PAGELLE Benevento Pisa 1-0. Il mortifero Lapadula decide anche questa semifinale d’andata

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Benevento Pisa 1-0. Nella semifinale d’andata dei playoff per la serie A, i giallorossi riescono a replicare il risultato di venerdì scorso ad Ascoli: vittoria per 1-0 anche questa volta e nuovamente Lapadula come matchwinner.
Nel primo tempo il Benevento spinto dai 10000 tifosi presenti oggi, parte immediatamente in quarta, realizzando una gara di sostanza, agonismo e volontà. La squadra di casa riesce anche a trovare la rete del vantaggio con un colpo di testa di Barba sugli sviluppi di una punizione, ma il direttore di gara annulla per fuorigioco. Si va all’intervallo sullo 0-0, e nella ripresa il copione non cambia, con il Pisa che continua a giocare fino a quando arriva sulla trequarti, e il Benevento che non riesce a trovare la via della rete, sperando in un episodio positivo, episodio che arriva poi per una doppia sfortunata giocata del Pisa: prima Touré devia un cross di Masciangelo e poi sulla palla sporcata Beruatto respinge di schiena nel contrasto con Tello, liberando di fatto Lapadula che tutto solo in area batte Nicolas con un rasoterra per l’1-0 finale. L’ottima prestazione difensiva del Benevento continua anche nel finale di gara dove riesce anche a non soffrire come accaduto ad Ascoli.
Ora i giallorossi sono attesi per il ritorno a Pisa tra quattro giorni questo sabato.

PALEARI 6 – Praticamente non effettua neanche una parata nei primi 45′, limitandosi al gioco di piede nella ripartenza dal basso. Nel secondo tempo il Pisa si fa vedere maggiormente, ma molto aiutato dalla retroguardia l’estremo giallorosso non corre pericoli.

LETIZIA 6,5 – A turno scende alternandosi con Masciangelo sull’altra fascia e venendogli preferito il più delle volte, pochi però i cross degni di nota nel primo tempo. Nella ripresa fa avanti e indietro senza sosta, e lo si vede anche in fase difensiva dove si adegua al buon momento di tutto il reparto.

GLIK 6,5 – Sarebbe potuto balzare agli onori della cronaca sul primo angolo a favore, dove stoppa magnificamente il pallone lungo sul secondo palo e una volta giratosi prova un tiro alla Del Piero con palla che esce di non molto vicino l’incrocio. Difensivamente parlando realizza un’altra grande prestazione annullando prima Puscas e poi Torregrossa.

Barba

BARBA 7 – Non sono molte le volte in cui deve occuparsi di un avversario ben più alto di lui, oggi gli è toccato Lucca. Alla mezz’ora spinge la palla in rete di testa su una punizione battuta dalla trequarti, ma la terna arbitrale annulla immediatamente la rete per fuorigioco. Per il resto della gara annulla Lucca facendolo anche ammonire anticipandolo con un tuffo di testa in area. Sicuro e preciso nel resto della gara.

MASCIANGELO 6,5 – Nel primo tempo viene lasciato quasi sempre da solo sull’estrema sinistra, con Birindelli che si accentra e il solo Touré che ogni tanto si ricorda di lui. Nella ripresa è proprio da un contrasto con Touré che gli sporca il cross di sinistro che arriva il gol del vantaggio. [DAL 44′ st FOULON SV]

TELLO 6,5 – Finalmente schierato in mediana e non come esterno, è uno dei migliori per dinamismo e grinta durante il primo tempo. Nella ripresa con l’entrata di Ionita si alterna con quest’ultimo tra centrocampo e attacco, dove risulta fondamentale il suo contrasto con Beruatto che permette a Lapadula di andare a segno in solitaria.

CALO’ 6 – Parte male con un lancio nel vuoto sulla destra, con nessun compagno nelle vicinanze. Suo il primo tiro della gara dopo 5′ e che supera di poco la traversa. Non riesce ad imporsi lì in mezzo dove difficilmente riesce a giocare la palla. Nella ripresa quando passa sul centrosinistra, lasciando cabina di regia a Viviani, le cose per lui migliorano un poco. Prende una barriera su una punizione dal limite dalla sua posizione preferita.

