Gori 7,5: Provvidenziale in ben tre occasioni nel secondo tempo, quando sull’1-0 chiude la porta prima a Defendi in tuffo e poi a Di Noia e Di Livio con due splendidi interventi di piede che esaltano i suoi riflessi. Sulla vittoria di Terni ci sono le sue mani.
Gyamfi 7,5: Nel prezioso successo in terra umbra il terzino scuola Inter è uno dei migliori. Impeccabile in fase difensiva, energico e scattante in quella offensiva. Non si limita al passaggio semplice ma cerca con frequenza anche la verticalizzazione. La personalità non gli manca affatto, e nemmeno il tempismo.
Padella 7: Nel finale con grande mestiere fa rifiatare la squadra dando modo al cronometro di scorrere più velocemente. Al 28′ della ripresa si perde Defendi che tutto solo a centro area si vede sbarrare la strada da Gori. Ma al netto di questa disattenzione la sua gara è perfetta.
Lucioni 7,5: Il dominatore dell’area di rigore. Nel primo tempo di testa le prende tutte lui, nella ripresa chiude in scivolata su Masi che si sarebbe presentato a tu per tu con Gori per timbrare l’1-1. Tiene duro e guida la difesa nei momenti più caldi, anche quando le energie latitano. Sfiora il raddoppio in tap in al 19′ della ripresa: segnando avrebbe chiuso la partita.
Pezzi 6,5: Gara attenta del terzino toscano che cede un po’ il passo a Zanon solo nel finale, ma in quel caso la Ternana era motivata a spingere per provare a cercare il pareggio. Sul piano personale è il match nettamente migliore tra quelli giocati finora.
Chibsah 7,5: A centrocampo domina. Rincorre gli avversari, recupera palloni, crea spazi e talvolta si inserisce in fase offensiva provando a far fruttare l’asse con i componenti del reparto avanzato. Nel primo tempo rimedia un giallo evitabile ma non era in diffida.
Buzzegoli 7,5: Ordine e qualità soprattutto nel primo tempo. L’azione del primo gol parte da una sua invenzione per il lancio di trenta metri che pesca Ciciretti in profondità. Tenta la conclusione senza fortuna, ma la mediana con lui gira che è una meraviglia nella notte del Liberati per almeno 70 minuti, prima del forcing rossoverde.
Ciciretti 7: Si conferma re degli assist nel campionato di serie B, e il gol gli viene negato soltanto dalla traversa, la seconda personale in trasferta dopo quella colpita a Chiavari. Molto più dinamico rispetto alle precedenti uscite esterne. (40′ Venuti sv. Entra per serrare i ranghi)
Falco 6,5: Pronti-via e rimedia un colpo al naso che lo costringe a una repentina medicazione. Sul campo è il solito stantuffo che inventa per i compagni e cerca la gioia personale soprattutto nel secondo tempo, quando Di Gennaro gli evita la gioia più bella in ben due circostanze. (31’st Puscas 6: Subentra al numero 20 giallorosso per conquistare qualche fallo prezioso e dare ossigeno alla squadra)
Melara 6: Non è ancora il Melara che siamo abituati a vedere, ma rispetto alle gare precedenti fornisce maggiore copertura e fa valere il fisico in situazioni intricate. (34’st Del Pinto s.v.: Infoltisce il centrocampo in un finale infuocato)
Ceravolo 7: Segna a freddo il gol dell’ex su assist di Ciciretti, sfiora il raddoppio subito dopo. per tre quarti di gara è incontenibile, nel quarto d’ora finale sparisce a causa della stanchezza, ma può starci anche questo dopo una gara giocata a mille all’ora.
Baroni 6,5: Si fida di Gyamfi e il ragazzo lo ripaga alla grande. Anche la scelta di Pezzi in luogo di Lopez è opportuna. Forse un po’ tardivo nei cambi, ma il suo Benevento avrebbe meritato il raddoppio già nel primo tempo. E a quel punto la gara sarebbe stata chiusa.
