La truppa giallorossa si è ritrovata, quest’oggi, all’Antistadio, per proseguire la preparazione in vista dell’anticipo di Venerdì contro la formazione brianzola (partita che verrà trasmessa oltre che in streaming sul sito ufficiale del Benevento, anche su Sportitalia). Dopo un riscaldamento tecnico con la palla, la squadra ha lavorato su schemi di gioco seguiti da esercitazioni atletiche. Programma differenziato tra campo e palestra per Cipriani e Siniscalchi. Percorso riabilitativo per Pedrelli. A riposo precauzionale Pintori e Baican. Domani, seduta pomeridiana con inizio alle ore 14.30.
Intanto è stato designato l’arbitro per la gara di Venerdì. Sarà il Sig. Vincenzo Soricaro, quarto anno in Lega Pro, appartenente alla sezione arbitrale di Barletta e nativo di Trani.
Il 31enne arbitro pugliese è al suo debutto in campionato con il Benevento, che ha però arbitrato in Coppa Italia Lega Pro nella gara casalinga del 21 ottobre 2009, contro la Pro Vasto, gara che finì 11-0 per i giallorossi (tripletta di Evacuo, doppiette di Germinale, Bueno e Pellicoro, gol di La Camera e Vacca).
Ha invece diretto una sola volta la formazione lombarda, nella stagione 2009/2010 alla 9^ giornata sul campo Italia di Sorrento dove per 2-1 si aggiudicarono la gara contro i ragazzi di Simonelli.
In questa stagione si è cimentato nella 1^ divisione in 5 partite, tre del girone A (Como – Sorrento 2-2, Foligno – Lumezzane 1-2, Pisa – Pavia 1-0) e due in quello B (Latina – Siracusa 1-2, Triestina – Trapani 2-1).
Lo score personale nei 4 anni di Lega Pro ad oggi, sancisce che complessivamente ha diretto 52 gare, con 23 vittorie della squadra di casa (44,23%), con 15 pareggi (28,85%) e 14 vittorie per le squadre ospite (26,92%). I rigori assegnati sono stati 15 e le espulsioni decretate 22.
Vincenzo Soricaro, per la specifica occasione avrà quali suoi collaboratori il Sig. Ivano Marco Orsini della sezione di Casarano e la Sig.ra Cinzia Carovigno della sezione di Potenza.
Intanto il Giudice Sportivo non ha squalificato nessun giallorosso, ma Giovanni La Camera è entrato in diffida avendo ricevuto la settima ammonizione, mentre la società è stata multata di € 1.500 per aver causato ritardo sull’orario d’inizio della gara e perché propri sostenitori introducevano e facevano esplodere nel proprio settore alcuni petardi, senza causare conseguenze.
A cura di Giulio Maria Vallone