Viviani

ACAMPORA 6,5 – Il migliore dei tre centrocampisti nella prima frazione: si può dire senza problemi che gioca la palla come se fosse un prolungamento del piede. Col suo movimento ad agire verso l’interno, libera più di una volta Masciangelo e Improta sulla sinistra. [dal 19′ st VIVIANI 7 – Appena entrato si schiera centrale, con Calò che passa sul centrosinistra, e la differenza lì in mezzo si vede eccome, con l’ex Chievo che praticamente è presente in tutti i palloni giocati lì in mezzo, prendendosi anche la responsabilità di ricevere palla anche marcato dagli avversari]

INSIGNE 5 – In ombra più degli altri nei primi 45′ dove lo ricordiamo solo per un tiro ribattuto e un pessimo cross di destro finito in curva nord. Nella ripresa continua come fatto nel primo tempo e alla fine viene sostituito giustamente. [dal 29′ st ELIA 5,5 – Schierato finalmente nel suo ruolo naturale riesce, giusto leggermente, ad essere migliore rispetto al compagno sostituito. Prende anche un giallo stupido al novantesimo.]

Lapadula

LAPADULA 7 – Si fa vedere in avanti in occasione del secondo angolo quando in due occasioni non riesce a mettere la palla dentro, ciccando la palla nella prima e sparando alto nella seconda. Come con l’Ascoli risulta mortifero anche contro il Pisa, sfruttando un errore di Beruatto e insaccando alle spalle di Nicolas dall’interno dell’area piccola. [dal 44′ st MONCINI SV]

IMPROTA 6 – Una lieta sorpresa durante la prima frazione dove si propone ad ogni pié sospinto, battagliando con l’avversario di turno con una voglia che non gli vedevamo da mesi. Nel secondo tempo non riesce a replicare quanto di buono fatto prima. [dal 27′ st IONITA 6 – Parte subito in quarta, conquistando un paio di palloni nella metà campo avversaria. Si alterna con Tello tra mediana e attacco. Da subentrato si è visto di più rispetto a quando gioca titolare.]

Il tabellino:
Benevento – Pisa 1-0
Reti: 40′ st Lapadula (B)

Benevento (4-3-3): Paleari; Letizia, Glik, Barba, Masciangelo (44′ st Foulon); Tello, Calò, Acampora (19′ st Viviani); Insigne (19′ st Elia), Lapadula (44′ st Moncini), Improta (27′ st Ionita).
A disp.: Manfredini; Gyamfi, Vogliacco, Petriccione, Pastina, Forte, Brignola.
All.: Caserta.

Pisa (4-3-1-2): Nicolas; Birindelli, Leverbe, De Vitis (9′ st Berra), Beruatto; Touré (44′ st Siega), Nagy, Marin; Sibilli (27′ st Mastinu); Puscas (27′ st Torregrossa), Lucca.
A disp.: Livieri; Dekic; Benali, Cohen, Masucci, Gucher, Di Quinzio, De Marino.
All.: D’Angelo.

Arbitro: Sig. Alessandro Prontera della sezione AIA di Bologna.
Assistenti: Sigg. Giorgio Peretti della sezione AIA di Verona e Alberto Tegoni della sezione AIA di Milano.
Quarto uomo: Sig. Antonio Rapuano della sezione AIA di Rimini.
VAR: Sig. Massimiliano Irrati della sezione AIA di Pistoia.
Assistente VAR: Sig. Alessandro Giallatini della sezione AIA di Roma 2.
Ammoniti: 41′ pt Lucca (P); 31′ st Glik (B), 35′ st Nagy (P), 45′ st Elia (B), 45’st +2′ Torregrossa (P).
Angoli: 3-3 (Pt 2-1).
Recupero: Pt 2′; St 6′.
Spettatori: 10.979 (di cui 10.338 locali e 641 ospiti).

Le azioni più importanti:

30′ pt Acampora viene atterrato da Sibilli sulla trequarti, la punizione viene battuta da Calò in area, per la testa di Barba che la spinge in rete con Nicolas che non ci arriva. Ma la gioia per il vantaggio dura pochissimo, perché la rete viene subito annullata per fuorigioco.

40′ st Masciangelo sulla trequarti tenta di mettere in area ma il suo passaggio viene sporcato dal contrasto di Touré, la palla arriva in area sulla schiena di Beruatto mentre il terzino era in elevazione contro Tello, la palla arriva ad un Lapadula lasciato tutto solo che con un tiro rasoterra ha modo di insaccare la porta di Nicolas per l’1-0.