Camporese, Bassoli, Falasco; Folorunsho, Pinato (35′ st Ciciretti), Pasa; Kupisz (20′ st Zammarini), Butic (20′ st Sylla), Cambiaghi (42′ st Tsdjout).
A disp.: Bindi, Fasolino; Stefani, Petriccione, Pellegrini, Chrzanowski, Perri.
All.: Tedino.
Arbitro: Sig. Antonio Di Martino della sezione AIA di Teramo.
Assistenti: Sigg. Emanuele Prenna della sezione AIA di Molfetta e Gaetano Massara della sezione AIA di Reggio Calabria.
Quarto uomo: Sig. Mattia Scarpa della sezione AIA di Reggio Emilia.
VAR: Sig. Rosario Abisso della sezione AIA di Palermo.
Assistente VAR: Sig. Fabrizio Lombardo della sezione AIA di Cinisello Balsamo.
Ammoniti: 43′ pt Viviani (B); 12′ st Pinato (P), 13′ st Acampora (B).
Angoli: 10-2 (Pt 8-2)
Recupero: Pt 2′; St 5′.
Spettatori: 4.168 paganti.
Le azioni più importanti:
7′ st Cambiaghi scippa palla ad Elia e accelerando se lo lascia indietro, arriva a fondo campo, pressato debolmente da Viviani e mette poi indietro rasoterra per Butic che lasciato colpevolmente solo a centro area, segna di piatto sinistro piazzandola alle spalle di Paleari. 0-1.
17′ st Angolo battuto da Insigne, la difesa ospite spazza di testa, al limite dell’area si fa trovare pronto all’appuntamento col pallone Elia che di destro rasoterra batte Perisan dalla distanza per l’1-1.
18′ st A centrocampo Insigne lancia Lapadula sulla sinistra, l’attaccante arriva in area, quasi a fondo campo, e serve Di Serio che tutto solo di piatto sinistro la insacca alle spalle di Perisan per il fulmineo 2-1.
