La Campana riacchiappa la vittoria: è 3 a 4 il risultato finale contro il Solopaca.

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Campana F.C.Guardando da una prospettiva mistica la trasferta della Campana, si potrebbe affermare che Castelvenere, meta di assidui pellegrinaggi religiosi da parte dei Beneventani in quanto paese natio di San Barbato, abbia rappresentato per i giocatori ospitati l’uscita dal tunnel, la riscoperta della luce.

Riacquistando un punto di vista più concreto e laico, è giusto attribuire importanza a questa vittoria grigionera, perché ha consentito alla squadra di riportare al sicuro il sogno “play off”, allargando il vantaggio sull’Mc5 ed evitando di rendere vulnerabile il terzo posto in classifica, che dall’inizio del campionato non è mai stato strappato ai ragazzi di Mr Lombardi.

Le precedenti partite dei grigioneri avevano deluso per i risultati incerti e poco entusiasmanti: era, perciò, necessario scrollarsi di dosso questo atteggiamento arrendevole, che come una zavorra si era attaccato alla loro maglia da ormai troppo tempo.

Il team della squadra non era più disposto a sopportare ulteriori errori e ormai la sensazione di non essere più all’altezza era diventata pesante per i giocatori.

Già da subito, quindi, gli ospiti hanno portato in campo concentrazione e determinazione, ma hanno dovuto fare i conti con la forza degli avversari.

La prima fase del tempo iniziale ha presentato un bilanciamento di energie, che ha impedito il prevalere di una delle due compagini.

Il 16° ha aperto la gara: il giocatore di casa Claudio Monteforte ha segnato l’1 a 0.

Gli avversari non potevano permettere che il vantaggio aumentasse, né che perdurasse, è per questo che Marco Mazzeo, uno dei protagonisti grigioneri, ha violato la prima rete di casa, ripristinando il pareggio.

La Campana ha poi ritrovato il coraggio di affermarsi e Nicola Fascione, calciando abilmente una punizione assegnatagli, ha deciso al 28° il vantaggio degli ospiti.

Il secondo tempo ha riservato i soliti primi minuti di riassestamento, ma poi ha lasciato spazio, già al 10°, alla segnatura di Giambattista Facchiano, che ha potuto godere della sua prima esultanza dopo mesi di fermo per un infortunio.

L’ottimismo ha fatto bene ai vincenti, che hanno impreziosito il loro vantaggio con la seconda marcatura di Mazzeo, autore dell’unica doppietta realizzata durante l’incontro.

Ma la partita non è finita, i giocatori ospiti lo sanno, i minuti finali non risparmiano loro neanche un secondo e nessun bottino di gol può considerarsi abbastanza consistente da risultare sicuro.

Il destino si prende gioco dei grigioneri e proprio al minuto 17 il giocatore ospitante Antonio Del Basso tira la palla in porta. L’abile portiere Timoteo stavolta non riesce a fermarla e il punteggio si tramuta nel 4 a 2.

Un altro episodio sfavorevole colpisce la Campana: per somma di ammonizioni discutibili, viene espulso il numero 10 Porcaro.

Manca ancora troppo tempo prima dei fischi finali e stavolta i grigioneri prendono da lezione i loro trascorsi e difendono con tutte le forze la porta.

Ci riescono fino al recupero, quando, su un fallo contestato, viene assegnato un tiro libero al Solopaca, portato a segno da Marco Vivenzio.

Finisce 3 a 4 il match.

Nessun miracolo per i terzi, solo umiltà e voglia di riscatto.

Rivedremo la Campana in campo Sabato 30 Aprile al Palatedeschi contro il Real Star.