Gori 5,5: Bucato a freddo dallo stacco di Nicastro, in occasione del secondo gol viene beffato da Di carmine che fugge via alla difesa giallorossa e lo batte in spaccata. Nella ripresa un ottimo intervento quando il punteggio era però già sul 3-1.
Gyamfi 5: Nel primo tempo è totalmente in balia di Guberti che sulla corsia sinistra offensiva fa ciò che vuole. Decisamente meglio in fase offensiva piuttosto che in quella difensiva. Sul terzo gol del Perugia c’è un suo errore di marcatura.
Camporese 5: Si perde Nicastro che in terzo tempo dopo 32 secondi mette subito in discesa la sfida per i padroni di casa. Troppo molle negli interventi, cede il passo anche sul gol siglato da Acampora consegnando la palla all’avversario nel tentativo di entrare in scivolata su Gnahorè.
Lucioni 5,5: Mezzo voto in più rispetto al compagno di reparto ma solo per assenza di errori individuali sui gol subiti. Rimedia un’ammonizione a inizio ripresa per fallo su Guberti e assiste inerme al naufragio del suo equipaggio.
Pezzi 5,5: Sul 2-1 del Perugia sale tardi e consente a Di Carmine di rimanere in gioco. Nella ripresa salva con la nuca su conclusione a colpo sicuro del numero 10 biancorosso che già pregustava la doppietta. In linea di massima non una partita sufficiente per il difensore toscano.
Chibsah 5,5: Va a velocità ridottissime ma per gran parte della partita regge da solo il peso del centrocampo. In fase di interdizione fa quel che può ma è costantemente raddoppiato quando viene incomprensibilmente chiamato a impostare il gioco.
Viola 4,5: E’ il vero assente della notte del Curi. Sparisce dal gioco quando invece dovrebbe gestire palla, chiama raramente il passaggio a Chibsah o ai difensori, è lento nei movimenti. Non è il giocatore che tutti hanno imparato a conoscere in questi anni tra Novara e Terni.
Ciciretti 5: Flessione evidente anche per il talento romano che non riesce più a trovare lo spunto giusto. Cerca con insistenza la giocata individuale ma subisce i raddoppi biancorossi e arriva con poca frequenza alla conclusione.
Falco 5: Per lui può valere lo stesso discorso di Ciciretti. L’assist a Ceravolo è in realtà un passaggio sbagliato, le scelte non sono mai quelle giuste. Deve ritrovare lo spirito con cui ha trascinato il Benevento nel girone di andata.
Cissé 5: Completa la serata nera del terzetto di trequartisti giallorosso. Mai nel vivo del gioco, poco convinto nel momento di farsi trovare pronto in zona rossa. La condizione c’è, manca – al momento – tutto il resto.
Ceravolo 6,5: Anche in una serata nerissima per la sua squadra la Belva trova il modo per andare ben oltre la sufficienza. Segna un gol fantastico e si procura il rosso che costringe il Perugia a chiuder ein dieci per l’espulsione di Monaco.
Subentrati:
Venuti: s.v.
Eramo: s.v.
Pajac: s.v.
Baroni 5: Decide di non insistere sul 4-3-3 che con i giocatori a disposizione sembra essere il modulo più adatto. Il risultato è quello di non avere cambi utili nel reparto offensivo, ritrovandosi con le mani legate
