Le pagelle. Ciciretti in ombra, Marotta ancora a segno

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Benevento-Matera (47)

Gori 6,5: Incolpevole sul gol lucano, è miracoloso su Armellino all’11’ poco dopo il pari giallorosso. Per il resto non corre alcun rischio.

Mattera 6: ammonito ingiustamente al 25′, convive con la spada di Damocle dell’ammonizione sul capo ma pur rischiando qualcosa si destreggia abbastanza bene sulle ripartenze ospiti

Lucioni 6,5: Commette il primo errore del suo campionato (alla 23^ apparizione!) perdendo la marcatura di Infantino in occasione del gol del Matera ma onestamente non ce la sentiamo di dargli meno di 6,5. E’ un leone in ogni zona del campo, anche sotto porta. Ingrosso gli nega la gioia del gol respingendo con lo stinco il suo colpo di testa al 90′.

Pezzi 6,5: Partita da sufficienza piena per il jolly toscano che è perfetto in ogni chiusura e talvolta dà man forte ai centrocampisti in fase di costruzione.

Melara 6: Non conquista il fondo come al solito ma la sua presenza si fa comunque sentire. L’asse con Ciciretti non funziona alla perfezione ma più a causa della serata in ombra del compagno che per colpe sue.

De Falco 6,5: La prestazione è al di sotto degli standard a cui ci ha abituati, ma la qualità a centrocampo è fornita sempre in dosi massicce. Sbaglia più del consueto ma ci prova spesso anche dal limite non centrando però mai il bersaglio

Del Pinto 6,5: Partita di quantità del centrale abruzzese che rischia più volte il giallo ma non si risparmia mai

Lopez 6,5: Gioca con un vistoso turbante dal 34′ della prima frazione. Manca l’appuntamento col gol al 37′ su assist di Campagnacci. Suo il cross che porta al rigore su Marotta (dal 33’st Mazzarani: sv.)

Ciciretti 5,5: prestazione insufficiente dell’attaccante giallorosso a cui però manca un rigore in pieno recupero. Il fallo ai suoi danni di Ingrosso (trattenuta) è parso netto a tutti meno che all’arbitro.

Marotta 6,5: Secondo gol consecutivo per il Diablo che stavolta va a segno dagli undici metri. Sostanza e qualità quando gioca da punta centrale, un po’ più in ombra dopo l’ingresso in campo di Cissè che lo costringe a giocare più defilato. (dal 33’st Raimondi 6: Appena entra punizione velenosa che Bifulco devia in angolo. Poteva essere il man of the match)

Campagnacci 6,5: E’ il più pericoloso del pacchetto avanzato. Si ddà un gran da fare pur non andando mai vicino al gol in maniera clamorosa. Al 40’del primo tempo e al 18′ della ripresa impegna Bifulco con un destro a rientrare ma centrale. Ammonito per proteste. (dal 23’st Cissè 6: Non è al top e si vede. Entra a freddo e prova a conquistare qualche calcio di punizione prezioso, difficile fare più di quanto fatto)

Classe '90, beneventano dentro e fuori dal campo. Pubblicista dal 2012, laureato in Scienze della Comunicazione. Dal 2009 al seguito dei colori giallorossi con un pc sottobraccio. La B un sogno realizzato, ma non c'è conquista più bella di quella che deve ancora arrivare...