Nel momento in cui lo salutiamo, Mister B ha appena messo giù il telefono. “Era il mio amico Zhang, il presidente dell’Inter. Quello che mi ha detto è meglio non riportarvelo. Vabbé che tanto poi neanche lo capite il cinese…” .
La sconfitta con lo Sparta Praga per la sua “Inda” è la seconda consecutiva in Europa…
“E’ furibondo. Anche col Bologna la squadra non gli è piaciuta poi così tanto. Bisogna trovare un equilibrio…”
E questa serie B un equilibrio ce l’ha?
“E’ ancora presto. Ricordo che qualche settimana fa Baroni disse che la classifica di B va vista dalla decima giornata in avanti, sono d’accordo con lui”.
Intanto ne sono trascorse 6 e il suo Benevento fa faville.
“Che goduria veder giocare i giallorossi. Il secondo tempo del San Nicola è da registrare e tramandare ai nipotini. Io l’ho detto ai miei: «Vedete bambini, è così che si gioca a calcio».
Tenere a bada i facili entusiasmi non sarà semplice nel Sannio.
“Parliamo di una piazza calorosa, ma già contro il Novara la Strega è attesa da un esame ancora più importante”.
Tra le altre, è caduto il Cittadella che a Trapani cerca il quarto successo in trasferta.
“La squadra di Cosmi non è quella dello scorso anno, ma dubito che al Provinciale lasci così facilmente i tre punti. No, gara aperta e ricca di reti”.
L’Avellino cerca il riscatto contro la Pro Vercelli in un vero e proprio match salvezza.
“E’ un momento nero per l’Avellino, considerando anche la questione relativa allo stadio. Questa è una partita da vincere ad ogni costo nonostante le assenze di Gavazzi, Castaldo e Molina”.
A Terni l’Hellas inserirà la quarta?
“Credo proprio di sì. La Ternana oltre ad avere l’infermeria piena non ha ancora dimostrato grandissime cose. Benny Carbone ha dovuto gestire tante situazioni e l’estate degli umbri è stata particolarmente rovente con l’addio di Panucci. Insomma, gli strascichi ci sono”.
Stasera si comincia con Brescia-Bari…
“Attenzione, sabbie mobili per Stellone! Le parole di Sogliano suonano come un ultimatum: al Rigamonti il Bari deve vincere. Mancherà Maniero, l’attacco perde peso. Mah… non so”.
L’ha stupita il Brescia di Brocchi?
“Tantissimo. E poi Morosini è forte davvero. Ha la sola sfortuna di essere italiano. Se si fosse chiamato Morositas avrebbe già un contratto dolcissimo con un grande club”.
La battuta non le fa onore, Mister B. Può sempre rifarsi con un pronostico secco da dare ai nostri lettori.
“Mi affido a Virtus Entella-Vicenza: 1 fisso e gol di Masucci. Ora però via di qui… sta per cominciare Uomini e Donne. Ci vediamo la settimana prossima”.
