Lo sport unisce e non divide. Dalle tribune dello stadio di Paolisi affiora, si intravede illuminato dai deboli raggi solari di una giornata invernale, codesto slogan che ben rappresenta le centinaia di famiglie accorse unite per supportare i propri beniamini. Dai sei goal rifilati al San Giorgio agli otto inflitti al Paternopoli son passati appena venti giorni. Un ruolino di marcia mostruoso per i ragazzi di Lombardo, una guida e soprattutto un amico, sempre pronto ad esternare consigli e a spronare il gruppo quando non si lavora con la giusta intensità. Il Montesarchio riparte da dove aveva lasciato, dai tre punti, e supera il Paternopoli agilmente tornando a far paura alla momentanea capolista Cervinara. Sesta vittoria in sole sette partite, imbattuta, la squadra di mister Lombardo supera il Telesia e di nuovo osserva tutti dall’alto. Una prestazione di superiorità partita da uno strepitoso Verruso, insieme a capitan Panella sempre più leader della squadra, costruita sulle fasce di Capone, maestoso, e di un Campobasso impeccabile, passata attraverso i lampi di Boscaino e finalizzata da un Lombardo scintillante, da un Russo sempre più bomber, intoccabile e nel finale dall’idolo incontrastato della tifoseria Mauriello, bandiera bianco-azzurra. Una festa al “Giovanni Russo” Stadium che ha visto anche una partecipazioni attesa da tempo, quella di Enzo Abete (che al 25′ della ripresa ha rilevato uno scatenato Boscaino, mettendo a segno la rete del 7-1).
Al calcio d’inizio Lombardo manda in campo un undici inedito, con Villanova in panchina e Polvere in tribuna. Un 4-4-2 equilibrato e dinamico, che viaggia sulle ali dell’entusiasmo degli esterni, Lombardo e Boscaino, e della verve del regista Panella che, con millimetriche aperture li imbecca ripetutamente alla perfezione. Proni via ed è subito Montesarchio, con le occasioni di Russo ottimamente servito da Boscaino e di Capone che non trova lo specchio con una incornata potente. Il Paternopoli non riesce a contrastare l’undici sannita, che avanza imperiosamente nella metà campo avversaria. Son passati solo dieci minuti e la partita è già uno spettacolo, il Montesarchio non fa respirare gli ospiti con una grinta agonistica supportata da una grande preparazione fisica, per poi gestire bene il pallone e cercare spazio sulle fasce. Proprio da lì arriva il vantaggio bianconero, da calcio d’angolo, cross perfetto di Russo per la testa di Capone, abbandonato in mezzo all’area. Vantaggio meritato ma i padroni di casa sono insaziabili, raddoppiando con il solito Capone prima, deliziosa punizione dal limite, e siglando pochi minuti il terzo goal giornaliero con Russo abile nel dribblare il portiere e depositare in rete facilmente. L’ira sportiva del Montesarchio sembra placarsi quando Verruso al 31’ scarica per Russo, a volo lancia in profondità Lombardo che, saltato un avversario, gonfia la rete. Partita conclusa dopo appena trenta minuti di gioco: la forza del Montesarchio ha completamente annichilito la retroguardia irpina. Mister D’Amato nella ripresa prova la carta De Rienzo ma il Paternopoli viene letteralmente travolto già dai primi minuti: è il 47’ quando Boscaino si infila tra i centrali ospiti e sfrutta alla perfezione la verticalizzazione di Panella: destro in diagonale, quinto centro che chiude la partita. Gli irpini crollano psicologicamente e la corazzata sannita ha in pugno la gara. Unica disattenzione al 60’: il neo entrato De Rienzo beffa De Lucia con un gran bel sinistro a giro che si piazza all’angolino. Il Montesarchio non si scompone trovando anche il sesto, nonché terzo personale, centro di giornata con Capone. Calciatore ma soprattutto ragazzo eccelso, di ben altra categoria, cui son ormai terminati gli attributi per qualificarlo: superstar. Finale da passerella che Lombardo concede ad Abete prima, venticinque minuti veri i suoi, impreziositi anche dalla prima realizzazione di stagione, e poi ai giovanotti De Lucia e Dello Iacovo, promesse nostrane. Manca solo la ciliegina sulla torta. Al minuto 87’ Mauriello, solita gara dispendiosa e generosa, riesce finalmente a sbloccarsi superando Colarusso con un gran destro che si insacca sotto l’incrocio. Una gioia immensa quella del bomber di Montesarchio, festeggiato calorosamente da tutti i supporters. Vittoria sontuosa dei sanniti, divenuti una macchina da goal impressionante: sono ben 27 le reti stagionali a fronte delle due sole concesse. Il presidente Nazzaro a fine gara: “Grande vittoria, un plauso ai ragazzi e a tutti coloro che ci hanno seguito affettuosamente in quel di Paolisi. Gioire fa bene, però non bisogna sentirsi già appagati. Dobbiamo restare concentrati. Avremo un ciclo terribile da affrontare che culminerà con il derby del 4 dicembre contro il Cervinara. La strada è ancora lunga, anche se siamo perfettamente consapevoli della nostra forza.” Il Montesarchio degli imbattibili.
IL TABELLINO
Montesarchio- Paternopoli 8-1
MONTESARCHIO: De Lucia, Cioffi, Ciampino, Capone, Campobasso, Panella, Verruso, Boscaino, Lombardo P., Russo, Mauriello. A disp.: Silietti, Dello Iacovo, De Lucia, Possemato, Abete, Clemente, Villanova. All.: Lombardo A.
PATERNOPOLI: Colarusso, Grasso, Rosino, Laudano, Russo, Cresta, Coluccia, Ciasullo, D’Amato, Palmieri, Di Chiara. A disp.: Scala, Pasquale, Garofano, Di Maio, De Rienzo. All.: D’Amato
AMMONITI: Russo, Lombardo, Panella
MARCATORI: 15’, 20’ e 72’ Capone, 22’ Russo, 31’ Lombardo, 47’ Boscaino, 60’ De Rienzo, 74’ Abete, 87’ Mauriello
NOTE: spettatori circa duecento. Pomeriggio soleggiato, terreno di gioco in perfette condizioni. Angoli 10 a 3 per il Montesarchio. Recupero 1’ pt 0’ st.
A cura di Giuseppe Parente
