Non è la prima volta che il Carpi viene a giocare allo Stadio Ciro Vigorito di Benevento, visto che già nella stagione 2011-12 le due squadre si affrontarono nella prima divisione di Lega Pro girone A, quando i sanniti furono inseriti in un girone prevalentemente composto da squadre settentrionali.
Quella prima sfida giocatasi il 27 novembre 2011 si concluse sull’1-0 per gli emiliani con una rete di Concas arrivata a inizio ripresa, con il centrocampista del Carpi che approfittò di una papera congiunta del portiere Mancinelli e del difensore Signorini che si ostacolarono su un cross in area.
Di quella squadra corsara a Benevento, ci sono ancora Poli (con una breve parentesi di sei mesi al Novara nel 2015-16), lo stesso Concas, e infine Pasciuti (oltre Di Gaudio che faceva parte della rosa, ma non della partita, così come questa volta).
Quella gara fu storicamente importante per la squadra giallorossa visto che portò all’esonero di Gianni Simonelli, allora allenatore di un Benevento in crisi di risultati, visto che alla vigilia di quella partita aveva uno score di 5 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte (tutte in trasferta e consecutive). Al posto dell’allenatore nolano il presidente Vigorito decise di promuovere in prima squadra, per la trasferta di Ferrara contro la SPAL, gli allenatori delle giovanili giallorosse Carmelo Imbriani (Berretti) e Jorge Martinez (Allievi).
L’esonero di Simonelli e il conseguente ingaggio dei due, avvenne con la motivazione che sia Imbriani che Martinez erano attaccati alla maglia e alla società, e perché Oreste Vigorito non riteneva ci fossero liberi sul mercato degli allenatori capaci in poco tempo di risollevare la squadra per condurla all’obiettivo del mantenimento della categoria e successivamente a quello dei play-off.
Come poi ben sappiamo il Benevento per un solo punto non giunse all’agognato traguardo dei sorteggi post campionato, giungendo 6° alle spalle della Pro Vercelli che da outsider vinse i play-off e salì in serie B.
