La Coppa Italia Lega Pro va al Venezia che ribalta lo 0-1 dell’andata e vince tra le mura amiche del Penzo 3-1 contro il Matera di Auteri. La squadra lucana ha cullato per soli due minuti il sogno di sollevare il trofeo, quando si è portata sul momentaneo 2-1 grazie al gran gol di Strambelli che aveva rimesso tutto in discussione dopo le prime due reti veneziane ad opera di Moreo e Fabiano. AL 60′, soltanto 120 secondi dopo la rete dell’ex fantasista dell’Andria, è arrivata però la doccia gelata per i biancoazzurri, puniti da un fortunoso gol di Ferrari.
Il Matera ha giocato in dieci per tutto il secondo tempo a causa dell’espulsione per doppio giallo dell’ex beneventano Mattera, ma ha sfiorato la rete del 3-2 potendo anche recriminare per un rigore plateale non concesso dall’arbitro Forneau di Roma nella circostanza che ha visto cadere in area il calciatore lucano Sartore a dieci minuti dalla fine. E’ stato questo episodio a scatenare l’ira di Auteri e di tanti giocatori materani. L’allenatore ha commentato così ai microfoni di Rai Sport la prestazione: “Ai miei ragazzi non posso dire niente, sono venuti a Venezia a giocare una gran partita e ci sono riusciti anche con l’uomo in meno. Dispiace che l’arbitraggio sia stato indecente ad opera di una terna non adeguata a gare di questo genere. Adesso pensiamo ai play off, consapevoli che questo obiettivo è sfuggito non per demeriti nostri”.