Se lo chiamano “il campionato degli italiani” un motivo dovrà pure esserci. E se a questa accezione aggiungiamo quella di “campionato dei giovani”, la frittata può dirsi completata. Quando si avvicina la sosta per le Nazionali, sono tanti gli allenatori di serie B a cui tremano i polsi. La serie cadetta italiana – al contrario di quanto accade nella Championship inglese dove però giocano diversi giocatori delle nazionali maggiori – non osserva un turno di stop per far fronte alle esigenze degli atleti convocati, e così tanti club del secondo campionato nostrano si vedono “scippati” di alcuni loro pezzi pregiati, nel frattempo attesi dagli impegni con le rispettive rappresentative.
Lo abbiamo visto con Cragno, che salterà certamente la sfida con il Cittadella, ma il portiere sannita non è il solo calciatore italiano di serie B a lasciare la propria squadra per difendere i colori del proprio paese. Compreso l’estremo difensore giallorosso, sono infatti ben 23 i giocatori convocati tra under 20 e under 21 che salteranno i confronti del quattordicesimo turno di cui ben 18 di under 20 e 5 di under 21. Una vera e propria rappresentativa a cui vanno aggiunti i tanti calciatori stranieri convocati dalle Nazionali di appartenenza come nel caso di Valjent, difensore slovacco che lunedì contro il Benevento non ci sarà a causa della convocazione in under 21.
Questo l’elenco completo:
Under 21 – Alessio Cragno (Benevento), Michele Somma (Brescia), Alberto Cerri (Spal), Luca Garritano (Cesena), Alex Meret (Spal)
Under 20 – Andrea Zaccagno (Pro Vercelli), Lorenzo Dickmann (Novara), Leonardo Sernicola (Ternana), Gian Filippo Felicioli (Ascoli), Elio Capradossi (Bari), Filippo Romagna (Novara), Arturo Calabresi (Brescia), Mauro Coppolaro (Latina), Andrea Palazzi (Pro Vercelli), Christian D’Urso (Latina), Alberto Picchi (Spal), Simone Pontisso (Spal), Francesco Cassata (Ascoli), Alfredo Bifulco (Carpi), Giuseppe Panico (Cesena), Riccardo Orsolini (Ascoli), Antonino La Gumina (Ternana), Alessandro Piu (Spezia).
