Era una delle partite più attese per quanto riguarda il girone B di Seconda Categoria. Sporting Pago Veiano e Castelpoto si affrontavano per capire chi tra le formazioni di Martino e Vetrone potesse ambire ai play off in questo finale di stagione. Ne è venuto fuori l’epilogo peggiore con la partita sospesa dal direttore di gara prima dei canonici novanta minuti. Fino a quel momento i padroni di casa conducevano per una rete a zero, grazie all’autorete di un difensore avversario.
Gli animi, da quanto appreso, si sarebbero iniziati a surriscaldare intorno alla mezz’ora a causa di un’entrata di De Palma su Mercuri. Poco dopo i due sarebbero entrati nuovamente in contatto, dando vita a un parapiglia sul rettangolo di gioco. I dirigenti delle due compagini (alcuni non iscritti in distinta), a quel punto, si sarebbero riversati in campo e avrebbero cercato di sedare gli animi ma l’arbitro, Palmerino Francesca della sezione di Benevento, avrebbe giustamente preteso la presenza delle forze dell’ordine per far riprendere l’incontro. All’arrivo dei carabinieri, il fischietto beneventano avrebbe ordinato il ritorno in campo ma il Castelpoto, rimasto nel frattempo in dieci per l’espulsione di De Palma, si sarebbe, a quanto sembra, rifiutato di riprendere l’incontro.
Questo quanto appreso dalla nostra redazione, oltre al racconto di un vetro rotto all’automobile di un tesserato del Castelpoto per cause ancora da accertare. Un esito che adesso pone grande attenzione sul comunicato del Giudice Sportivo atteso per giovedì prossimo per capire cosa avrà riportato nel referto il direttore di gara.
