Cragno 7: Sicuro nelle uscite e nei soliti interventi di ordinaria amministrazione. Sull’eurogol di De Vitis non può nulla, ma è straordinario nel finale di partita quando con un miracolo salva l’1-1.
Venuti 6,5: Come nelle prime uscite, anche a Latina il terzino destro mostra l’esperienza che la carta d’identità non gli attribuisce. Puntuale nelle diagonali, ordinato nei disimpegni. Sale poco, ma il Benevento prova più ad affondare il colpo sull’out opposto.
Padella 6,5: Cresce di partita in partita e rappresenta ormai una certezza. Adempie a tutti i compiti di copertura con grande meticolosità.
Lucioni 6,5: Per il capitano vale lo stesso discorso del compagno di reparto. Non gli sfugge nulla e regge bene l’impatto fisico con le mastodontiche punte nerazzurre.
Lopez 6: Qualche disimpegno errato e diversi cross sbagliati, ma l’uruguaiano non si arrende mai e rende la vita difficile a Gilberto quando in tandem con Jakimovski avanza sulla corsia di riferimento.
Chibsah 5,5: Il gol che fallisce nel finale di prima frazione ha del clamoroso. Poi nonostante l’ammonizione rischia più volte il rosso prima di essere sostituito. (17’st Del Pinto 6: dà sostanza al centrocampo svolgendo gli stessi compiti del ghanese ma con un pizzico di tranquillità in più)
De Falco 6,5: Ordinato e deciso. Pulisce i palloni sporchi recuperati da Chibsah e fa ripartire la manovra senza strafare.
Buzzegoli 6: Gioca in una posizione non sua, quella abitualmente coperta da Falco e nella prima frazione fornisce buone risposte. Cala vistosamente nella ripresa e con lui le idee del Benevento (35’st Brignola sv. Dieci minuti che bagnano il suo esordio in B)
Ciciretti 6: Non è il “Cicio” visto contro il Verona, ma l’assist per il gol di Pajac è una autentica perla. I dribbling non gli riescono come vorrebbe, tuttavia il suo zampino riesce sempre a metterlo.
Cissè 6: Prestazione positiva per la punta giallorossa che colpisce anche un legno sullo 0-0 dopo aver eluso il fuorigioco presentandosi a tu per tu con Pinsoglio. Bravo negli appoggi e nel far salire la squadra.
Jakimovski 6,5: Non ha i novanta minuti nelle gambe ed è un peccato, perchè quando esce dalla partita il Benevento non riesce più a pungere. Molto propositivo nella prima frazione, quando fornisce anche l’assist d’oro a Chibsah che sciupa clamorosamente. Rischia di procurare rigore per un fallo di mano all’8′ della ripresa ma Aureliano per sua fortuna lascia correre. (10’st Pajac 7: trenta minuti di nulla, poi il tocco giusto. Per oggi va benissimo così)
