Gori 8: Nel primo tempo salva due volte la situazione, è prodigioso specialmente al 17′ su colpo di testa di Bergamelli. Una sicurezza assoluta Al 17′ salva su Russotto e al 17′ prodigioso su colpo di testa di Bergamelli.
Pezzi 7: Ordinaria amministrazione, ma non era facile giocare con il peso del giallo ricevuto al 27′. Non fa passare praticamente nulla
Lucioni 8: Capitano indomito di una squadra di leoni. Arringa il pubblico e annulla completamente Calil. Non sbaglia neanche le virgole: la sua è una partita perfetta. Un supereroe vero e proprio.
Mattera 7: Brivido nel finale quando commette fallo e concede agli avversari una punizione dal limite, ma cosa vogliamo dirgli? Impeccabile
Troiani 7: Cresce di gara in gara e gioca da veterano nonostante le linee laterali siano intasate. (13′ stAngiulli 7: Cambia la partita. Ha una tecnica sopraffina e capacità di inserimento innate. La sua azione al 22′ della ripresa è da serie A)
De Falco 6,5: Oggi non era facile per chi si occupa di geometrie. Il Catania ha difeso in undici dal primo minuto al minuto del gol di Campagnacci. Auteri preferisce sostituirlo per cambiare volto al match. (34’st Vitiello: Entra lui e il Benevento segna. Casualità? Forse sì, ma nel finale dà un contributo essenziale)
Del Pinto 6,5: Viene ammonito dopo 10 minuti e gioca col freno a mano tirato. Nonostante questo i suoi polmoni sono linfa vitale per la strega)
Lopez 7: Solita grinta, solita garra. Il sudamericano non può scendere come vuole, ma mette al centro un paio di cross al bacio che avrebbero meritato miglior sorte. Al 7′ della prima frazione va vicino al gol con un gran sinistro da fuori. In fase difensiva è preciso e puntale.
Mazzeo 6: Anche al centro il 6-4 del Catania, modulo difensivista al massimo, comporta problemi ai giallorossi. Gli spazi sono stretti, il numero 11 fa ciò che può. Il gol di Campagnacci è una liberazione anche per lui.
Marotta 5: L’assenza di Cissè lo promuove titolare, ma la sua prova non è di quelle da incorniciare. Ammonito nella ripresa per un eccesso di foga, Auteri decide di sostituirlo. (18’st Campagnacci 9: Rasenta la perfezione. Entrare in partita in un contesto così per poi addirittura deciderla non è roba da umani. Iceman spazza via il Catania e tutti i dubbi di chi stava già iniziando a fare calcoli. Il suo destro è da ko per Liverani e alimenta il sogno giallorosso)
Ciciretti 6,5: E’ il calciatore che ci prova di più in assoluto sia su punizione che su azione personale. Due volte Liverani gli dice di no negandogli la gioia più bella. Considerato come è andata, poco male.
