Cragno 7: Un unico intervento, ma provvidenziale. In avvio di ripresa sbarra la strada a Souprayen alzando in angolo la sua conclusione da pochi metri.
Venuti 7: Partita di grande autorità del terzino scuola Fiorentina. Dalle sue parti non si passa, in special modo nella ripresa quando la pressione del Verona sale inevitabilmente.
Lucioni 8: Portentoso. Senso della posizione, tempismo, tecnica e anche assist. E’ il prototipo del difensore moderno, quello che tutte le squadre vorrebbero avere, in qualsiasi categoria. Dal suo lancio nasce l’espulsione di Caracciolo. E’ lui a pescare Ceravolo che poi viene steso dall’ex Brescia. Miracoloso in almeno due occasioni quando salva due gol fatti su Siligardi e Luppi.
Padella 7: Accanto ha un leader come Lucioni che contribuisce a dargli sicurezza, ma Emanuele Padella è provvidenziale nel tenere a bada Ganz nel primo tempo e a limitare Gomez nella ripresa.
Lopez 6,5: Luppi e Romulo non sono i migliori clienti che si possano immaginare, ma “el mudo” è una sicurezza. Si propone anche in fase offensiva senza ottimi risultati ma con grande pericolosità.
Chibsah 7: Spezza il gioco, dà vigore alla manovra, affida la palla a Buzzegoli che la smista in ogni dove. Quando ha accanto un giocatore dai piedi delicati rende ad altissimi livelli. A tratti è il padrone del centrocampo.
Buzzegoli 8: La sua è una prestazione monumentale. Sbaglia la prima apertura al 25′ della ripresa dopo averne portate a compimento almeno una ventina. Applausi fragorosi per lui e per la sua tecnica.
Ciciretti 7: Secondo gol consecutivo al Vigorito, in tre partite tra casa e trasferta fanno due reti e un assist. le sue finte incantano Souprayen che si impaurisce e nel finale cede anche a livello mentale.
Falco 8: Spacca in due la partita, ma stavolta arrivano anche i tre punti. Altra prodezza da manuale del calcio, altra conclusione imparabile per lo sfortunato portiere di turno. Quando la rete si gonfia sono in tanti a guardarsi negli occhi per capire se è un sogno o è realtà. (24’st De Falco 6: Il suo ingresso rende maggiormente tecnico il centrocampo e garantisce sicurezza)
Melara 6,5: Esce troppo presto per infortunio, ma fino a quel momento aveva mostrato grande padronanza del ruolo ed efficacia. Peccato, speriamo nulla di grave. (40’pt Jakimovski 7: tira fuori dal cilindro una prestazione da incorniciare. Sostituire Melara non era semplice, ci riesce senza patemi)
Ceravolo 6,5: Meglio di Carpi, indubbiamente. Il primo gol “virtuale” della partita lo mette a segno lui procurandosi il rosso per Caracciolo. Viene contrato all’ultimo secondo da Fossati che gli nega la gioia del gol sullo 0-0 (15’st Cissè 6: Dà peso all’attacco sostituendo uno stanco Ceravolo)
