La B che verrà – Ad Alessandria un episodio incredibile. Foggia e Venezia: ci siamo

733

Il trentaduesimo turno di campionato di Lega Pro consegna risultati dal sapore di verdetto con due squadre che volano verso la B e una terza che rischia di riaprire clamorosamente i giochi. Già, perché mentre Foggia e Venezia proseguono la fuga nei gironi C e B, nel girone A l’Alessandria fa harakiri in casa e dopo aver stazionato in testa per tutto l’arco della stagione – talvolta anche con discreti margini – inizia a sentire il fiato sul collo della Cremonese, ora a -3 e con il vantaggio dei confronti diretti a favore.

A riaprire i giochi nel raggruppamento A è stato, tra l’altro, un episodio incredibile (vedere per credere) che ha visto protagonista il portiere classe ’95 dei grigi Gianmarco Vannucchi. Impeccabile fino a sabato, l’estremo difensore al suo secondo anno da titolare in Piemonte si è macchiato di un errore indecifrabile nel match interno contro la Giana Erminio terminato 4-2 per gli ospiti. Sul punteggio di 1-1 ha interpretato come una punizione la situazione che lo vedeva completamente libero di rinviare il pallone anche con le mani. Allora ha posato la palla a terra, l’ha allontanata di qualche metro con i piedi e l’ha di fatto consegnata a Sasà Bruno, appostato in zona e bravo a sfruttare il momento da autentica volpe. Da lì l’assist dell’ex Brescia per il compagno di reparto Okyere che a porta vuota non ha sbagliato per il momentaneo 1-2. Inutili le proteste dei grigi, di inestimabile valore la vittoria della Cremonese a Siena (doppietta di Scappini) che fa tornare i lombardi in corsa per la prima posizione.

Nel girone B il Venezia, vincendo 2-0 in casa del Sudtirol ha praticamente messo in ghiaccio il campionato preparandosi a stappare la bottiglia dei festeggiamenti. La squadra di Filippo Inzaghi è ora a +8 sul Parma, prima inseguitrice del duo completato dal Padova. Proprio i patavini, perdendo ieri sul campo della Feralpi Salò, si sono visti scavalcare dai crociati, vittoriosi al Tardini con la Maceratese. E’ chiaro che l’obiettivo degli emiliani non può essere diverso dal mantenere il secondo posto.

La vittoria allo Zaccheria sulla Paganese ha infine spinto il Foggia sempre più in alto nella graduatoria del girone C. I rossoneri hanno forse dato il colpo di grazia al Lecce che nel frattempo ha impattato 0-0 a Cosenza scovolando a -6 dai satanelli. L’uomo del momento, in casa foggiana, è Fabio Mazzeo, autore di un’altra doppietta contro gli azzurrostellati nel match che ha visto entrare nel tabellino dei marcatori anche Deli, ex di giornata. Quando mancano 6 giornate il destino sembra ormai scritto, a meno di clamorosi ribaltoni: per il Foggia, dopo anni di attesa, la strada è spianata verso la tanto agognata promozione tra i cadetti.

Classe '90, beneventano dentro e fuori dal campo. Pubblicista dal 2012, laureato in Scienze della Comunicazione. Dal 2009 al seguito dei colori giallorossi con un pc sottobraccio. La B un sogno realizzato, ma non c'è conquista più bella di quella che deve ancora arrivare...