PAGELLE Alessandria Benevento 2-0. Flop dei giallorossi dopo 6 risultati utili consecutivi

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Alessandria Benevento 2-0. Con un gol per tempo (prima Lunetta poi Chiarello) i piemontesi regolano un Benevento apparso in loro totale balia. Zero gioco e ben poche occasioni per gli uomini di mister Caserta, e come se non bastasse anche tanta sfortuna con due salvataggi sulla linea della porta difesa da Pisseri, un gol annullato a Forte per fallo in attacco e infine un palo dello stesso Forte. Dopo 3 partite in cui l’11 titolare non era mai cambiato, e le poche risorse a disposizione tra i tanti infortunati e positivi, era “sintomatico” che prima o poi un periodo di flessione potesse arrivare dopo ben 6 risultati utili consecutivi (5 vittorie e 1 pareggio).

PALEARI 6 – Partita anomala del portiere sannita nel senso che non deve compiere nessuna parata, ma è costretto a subire due gol grazie anche alla deviazione fortuita di compagni di reparto.

Letizia

LETIZIA 4,5 – Forse una delle peggiori partite in giallorosso ed è strano che questo capita subito dopo la notizia del rinnovo triennale. Non lo si vede né in fase difensiva né in quella offensiva, e sbaglia anche i passaggi più elementari. Prestazione senz’altro da dimenticare.

VOGLIACCO 6,5 – Uno dei più propositivi del disastroso Benevento di questo pomeriggio. Riesce ad imbrigliare una punta pericolosa come Corazza che all’andata realizzò una tripletta nella vittoria per 4-3 dei giallorossi.

BARBA 5,5 – Se la squadra subisce due gol e gli avversari ne falliscono perlomeno altri due, di certo qualche colpa sarà anche del centrale romano che al rientro, dopo più di un mese di riposo, mostra di non aver recuperato al meglio né le energie né i meccanismi di reparto. [dal 90’+1′ GLIK SV]

MASCIANGELO 5 – Da quando è iniziato il nuovo anno, la catena di sinistra dei sanniti si è sempre messa in evidenza e questo grazie anche alla freschezza atletica del fluidificante di sinistra. Oggi però viene coinvolto dal grigiore generale di tutta la squadra e non merita neanche la sufficienza.

Ionita

IONITA 5 – Dopo qualche segno di risveglio rientra nella sua “normalità” (leggi mediocrità) che lo ha contraddistinto per larga parte della sua permanenza al Benevento. Stavolta non fa valere neanche il fisico.

CALO’ 5 – Inizia al rallentatore per poi riprendersi gradualmente e meritarsi per quanto riguarda la prima frazione di gioco. Nella ripresa invece viene sovrastato sia tatticamente che atleticamente dagli avversari fino a scomparire completamente dalla scena. [dal 75′ PETRICCIONE SV – Troppo poco il minutaggio concessogli per l’esordio col Benevento, anche perché negli ultimi minuti finali l’Alessandria ha unicamente spezzettato il gioco non consentendo ai giallorossi di organizzare le sue trame. Verrà di certo utile in futuro.]

ACAMPORA 5,5 – Vale quanto detto per Masciangelo, in più possiamo dire che non riesce a vincere nessun contrasto o duello con gli avversari ed appare molto al di sotto del suo abituale rendimento. [dal 58′ BRIGNOLA 6 – Tra i meno peggio della debacle sannita, mette nella gara rabbia determinazione e corsa, dimostrando di crederci ma purtroppo predica nel deserto.]

Insigne

INSIGNE 5 – Negli ultimi tempi ci aveva abituato molto bene, oggi spremendo la memoria riusciamo a ricordarci unicamente uno stupendo controllo di piede su un lungo passaggio dalle retrovie con smistamento preciso verso Moncini. Per il resto zero assoluto. [dal 58′ SAU 5 – Continua la sua annata scialba in cui non riesce a farsi vedere né in fase conclusiva né in quella di appoggio alla punta centrale.]

MONCINI 5 – La gara di oggi rientra nella sua normalità (vedi Ionita) che va avanti da più di un anno. Particolarmente abulico e, quello che è più grave, sembra non avere più fiducia nei suoi mezzi e di conseguenza in sé stesso. Al suo attivo solo un abbozzo di tiro in porta che il portiere para facilmente. [dal 46′ FORTE 6 – Per farsi preferire rispetto al suo collega di ruolo del primo tempo non è che ci voglia molto. Anche in questa particolare situazione dimostra di essere una delle migliori punte della categoria in considerazione della sua forza fisica e del suo puntare deciso verso la porta avversaria. Al suo attivo un palo a portiere battuto e una rete annullata per un fallo commesso da un suo compagno di squadra.]

TELLO 5,5 – Nel centrocampo giallorosso è uno dei più positivi, anche se non si esenta da strafalcioni e dalla difficoltà di trovare una sua posizione ben precisa in campo. E’ solo un tantino più dinamico del resto della squadra, ma anche così non riesce ad uscire dal grigiore generale odierno.

Il tabellino:
Alessandria Benevento 2-0
Reti: 38′ Lunetta; 54′ Chiarello.

Alessandria (3-4-2-1): Pisseri; Parodi, Prestia, Mantovani; Pierozzi (65′ Mustacchio), Casarini, Ba, Lunetta (70′ Beghetto); Milanese (65′ Marconi), Chiarello; Corazza (79′ Palombi).
A disp.: Crisanto; Dyzeni, Coccolo, Arrighini, Benedetti, Bruccini, Palazzi, Kolaj.
All.: Longo.

Benevento (4-3-3): Paleari; Letizia, Vogliacco, Barba (90’+1′ Glik), Masciangelo; Ionita, Calò (75′ Petriccione), Acampora (58′ Brignola); Insigne (58′ Sau), Moncini (46′ Forte), Tello.
A disp.: Muraca, Manfredini; Gyamfi, Umile, Talia, Pastina.
All.: Caserta.

Arbitro: Sig. Antonio Rapuano della sezione AIA di Rimini.
Assistenti: Sigg. Davide Imperiale della sezione AIA di Genova e Marco Della Croce della sezione AIA di Rimini.
Quarto uomo: Sig. Leonardo Mastrodomenico della sezione AIA di Matera.
VAR: Sig. Eugenio Abbattista della sezione AIA di Molfetta.
Assistente VAR:
 Sig. Alessio Tolfo della sezione AIA di Pordenone.
Ammoniti: 32′ Barba (B), 42′ Milanese (A); 57′ Pierozzi (A), 60′ Ba (A), 73′ Forte (B)
Angoli: 10-4 (Pt 2-0)
Recupero: Pt 2′; St 7′.

Le azioni più importanti:

38′ Cross di Parodi, deviazione di Vogliacco, la palla arriva a Lunetta che all’interno dell’area calcia di destro sul secondo palo, Paleari non ci arriva, legno e palla in fondo al sacco per l’1-0 dei padroni di casa.

54′ Alessandria raddoppia con Chiarello abile a coordinarsi bene di sinistro su una respinta non perfetta di Vogliacco, Paleari non può nulla. 2-0.